venere del 3/3/2012

[maxdrummer61]

finalmente, dopo 24 anni di osservazioni più o meno disturbate dal seeing instabile, sono riuscito a vedere un pianeta venere quasi "fermo"................ spettacolare !!!! ho usato il mio celestron 8 ( S.C.T. 203mm) a 271 X senza filtri in luce diurna (16.05 t.u.) sul disco si indovinavano un collare polare sud abbastanza scuro, per quanto possa essere scuro un particolare delle nubi di venere, altre due bande un po' meno evidenti parallele all'equatore, ed un collare nord molto più largo e sfumato della sua controparte sud. le calotte polari (quella nord più grande della sud) non erano più luminose della brillanza media del disco. il terminatore era scuro per tutta la sua estensione; la fase l'ho stimata attorno al 62%.
certo è che l'indeterminatezza dei dettagli di venere è sconcertante...........a volte mi viene il sospetto che uno ci possa vedere tutto quello che vuole.........

[Acronauta]

Ciao Max, io ho osservato tre giorni fa, prima che iniziasse a piovere, la fase l'ho stimata al 62%, siamo quindi abbastanza vicini. Ho notato anch'io i collari, ma quello a nord l'ho visto più scuro.

non l'hai venduto il Celestar, allora....

[maxdrummer61]

ehilà raf, ciao.....
in effetti il celestar l'avevo messo in vendita, ma a quanto pare non interessa a nessuno e pertanto me lo tengo.......che sia un segno del destino? nel senso che è bene che non me ne separi, voglio dire...........
purtroppo come ben sai il suo maggior pregio (il diametro) è anche il suo maggior difetto...........
sabato sera ho osservato zeta orionis a 677 X..........uno spettacolo!! sono performances che con nessun apo da 13 cm puoi ripetere, credo......

[Re Vega]

Ciao Max, che invidia, io su Venere al massimo ho visto delle disomogeneità nei pressi del terminatore.....bande? neppure l'ombra
Apo da 13 vs. C8 su sistemi multipli.....io qualche dubbio l'avrei

Federico

[piergiovanni]

Apo da 13 vs. C8 su sistemi multipli.....io qualche dubbio l'avrei

Federico

E, beh, effettivamente anche io, a livello di piacere estetico il C9.25 non forniva la stessa resa del 120ED. Ti ricordi? Questa estate....

[Acronauta]

Io ricordo almeno tre strumenti, tra quelli che ho avuto, che mi davano splendide immagini di stelle doppie, da far vetamente invidia a un buon rifrattore: i due newton TAL, soprattutto il 15, e l'Orion UK da 20. Con questi strumenti, osservando stelle doppie, non ho mai rimpianto un rifrattore. E anche il mio spregevolissimo mak cinese da 18 cm se la cava egregiamente.

Strumenti di cui invece non ho buon ricordo sono i mak Intes.

[Re Vega]

Quest'autunno ho messo alla sbarra l'MK66 ed il 120ED su Giove e iota cassiopea.
Sul Pianeta gigante il mak reggeva il confronto piuttosto bene, sul sistema triplo il 120ED era su un'altro pianeta .....dischetto ed anelli sempre ben distinguibili e messa a fuoco sicura per il 120; tre macchiettine di luce traballante di cui la terza si vedeva a stento per il mak.

Federico

[maxdrummer61]

dunque, qui si parlava di venere e poi siamo finiti alle stelle doppie, comunque......
io sono un grande estimatore dei rifrattori, ho avuto per 8 anni un vixen 80/1200 di quelli col tubo nero, che era di una qualità ottica superlativa...... e dava immagini di stelle doppie da mettersi a urlare......
esteticamente il rifrattore dà un'immagine molto più gradevole delle componenti di una doppia, ma osservando con un diametro superiore la separazione è molto più spinta, come ho avuto occasione di vedere nell'osservazione di zeta ori di cui dicevo prima......a 677X l'immagine era tremolante e esteticamente forse non bellissima, ma la secondaria si vedeva molto, molto più staccata dalla principale di quanto non sia possibile con rifrattori da 10 o 12 cm.

[piergiovanni]

Ciao Max, io ti dico la mia e la espongo in maniera tale chiunque possa capire senza dover leggere a memoria il libro di Suiter et similia
Per ciò che concerne la mera qualità d'immagine preferisco un rifrattore. Non ho alcun dubbio, personalmente, quindi non provate a convincermi del contrario

L'apertura, però, conta eccome, anche nelle serate di turbolenza, se "voglio" ottenere un disegno planetario ricco di dettagli ,preferisco aspettare l'attimo e vedere ciò che mi concede l'apertura, piuttosto che godere d'una immagine più nitida contrastata ma con meno dettagli.

E'indubbio che l'interno del cratere Fracastorius o Ptolemaeus sia molto affascinante quando osservato con un performante rifrattore da 13cm, ma se si utilizza uno specchio da 30-40cm, le zone lisce si trasformano per magia in micro-crateri, rupi, ed altro ancora.

Ho osservato per molte ore con il rifrattore 120ED a fianco del C9.25 e, senza dubbio, nei momenti di calma atmosferica il C9.25 aveva la meglio, sempre.

La situazione può cambiare quando si osservano oggetti ostici, tipo Venere e Marte, qui però interviene l'esperienza.

Per tale motivo, continuo a consigliare a Vega, che possiede sia un rifrattore da 15 che uno da 12cm, di vendere il 15 e comprarsi un bel C14 usato, se proprio non sa come investire i danari faticosamente guadagnati

Nelle serate in cui non potrà sfruttare il grande Schmidt Cassegrain, potrà divertirsi con il suo piccolo rifrattore ED.
Nella mia esperienza il passaggio da un rifrattore da 12cm a 15cm non è poi cosi proporzionale al costo proferito per acquistarlo. A tal punto meglio spendere quei soldi in apertura, almeno secondo la mia opinione..ci mancherebbe.

Del resto la sua prima esperienza con il C14 dell'osservatorio del Campo dei fiori è stata esemplificativa. Vega è un "animale da pianeti" ma penso che oltre ai bordi del disco "netti" e al fondo cielo scuro" voglia iniziare a vedere differenze di colore, dettagli e sfumature.

E' un po'come quando andavo con la moto da enduro nei boschi: tutti avevano il 125 2 T e lo sapevano usare, sempre e bene, poi arrivava l'amico esperto che si divertiva con un 360 2T, abbastanza ingestibile, ma dato che aveva "il manico" riusciva a trarre delle belle soddisfazioni.

Ecco, per me l'apertura è come una bella moto da competizione, potente e forse poco gestibile, ma che da enormi soddisfazioni a chi ha esperienza nella guida.


Tralascio ulteriori motivazioni, come la luminosità, la maggior propensione all'uso con il visore, la lunghezza focale che consente oculari "comodi" etc.,etc, tutte caratteristiche che abbiamo più volte affrontato.

Ovviamente ho premesso che io , guardando la luna ed i pianeti, non cerco una immagine piacevole esteticamente, cerco una immagine ricca di dettagli.

L'estetica nella osservazione è un discorso che andrebbe affrontato e che forse, potrebbe essere la risposta alla maggior parte delle liti comparse, negli anni sui forum nostrani ed oltre oceano.

Diverso è il caso in cui si abbia poco tempo a disposizione e si voglia guardare il cielo, ma forse a tal punto sarebbe meglio comprare un bel binocolo
Pier

[Ivan86]

grande Pier, approvo al 100 %

[Andrea77]

divagando
... ho "girato" per un pò e ovunque con un Husqvarna 250 versione cr, da cross, l'ultimo svedese e autentito animale da tiro, difficilmente gestibile visto lo "scarico a terra", quindi non posso che approvare in pieno il discorso del "manico" e vado in fiducia relazionandolo al cielo...

[Ivan86]

un Husqvarna 250 versione cr,

Che coincidenza, oggi sono stato all'impianto di produzione con sede Biandronno nel Varese per occuparmi di attività di rifornimento materiale alle linee produttive. Non posso aggiungere altro purtroppo, comunque bella esperienza, ci starò per tutta settimana.

ciao

[maxdrummer61]

ciao pier, concordo al 103% con quello che hai scritto............. tuttavia se il seeing non è eccellente può darsi che un rifrattore da 10cm ti faccia vedere giove meglio che con uno schmidt-cassegrain da 20........però non vedi più dettagli di quelli che ti mostra il 20cm.....

[piergiovanni]

Ciao Max, esattamente non vedi di più, vedi solo meglio a parità di ambientazione termica..però...

[piergiovanni]

un Husqvarna 250 versione cr,

Che coincidenza, oggi sono stato all'impianto di produzione con sede Biandronno nel Varese per occuparmi di attività di rifornimento materiale alle linee produttive. Non posso aggiungere altro purtroppo, comunque bella esperienza, ci starò per tutta settimana.

ciao

eh ma allora ce la facciamo una uscitina a brabbia, sei in zona...
A che ora esci di solito?
Pier

[Ivan86]

Ciao Pier, circa alle 18, poco più o poco meno a seconda del lavoro. È troppo tardi immagino

[cherubino]

ciao,

come sapete io osservo soprattutto sistemi multipli.
Non ho uno strumento unico per questo genere di osservazioni, proprio perché non ce ne è uno solo che vada bene su tutti.
A) Per i sistemi stretti fino a 1" e componenti sbilanciate uso i rifrattori.
B) Per separazioni inferiori o uguali e stelle di quasi pari mag. (max 1-1,5 mag di differenza) uso gli specchi o i compound di diametro maggiore.
I secondi NON mostrano le stelle doppie di cui al punto "A" (o lo fanno con una fatica e una immagine indecente)
I primi non mostrano le stelle doppie di cui al punto "B"
Non per nulla ho più di venti strumenti...

Questo solo per dire che, anche in questo campo di applicazione bisogna capire COSA si vuole osservare...

Paolo

[Acronauta]

Per tale motivo, continuo a consigliare a Vega, che possiede sia un rifrattore da 15 che uno da 12cm, di vendere il 15 e comprarsi un bel C14 usato, se proprio non sa come investire i danari faticosamente guadagnati Pier

meglio un C11 nuovo che un C14 usato

[piergiovanni]

Mi hanno parlato molto bene del nuovo HD, anche nel visuale planetario..Sarebbe da provare..
Pier

[Re Vega]

Pier, da quando ho osservato con il C14 le mie convinzioni si sono un po' ammorbidite; è un'ottica veramente valida che mi ha soddisfatto anche in quelle cose che riconosco essere mie fisse (bordi netti, background e nettezza del fuoco). Il problema è che è grandino, pesantuccio (ho una G11) e costosetto....inoltre ce n'é uno -diciamo disponibile- a mezz'ora di auto da casa mia in una postazione che.....più di così ...... se trovassi nel C11 la stessa qualità con prestazioni proporzionalmente inferiori lo acquisterei domani mattina; a proposito gli "edge" sono più corretti degli standard anche in asse?

Federico

[Acronauta]

Per quello che ho visto dell'8 pollici direi proprio di sì, soprattutto l'ottica dell'HD era meglio lucidata del "classico". Però nell'11 non ci ho guardato.