Si tratta di un newton 200/1650 (f/8,25), probabilmente lo specchio (in buone condizioni), considerata la focale è sferico è alloggiato in un tubo di alluminio nervato dallo spessore medio di circa 4 mm con in cima integrato un cercatore a 90°, un 6x24, il secondario (ovoidale non ellittico) ha l'asse minore di 30 mm ed è collegato al tubo in maniera alquanto originale, il focheggiatore è un fuori-standard (per il metro attuale) elicoidale che accetta barilotti da 23,2 mm (quelli da microscopia).
La montatura con la sua colonna e la culla del telescopio è un singolo monoblocco del peso di circa 30 kg.
Ho smontato, pulito (ottiche e meccanica) e rimontato il tutto dopo aver reingrassato la montatura e collimato il tubo, ed ora troverà posto sul terrazzone qui a Milano come strumento planetario e per planetarie considerato che il massimo campo che può fornire non supera i 45'.
Recuperato anche il suo set di oculari, dallo schema (controllato in occasione dello smontaggio e pulizia) dovrebbero essere dei Ramsden (2 lenti e 30° afov) da 8, 11, 14 e 16 di focale. Un po di immagini:
- Il tubo prima di smontaggio e pulizia [link]
- Focheggiatore e cercatore [link]
- Interno tubo [link]
- Il secondario [link]
- Alloggiamento del focheggiatore [link]
- Montatura prima dei lavori [link]
- Montatura prima dei lavori: culla telescopio e cerchio Dec [link]
- Montatura prima dei lavori: cerchio AR e contrappeso fisso [link]
- Montatura prima dei lavori: particolare cerchio AR con marca e dati strumento [link]
- Montatura durante i lavori: particolare cerchio AR in fase di motaggio [link]
- Montatura durante i lavori: particolare cerchio AR con marca e dati strumento [link]
- Particolare moti micrometrici: innestato [link]
- Particolare moti micrometrici: disinnestato, movimenti liberi [link]
- Cerchio Dec: questo ha una corona "invertita", ovvero i denti sono sul bordo interno dello chassis [link]
- Cerchio Dec: particolare corona interna. Nel cerchio AR c'è una corona "normale", ambedue i cerchi misurano 32 cm di diametro. [link]
- Particolare del disco graduato, ovviamente settato a 45° [link]
- Montatura rimontata e pulita [link]
Breve prova fatta il 1° maggio scorso su Saturno, trasparenza scarsina ma seeing ottimo per un 20 cm ed è stata una piacevole sorpresa sia dallo strumento che dagli oculari [*], la visione a 206x è davvero appagante, luminosa, a colori e definita (compatibilmente con una certa luminosità diffusa, probabilmente dovuta alla scarsa trasparenza), mi ero convinto (non so perché) che gli oculari essendo di uno schema ottico antico e non avendo coating, non fossero di qualità decente, invece a parte il campo ridicolo mi hanno ben impressionato, non ho avvertito particolari distorsioni od aberrazioni, ero convinto di trovare un po di "colore" ai bordi del pianeta, che invece non ho trovato, come estrazione pupillare sono peggio degli ortroscopici, è infatti necessario incollarci su il cristallino.
![Laughing :lol:](./images/smilies/icon/lol.gif)
La montatura è particolarmente ben bilanciata col tubo montato (cosa prevedibile) ed a "ingranaggi" rilasciati si movimenta a mano senza problemi, in alcune posizioni la manopola micrometrica in AR è un po difficile da raggiungere, ho verificato che tali manopole sono smontabili (tramite il solito grano), vedrò se in futuro adattargli dei "flessibili".
In definitiva sono soddisfatto, lo userò solo qua a Milano sul terrazzone condominiale, su oggetti compatibili col cielo che mi ritrovo, dopo la collimazione, (per quanto originale) il gruppo del secondario fa il suo lavoro, daltronde è l'unica cosa collimabile visto che il primario è fisso nella sua cella mantenuto in sede da una piastra piana, simile all'appoggio del primario presente sui dobson "Acquarius", insomma non è precisamente lo stato dell'arte della progettazione ottico-meccanica, immagino che la resa piu che dignitosa sia duvuta al lungo rapporto focale ed allo specchio sferico, che perdonano maggiormente qualche "mancanza" dal punto di vista meccanico.
Il difetto maggiore (peso a parte) è il cercatore (che per quel ruolo ho comunque il Nano), praticamente inutile, si è rivelato un 8x24, lo lascio montato solo per amor di originalità.
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon/mrgreen.gif)
Lo strumento in condizioni operative:
Comunque ho fatto delle ricerche sulla "Optical" senza trovare nulla, a giudicare da come è fatto e dalle poche notizie che mi ha dato il mio amico, dovrebbe aver superato verosimilmente il mezzo secolo, se qualcuno avesse notizie in proposito, glie ne sarei grato.
Aggiornamento del 24/06/2014: Ho rimesso a nuovo la montatura, grazie al WD-40 (eccellente prodotto) sono riuscito ha sbloccare tutta la viteria arrugginita della montatura (erano tutte delle M4 ed M6 standard) ed a sostituirle con quelle nuove in inox, ripuliti completamente i cerchi AR e Dec e lubrificati con grasso al bisolfuro di molibdeno ora il tutto ha cambiato faccia, pur essendo un catafalco di mezzo quintale di quasi 60 anni, ad assi sbloccati gira con in dito.
Aggiornamento del 3/12/2014: Ho caricato le immagini (almeno quelle principali) direttamente sul forum, per renderle sempre disponibili e visibili, precedentemente dette immagini derivavano da un link esterno.