Vixen 90/1300...prime impressioni
Vixen 90/1300...prime impressioni
Dopo tre veloci osservazioni condotte con il nuovo arrivato Vixen 90/1300, di cui una in comparazione con lo S.W. 120ED, ecco di seguito le mie prime impressioni:
Il seeing è sempre stato sul valore II Antoniadi; sono stati osservati Venere, Giove e Marte, oltre all'irrinunciabile star test.
Inizio con il dire che lo strumento è davvero leggerissimo, maneggiarlo è davvero uno scherzo.
La collimazione è apparsa migliorabile, ma vista la scarsa entità del disallineamento e dato il rapporto focale non ho proceduto ad alcuna regolazione.
Procione, osservata a fuoco con oculare Zeiss da 6 mm si mostra perfettamente rotonda con il falso disco ben delineato, un primo anello forse un tantino intenso ed un secondo facilmente percepibile. Sfuocando in intrafocale si apprezzano una serie di anelli ben concentrici, di luminosità omogenea, salvo l'ultimo esterno, secondo me, un po' troppo luminoso. Al contrario, in extra focale, è la parte più centrale della figura ad essere un tantino troppo intensa rispetto alla parte periferica. Il punto di fuoco è univoco e facilmente individuabile. Il fondo cielo è molto scuro, assolutamente privo di luce diffusa.
Venere, con oculare TMB monocentrico da 8mm., si è mostrato molto nitido, ma povero di dettagli; non sono riuscito a vedere ombre od altri particolari. L'alone bluetto è presente in quantità non fastidiosa e tende quasi a sparire con l'apposizione del filtro skyglow.
Giove, con il medesimo oculare si è mostrato quasi del tutto privo di A.C.; ben visibili le bande principali, a fatica una o due sottili bande in ciascuna zona temperata e l'iscurimento in prosimità dei poli. Ben netti i bordi del pianeta su un fondo cileo perfettamente scuro (a fatica si vedono i bordi del campo dell'oculare).
Marte è stato un po' deludente; nessuna formazione superficiale si apprezza con facilità; occorre spremersi gli occhi per captare la calotta polare e le principali formazioni; la soddisfazione anche qui ha i connotati di un background nerissimo che fa sembrare il pianeta rosso appeso nello spazio. Poco e soprattutto poco fastidioso il residuo di cromatismo.
Forse le aspettative in HR che mi sono messo in testa per questo lungo acro, per ora, sono state un po' disattese, forse anche a causa dell'elevata resa degli strumenti con cui sono solito osservare (Meade 152 e SW 120, C9.25, C14 e la recente osservazione condotta con il 150 Esprit).
Come prossimo banco di prova ho in mente il più proporzionato confronto con il Pentax75 con cui ricordo maggior facilità nel tirar fuori dettagli da Marte...vedremo.
Federico
Il seeing è sempre stato sul valore II Antoniadi; sono stati osservati Venere, Giove e Marte, oltre all'irrinunciabile star test.
Inizio con il dire che lo strumento è davvero leggerissimo, maneggiarlo è davvero uno scherzo.
La collimazione è apparsa migliorabile, ma vista la scarsa entità del disallineamento e dato il rapporto focale non ho proceduto ad alcuna regolazione.
Procione, osservata a fuoco con oculare Zeiss da 6 mm si mostra perfettamente rotonda con il falso disco ben delineato, un primo anello forse un tantino intenso ed un secondo facilmente percepibile. Sfuocando in intrafocale si apprezzano una serie di anelli ben concentrici, di luminosità omogenea, salvo l'ultimo esterno, secondo me, un po' troppo luminoso. Al contrario, in extra focale, è la parte più centrale della figura ad essere un tantino troppo intensa rispetto alla parte periferica. Il punto di fuoco è univoco e facilmente individuabile. Il fondo cielo è molto scuro, assolutamente privo di luce diffusa.
Venere, con oculare TMB monocentrico da 8mm., si è mostrato molto nitido, ma povero di dettagli; non sono riuscito a vedere ombre od altri particolari. L'alone bluetto è presente in quantità non fastidiosa e tende quasi a sparire con l'apposizione del filtro skyglow.
Giove, con il medesimo oculare si è mostrato quasi del tutto privo di A.C.; ben visibili le bande principali, a fatica una o due sottili bande in ciascuna zona temperata e l'iscurimento in prosimità dei poli. Ben netti i bordi del pianeta su un fondo cileo perfettamente scuro (a fatica si vedono i bordi del campo dell'oculare).
Marte è stato un po' deludente; nessuna formazione superficiale si apprezza con facilità; occorre spremersi gli occhi per captare la calotta polare e le principali formazioni; la soddisfazione anche qui ha i connotati di un background nerissimo che fa sembrare il pianeta rosso appeso nello spazio. Poco e soprattutto poco fastidioso il residuo di cromatismo.
Forse le aspettative in HR che mi sono messo in testa per questo lungo acro, per ora, sono state un po' disattese, forse anche a causa dell'elevata resa degli strumenti con cui sono solito osservare (Meade 152 e SW 120, C9.25, C14 e la recente osservazione condotta con il 150 Esprit).
Come prossimo banco di prova ho in mente il più proporzionato confronto con il Pentax75 con cui ricordo maggior facilità nel tirar fuori dettagli da Marte...vedremo.
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Ho letto il test, e devo dire che e' un buon prodotto e mi son sorpreso dagli ingrandimenti che riesce a sopportare grazie alla focale di 14.0
Il mio sito: http://www.carbonia2meteo.altervista.org/ Stazione meteo Davis vantage pro 2
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Ciao Federico, io ho avuto un 80 1200 e un 90 1300. Sono ottimi rifrattori a lungo fuoco. Ma per l'hi res planetario soffrono un pò. Alla fine mi sono tenuto il 100mm 1500 perchè è il giusto compromesso per ottenere risultati buoni in hi res planetario. I fratelli minori li vedo più per l'osservazione delle doppie.
Poi anche il fatto di possedere rifrattori e Sc del calibro di un 120ed o un C9 etc.... l'uso di un 90 1300 con la scomodità della sua lunghezza fa pendere la bilancia a favore di un onesto Ed da 100mm.
Certo sempre stupendi sono questi acromatici lunghi.
Poi anche il fatto di possedere rifrattori e Sc del calibro di un 120ed o un C9 etc.... l'uso di un 90 1300 con la scomodità della sua lunghezza fa pendere la bilancia a favore di un onesto Ed da 100mm.
Certo sempre stupendi sono questi acromatici lunghi.
L'astronomia costringe l'anima a guardare oltre. E ci conduce da un mondo ad un'altro.
Platone
Platone
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
In effetti l'ho preso per il fascino che ha
Federico
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Ritengo anche io sia uno srumento più votato all'osservazione di Luna e stalle doppie.
Da quanto letto ritengo l'esemplare di federico possa soffrire di un po' di aberrazione sferica, tra l'altro abbastanza classica in questi strumenti che risultano quasi sempre sovra o sotto corretti a seconda degli esemplari.
Vi ho postato un test del mio esemplare, test votato soprattutto alle stelle doppie, nella rubrica degli strumenti e test su Binomania.
Paolo
Da quanto letto ritengo l'esemplare di federico possa soffrire di un po' di aberrazione sferica, tra l'altro abbastanza classica in questi strumenti che risultano quasi sempre sovra o sotto corretti a seconda degli esemplari.
Vi ho postato un test del mio esemplare, test votato soprattutto alle stelle doppie, nella rubrica degli strumenti e test su Binomania.
Paolo
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Ciao Paolo, ho letto molto velocemente il tuo test; appena sono un po' più tranquillo lo voglio rileggere bene
Io sono un po' meravigliato nel rilevare dell'aberrazione sferica in uno strumento di 90mm. f/14 quando il 152ED f/9 ne presenta molto meno e soprattutto di ordine più leggero e l'economico 120ED a f/7,5 ancora meno, con uno star test praticamente inappuntabile se non fosse per i colori spuri fuori fuoco.
Dai un'occhio alla figura 58...con il Vixen siamo lì; il 152ED invece è ben illustrato dalla 4-5 riga della figura 59
http://www.telescope-optics.net/diffrac ... ations.htm
Federico
Io sono un po' meravigliato nel rilevare dell'aberrazione sferica in uno strumento di 90mm. f/14 quando il 152ED f/9 ne presenta molto meno e soprattutto di ordine più leggero e l'economico 120ED a f/7,5 ancora meno, con uno star test praticamente inappuntabile se non fosse per i colori spuri fuori fuoco.
Dai un'occhio alla figura 58...con il Vixen siamo lì; il 152ED invece è ben illustrato dalla 4-5 riga della figura 59
http://www.telescope-optics.net/diffrac ... ations.htm
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Se posso; nel fare i test, i nostri, non dobbiamo mai dimenticare che sono puramente qualitativi e riferiti al singolo esemplare provato. Non dovremmo confrontare grafici, si quantitativi, ma teorici. Insomma e' plausibilissimo che la lente provata da Cherubino abbia della residuale sferica (lui, Raf, ed altri so che sanno leggere molto bene una figura di diffrazione) nonostante la lunga focale e magari un altro esemplare F 15 o F 9 che sia, no...
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Io ho notato sferica nel mio Zeiss 50 540 e non nel Mizar 68 600...E poi, per dirla tutta, quando e'davvero minimale non inficia assolutamente la visione anche ad alti ingrandimenti degli oggetti per i quali sono stati fatti i telescopi, gli astri, non le figure di diffrazione. So bene che dato che il cielo e' sempre più schifoso, ci consoliamo ad ammirare le centriche, ma il 90 1300 e' e resterà un bellissimo telescopio... Tornassi indietro di qualche mese me lo comprerei. Ciao e buon resto della prima domenica primaverile
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Ciao Vincenzo, grazie per la tua opinione e per la tua esperienza; mi interesserebbe sapere com'è lo star test del tuo Meade 127, se lo hai mai messo a fianco dell'FS 102 nel planetario e con quali risultati.
Federico
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
- Born to... Zeiss
- Buon utente
- Messaggi: 4591
- Iscritto il: 29/10/2011, 16:56
- Località: Padova
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Paolo, ma quante bestie ci stanno in più nelle "stalle doppie"????cherubino ha scritto:Ritengo anche io sia uno srumento più votato all'osservazione di Luna e stalle doppie.
Paolo
Un'immagine davvero bucolica....
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
- Born to... Zeiss
- Buon utente
- Messaggi: 4591
- Iscritto il: 29/10/2011, 16:56
- Località: Padova
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Cercando di tornare seriamente in topic io possiedo un ottimo esemplare di Vixen 90/1000, il fratellino di focale leggermente inferiore e posso magnificarne le doti proprio nell'osservazione lunare e delle stelle doppie.
Cari saluti a tutti.
Cari saluti a tutti.
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Re Vega, io confesso di essere innamorato del mio vecchio ED Meade, otticamente e' molto buono, no ab geometriche, ridottissima cromatica secondaria e leggerissima sferica (sottocorretto). Meccanicamente, sopratutto adesso che gli ho cambiato il focheggiatore con un bellissimo ed affidabilissimo Crayford da 3" e' molto ok. Non ha la correzione del Taka e nemmeno il contrasto, ma su Luna, Saturno, Giove, Marte e oggetti deboli, gli e' nettamente superiore. Tu come ti trovi col tuo ED da 6" ? Sei di Milano? Perché non vieni anche tu al refractor Party che organizziamo presto ad Opera con alcuni amici del forum ed altri ospiti ? Ciao
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
L'aberrazione sferica residua, come altre aberrazioni geometriche, tende a ridurre le prestazioni di un obiettivo.
E' anche vero, però, che entro certi limiti, e con gli oculari giusti, questo tipo di aberrazione si va un po' a perdere nell'immagine a fuoco.
Moltissimi rifrattori "vintage" erano volutamente sovracorretti a progetto in quanto destinati a operare con oculari che tendevano ad azzerare questo problema, avendone una contraria e uguale (o circa).
Quindi direi che non c'è da stupirsi più di tanto di questa caratteristica.
Oggi, che gli strumenti sono studiati soprattutto per applicazioni fotografiche (o quantomeno con un occhio di riguardo a questa applicazione) gli obiettivi vengono lavorati cercando di ridurre al minimo questo problema.
Quindi, come sempre, molto dipende da cosa si fa con uno strumento e da quali accessori di "treno ottico" si usano.
Diciamo inoltre che, proprio a riguardo del Vixen 90/1300, il suo costo oggi limitatissimo ne fa comunque uno strumento piuttosto performante nei suoi campi di applicazione classici (stelle-stelle doppie e Luna in primis), soprattutto se paragonato ai più moderni semi-apo d pari apertura e focale molto inferiore.
Si apre un discorso lungo e dominato anche dai gusti, però è indubbio che un 90/1300 che costa 400 euro in condizioni ottime lavora tanto quanto (ma anche meglio) di un 90 semiapo aperto a f6 di oggi, e costa la metà.
A parte queste disquisizioni poco importanti, parlando puramente del 90/1300, io lo trovo un ottimo strumento in generale. Secondo me rende meglio su Luna e doppie rispetto ai pianeti dove, a mio avviso, denota una dominante calda più elevata rispetto a un pari doppiatto alla fluorite minerale e potrebbe virare alcune tinte al limite nell'osservazione.
Personalmente, ad esempio, su pianeti come Giove e Saturno preferisco il suo cugino Vixen 102M prima serie, pur con il fatto che quest'ultimo denota più cromatica residua.
C'è stato un periodo, parlo di un bel po' di anni fa, in cui li avevo entrambi e li usavo prorpio così: 102 su Giove e Saturno, 90 su doppie e Luna.
Sono mezze fisime forse, ma trovavo alcune discrete differenze tra le immagini dei due strumenti.
Detto questo io trovo una certa differenza anche tra il FS102 F8 e il FC100N f10 di casa Takahashi. Sicuramente più prestazionale il secondo (in ogni campo di applicazione). Differenze sottili, ci mancherebbe, ma oltre un FS102 (nel campo dei 4 polllici) non è mica tanto semplice andare in fin dei conti...
Paolo
E' anche vero, però, che entro certi limiti, e con gli oculari giusti, questo tipo di aberrazione si va un po' a perdere nell'immagine a fuoco.
Moltissimi rifrattori "vintage" erano volutamente sovracorretti a progetto in quanto destinati a operare con oculari che tendevano ad azzerare questo problema, avendone una contraria e uguale (o circa).
Quindi direi che non c'è da stupirsi più di tanto di questa caratteristica.
Oggi, che gli strumenti sono studiati soprattutto per applicazioni fotografiche (o quantomeno con un occhio di riguardo a questa applicazione) gli obiettivi vengono lavorati cercando di ridurre al minimo questo problema.
Quindi, come sempre, molto dipende da cosa si fa con uno strumento e da quali accessori di "treno ottico" si usano.
Diciamo inoltre che, proprio a riguardo del Vixen 90/1300, il suo costo oggi limitatissimo ne fa comunque uno strumento piuttosto performante nei suoi campi di applicazione classici (stelle-stelle doppie e Luna in primis), soprattutto se paragonato ai più moderni semi-apo d pari apertura e focale molto inferiore.
Si apre un discorso lungo e dominato anche dai gusti, però è indubbio che un 90/1300 che costa 400 euro in condizioni ottime lavora tanto quanto (ma anche meglio) di un 90 semiapo aperto a f6 di oggi, e costa la metà.
A parte queste disquisizioni poco importanti, parlando puramente del 90/1300, io lo trovo un ottimo strumento in generale. Secondo me rende meglio su Luna e doppie rispetto ai pianeti dove, a mio avviso, denota una dominante calda più elevata rispetto a un pari doppiatto alla fluorite minerale e potrebbe virare alcune tinte al limite nell'osservazione.
Personalmente, ad esempio, su pianeti come Giove e Saturno preferisco il suo cugino Vixen 102M prima serie, pur con il fatto che quest'ultimo denota più cromatica residua.
C'è stato un periodo, parlo di un bel po' di anni fa, in cui li avevo entrambi e li usavo prorpio così: 102 su Giove e Saturno, 90 su doppie e Luna.
Sono mezze fisime forse, ma trovavo alcune discrete differenze tra le immagini dei due strumenti.
Detto questo io trovo una certa differenza anche tra il FS102 F8 e il FC100N f10 di casa Takahashi. Sicuramente più prestazionale il secondo (in ogni campo di applicazione). Differenze sottili, ci mancherebbe, ma oltre un FS102 (nel campo dei 4 polllici) non è mica tanto semplice andare in fin dei conti...
Paolo
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Sono di Varese; refractor party? Fatemi sapere quandovincenzo ha scritto: Perché non vieni anche tu al refractor Party che organizziamo presto ad Opera con alcuni amici del forum ed altri ospiti ? Ciao
Con il 152 mi trovo bene, un po' soft su Giove e primo anello un po' intenso sulle immagini stellari, su soggetti caratterizzati da alti contrasti, Saturno in primis, restituisce bellissime immagini e regge bene gli elevati ingrandimenti, peccato per l'immagine extra focale bruttina come quella che si vede nel link che ho messo a telescope-optics.
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
sì e no, Paolo, dipende dall'entità: quando la sferica cessa di essere una caratteristica di progetto e diventa un difetto vero e proprio ?cherubino ha scritto:Moltissimi rifrattori "vintage" erano volutamente sovracorretti a progetto in quanto destinati a operare con oculari che tendevano ad azzerare questo problema, avendone una contraria e uguale (o circa).
Quindi direi che non c'è da stupirsi più di tanto di questa caratteristica.Paolo
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
400 euro per un 90 1300 in condizioni ottime è un furto! Questi acromatici se si riesce a trovare un modello pari al nuovo che significa tutto originale senza un minimo di graffio! il valore è di circa 300 euro al massimo, ma il valore si attesta attorno a 250 euro.
Io ho avuto 2 modelli di 90 1300 Vixen e un modello 80 1200. Un 80ed e un 100ed Sw se li sono lasciati alle spalle non in maniera eclatante, ma erano decisamente inferiori.
Sono ottimi vintage, ma bisogna sempre restare con i piedi per terra. Saranno cinesi questi Ed, che poi tanto cinesi non sono, perchè montano vetri Japan fpl53, ma questi acromatici lunghi non tengono il passo.
Per non parlare degli attuali tripletti TS in fpl53.
Io ad un neofita non farei mai spendere 400 euro per un acromatico vintage di 90mm quando con la stessa cifra trova nell'usato un ottimo 100ED.
Sono rifrattori che hanno fatto storia, ma sono otticamente superati e hanno solo valore di vintage manco tanto raro perchè se ne trovano tanti in giro.
Io mi sono tenuto il 100mm f15 perchè è il giusto compromesso tra ottica e prestazione.
LA cosa che mi da fastidio è che qui in Italia un fondo di bottiglia solo perchè è vintage viene venduto nell'usato a prezzi da rapina solo perchè c'è scritto Vixen Stein Royal etc..quando all'estero invece hanno un valore molto più realistico. Ho trovato in Germania alcuni 90 1300 in questi mesi il prezzo più alto era di 150 euro ed erano in condizioni perfette con tutti i pezzi originali.
Io ho avuto 2 modelli di 90 1300 Vixen e un modello 80 1200. Un 80ed e un 100ed Sw se li sono lasciati alle spalle non in maniera eclatante, ma erano decisamente inferiori.
Sono ottimi vintage, ma bisogna sempre restare con i piedi per terra. Saranno cinesi questi Ed, che poi tanto cinesi non sono, perchè montano vetri Japan fpl53, ma questi acromatici lunghi non tengono il passo.
Per non parlare degli attuali tripletti TS in fpl53.
Io ad un neofita non farei mai spendere 400 euro per un acromatico vintage di 90mm quando con la stessa cifra trova nell'usato un ottimo 100ED.
Sono rifrattori che hanno fatto storia, ma sono otticamente superati e hanno solo valore di vintage manco tanto raro perchè se ne trovano tanti in giro.
Io mi sono tenuto il 100mm f15 perchè è il giusto compromesso tra ottica e prestazione.
LA cosa che mi da fastidio è che qui in Italia un fondo di bottiglia solo perchè è vintage viene venduto nell'usato a prezzi da rapina solo perchè c'è scritto Vixen Stein Royal etc..quando all'estero invece hanno un valore molto più realistico. Ho trovato in Germania alcuni 90 1300 in questi mesi il prezzo più alto era di 150 euro ed erano in condizioni perfette con tutti i pezzi originali.
L'astronomia costringe l'anima a guardare oltre. E ci conduce da un mondo ad un'altro.
Platone
Platone
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
beh, si e no, Andrea, raramente un rifrattore Vixen è un fondo di bottiglia, Federico è stato particolarmente sfortunato nell'acquisto del suo. Che poi non sia sempre giustificato spendere tanti soldi solo perché uno strumento è d'epoca, su questo sono d'accordo se lo scopo è guardarci dentro. Poi bisogna vedere caso per caso: un rifrattore Vixen 102 f/10, ad esempio, si trova nell'usato per circa 400 euro, un costo che riterrei ancora giustificato.AndreaF ha scritto:LA cosa che mi da fastidio è che qui in Italia un fondo di bottiglia solo perchè è vintage viene venduto nell'usato a prezzi da rapina solo perchè c'è scritto Vixen Stein Royal etc..quando all'estero invece hanno un valore molto più realistico. Ho trovato in Germania alcuni 90 1300 in questi mesi il prezzo più alto era di 150 euro ed erano in condizioni perfette con tutti i pezzi originali.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Per un Vixen 102m 400 euro ci può stare sempre un ottimo esemplare in perfette condizioni senza un minimo graffio compreso di cercatore originale e barra. Parlo di solo tubo ottico. Per fondo di bottiglia intendevo dire tutti gli acromatici vintage in pessime condizioni venduti a cifre spropositate solo perchè c'è scritto Vixen Royal etc...
L'astronomia costringe l'anima a guardare oltre. E ci conduce da un mondo ad un'altro.
Platone
Platone
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Il primo strumento in cui ho osservato (dopo il binocolo) è stato nel '82 proprio in un rifrattore 80 f/15, non nego che aveva il suo fascino e nei suoi campi specifici (Paolo docet) anche prestazioni ottime, ma devono saper essere apprezzati, per questo concordo col concetto espresso da AndreaF che per un neofita è meglio orientarsi sul classico ED "cinese", performante, meglio gestibile come pesi, ingombri e montatura necessaria e piu "facile" da apprezzare.
Per i prezzi di questi classici lunghi, non avendo passioni collezionistiche (e di conseguenza non essendo in grado di apprezzare tale ambito), considero il prezzo "giusto" di un oggetto (a parità di condizioni) non quello medio ma quello "tipico" che si trova nella maggior parte dei casi, quindi semplicemente se per il Vixen 90/1300 in buone condizioni il prezzo tipico è di € 250/300, allora 400 sono troppi, esattamente come (ripeto, a parità di condizioni) per il classico C8 trovo adeguato il valore di € 550/600 e molto meno adeguato un prezzo di 700 o superiore.
Per i prezzi di questi classici lunghi, non avendo passioni collezionistiche (e di conseguenza non essendo in grado di apprezzare tale ambito), considero il prezzo "giusto" di un oggetto (a parità di condizioni) non quello medio ma quello "tipico" che si trova nella maggior parte dei casi, quindi semplicemente se per il Vixen 90/1300 in buone condizioni il prezzo tipico è di € 250/300, allora 400 sono troppi, esattamente come (ripeto, a parità di condizioni) per il classico C8 trovo adeguato il valore di € 550/600 e molto meno adeguato un prezzo di 700 o superiore.
Mi piacerebbe esserci, posso contribuire solo portando il Nano (non ho altri rifra), quindi quando organizzate fatemi sapere.vincenzo ha scritto: Perché non vieni anche tu al refractor Party che organizziamo presto ad Opera con alcuni amici del forum ed altri ospiti ? Ciao
Ultima modifica di Angelo Cutolo il 27/03/2012, 16:55, modificato 1 volta in totale.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Spesso e volentieri si trova scritto in rete che questi acromatici lunghi sono superiori agli Ed cinesi etc... spesso la parola "ed cinese" fa paura e fa intendere fondo di bottiglia.
Prima di tutto i primi sono acromatici, i secondi ED. Se consideriamo gli attuali Sw in fpl53 stiamo parlando di prestazioni vicini ad un apo, certamente meglio di un sistema classico acromatico japan.
Nella norma il valore di correzione di questi attuali Ed Sw in fpl53 è migliore di un acromatico vintage japan da 80 90mm. Lo standard di qualità è buono. Non sono a livello top, ma sempre superiori ad un classico 90 1300 o 80 1200.
Se parliamo di ottiche acromatiche cinesi allora il discorso cambia. Qui non c'è storia, non c'è cinese che tiene, un vintage acromatico è superiore! MA oggi un doppietto fpl53 di buona qualità è superiore ad un doppietto acromatico vintage.
Prima di tutto i primi sono acromatici, i secondi ED. Se consideriamo gli attuali Sw in fpl53 stiamo parlando di prestazioni vicini ad un apo, certamente meglio di un sistema classico acromatico japan.
Nella norma il valore di correzione di questi attuali Ed Sw in fpl53 è migliore di un acromatico vintage japan da 80 90mm. Lo standard di qualità è buono. Non sono a livello top, ma sempre superiori ad un classico 90 1300 o 80 1200.
Se parliamo di ottiche acromatiche cinesi allora il discorso cambia. Qui non c'è storia, non c'è cinese che tiene, un vintage acromatico è superiore! MA oggi un doppietto fpl53 di buona qualità è superiore ad un doppietto acromatico vintage.
L'astronomia costringe l'anima a guardare oltre. E ci conduce da un mondo ad un'altro.
Platone
Platone
- piergiovanni
- Amministratore
- Messaggi: 10097
- Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
- Località: Valganna
- Contatta:
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
AndreaF ha scritto:
Se parliamo di ottiche acromatiche cinesi allora il discorso cambia. Qui non c'è storia, non c'è cinese che tiene, un vintage acromatico è superiore! MA oggi un doppietto fpl53 di buona qualità è superiore ad un doppietto acromatico vintage.
Concordo totalmente su tale asserzione, avendolo, appurato, più volte personalmente, ovviamente a parità di focale o con rapporti focali molto simili..
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it
La Rivista della Luna -Missioni, Geologia, Storia, Guida all'osservazione e altro ancora
https://www.rivistaluna.com/
Termicienotturni.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it
La Rivista della Luna -Missioni, Geologia, Storia, Guida all'osservazione e altro ancora
https://www.rivistaluna.com/
Termicienotturni.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Come acquisitore di strumentini vintage (non quelli di Cherubino, troppo costosi per il mio portafoglio...) trovo anche io fuori mercato il 90 vixen a 400 €. molto più realistico le 250/300. In proposito ho appena ritirato uno Stein 77 f 910, tubo strausato ed ammaccato e focheggiatore a pezzi ma doppietto superlativo per 90 €...
Il mio Vixen 102/1000 prima serie, come nuovo, con cercatore e barra, l'ho comprato a 350 €. Simili strumenti non si vendono, di solito, tuttavia quando si trovano, non dovrebbero spuntare prezzi "d'affezione" poichè il blasone non lo giustifica. Chi li vuole vendere dovrebbe applicare prezzi realistici e di mercato. Per Il refractor party sarebbe previsto il 14 aprile ad Opera. Confronteremo diversi 4" e 6" (se qualcuno porta l'incriminato 90/1300 è il benvenuto)
Se interessati inviatemi vostro cell che vi contatto personalmente, inoltre farò un post dedicato a fine marzo.
Il mio Vixen 102/1000 prima serie, come nuovo, con cercatore e barra, l'ho comprato a 350 €. Simili strumenti non si vendono, di solito, tuttavia quando si trovano, non dovrebbero spuntare prezzi "d'affezione" poichè il blasone non lo giustifica. Chi li vuole vendere dovrebbe applicare prezzi realistici e di mercato. Per Il refractor party sarebbe previsto il 14 aprile ad Opera. Confronteremo diversi 4" e 6" (se qualcuno porta l'incriminato 90/1300 è il benvenuto)
Se interessati inviatemi vostro cell che vi contatto personalmente, inoltre farò un post dedicato a fine marzo.
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
angeli del paradiso...
Un attimo, per favore.
Intanto il prezzo che ho indicato è, appunto, "indicativo". Inoltre io considero un 90/1300 "completo" composto non solo dal tubo e dal cercatore ma anche dei seguenti accessori, tutti facenti parte del corredo "originale" solito:
- anelli
- piastra
- schermo di proiezione solare
- diagonale originale 24,5 mm.
- n° 3 oculari (generalmente ortoscopici)
Se considerate il "pacchetto" capite bene che la cifra di 400 euro è più che congrua.
Se considerate il solo tubo nudo e crudo, concordo con voi, il prezzo giusto si aggira tra i 250 e i 300 euro.
Ora, detto questo (che comunque ha poca attinenza non stando qui a sindacare sul "prezzo giusto" ma sul "giusto impiego" dello strumento) aggiungerei quanto segue:
Se è vero che un 100/900 ED "cinese" è otticamente più corretto (almeno dal punto di vista cromatico) ed è anche un pochino più "grande" (100 mm. contro 90mm.) è altrettanto vero che gli strumenti hanno estimatori di diverso tipo.
Nessun neofita (almeno oggi, 20 anni fa era diverso) comprerebbe come primo e unico strumento un 90/1300. Questo perché è sicuramente più limitato nei suoi campi di applicazione, è più scomodo, e richiede, a parità di prestazioni, una montatura più grossa e quindi più costosa. Inoltre preclude (praticamente) l'utilizzo per riprese deep sky (cosa estremamente in voga oggigiorno) sia per via del rapporto focale, sia per via del tipo di focheggiatore che ha installato.
E' ovvio che, oggi, chi si avvicina all'acquisto di un Vixen 90L polaris o un Kenko 90/1300 lo fa perché desidera "averne uno".
Anche io, se dovessi scegliere un solo strumento tra un SW (ad esempio) 100ED f9 e un Vixen/Kenko 90/1300, sicuramente opterei per il primo, anche se mi costasse qualcosina in più (i 100 ED vengono venduti a circa 400 euro ad esempio).
Però stiamo parlando di due strumenti diversi e, in queste cose, un peso lo ha anche il "piacere di avere una vecchia gloria".
Non starei pero, se posso permettermi un consiglio, a disquisire tanto se sia meglio "questo o quello", più che altro per non uscire eccessivamente dal tema e perdere di vista l'oggetto della discussione.
Rimarrei piuttosto inerente al titolo del topic, che mi sembra sia interessante e che non trova spazio in altri forum. Noi però "siamo più bravi ed educati"
Per RAF: concordo con te sul fatto che l'aberrazione sferica sia e resti un "difetto" di un'ottica, però, come già detto, ricordiamoci che alcune ottiche del passato erano lavorate proprio in modo tale da averne un poco che veniva corretta con il treno ottico.
Ricordiamoci inoltre che, sulla riga spettrale, la risposta di un rifrattore prodotto negli anni '70 e di uno prodotto oggi è molto diversa.
Un tempo si tendeva a correggere molto di più la porzione "rossa" dello spettro a discapito di quella "blu", oggi si tende a fare il contrario (generalmente).
Questo perché un tempo si osservava e basta (o si fotografava con emulsioni poco sensibili al blu) e quindi si cercava di massimizzare la parte spettrale che interessava. Oggi si cerca invece di privilegiare i blu, dato che i CCD e le reflex digitali sono diventate piuttosto sensibili a questa parte di spettro.
L'ho già scritto altrove, ma lo ribadisco: se prendete il grafico di focalizzazione spettrale di un takahashi FS 102 e di un moderno TSA 102 vedete di cosa parlo.
Nel blu il TSA è molto più corretto del FS. tale differenza, invece, non si ha nel rosso, dove l'FS è leggermente più corretto del TSA.
Paolo
Un attimo, per favore.
Intanto il prezzo che ho indicato è, appunto, "indicativo". Inoltre io considero un 90/1300 "completo" composto non solo dal tubo e dal cercatore ma anche dei seguenti accessori, tutti facenti parte del corredo "originale" solito:
- anelli
- piastra
- schermo di proiezione solare
- diagonale originale 24,5 mm.
- n° 3 oculari (generalmente ortoscopici)
Se considerate il "pacchetto" capite bene che la cifra di 400 euro è più che congrua.
Se considerate il solo tubo nudo e crudo, concordo con voi, il prezzo giusto si aggira tra i 250 e i 300 euro.
Ora, detto questo (che comunque ha poca attinenza non stando qui a sindacare sul "prezzo giusto" ma sul "giusto impiego" dello strumento) aggiungerei quanto segue:
Se è vero che un 100/900 ED "cinese" è otticamente più corretto (almeno dal punto di vista cromatico) ed è anche un pochino più "grande" (100 mm. contro 90mm.) è altrettanto vero che gli strumenti hanno estimatori di diverso tipo.
Nessun neofita (almeno oggi, 20 anni fa era diverso) comprerebbe come primo e unico strumento un 90/1300. Questo perché è sicuramente più limitato nei suoi campi di applicazione, è più scomodo, e richiede, a parità di prestazioni, una montatura più grossa e quindi più costosa. Inoltre preclude (praticamente) l'utilizzo per riprese deep sky (cosa estremamente in voga oggigiorno) sia per via del rapporto focale, sia per via del tipo di focheggiatore che ha installato.
E' ovvio che, oggi, chi si avvicina all'acquisto di un Vixen 90L polaris o un Kenko 90/1300 lo fa perché desidera "averne uno".
Anche io, se dovessi scegliere un solo strumento tra un SW (ad esempio) 100ED f9 e un Vixen/Kenko 90/1300, sicuramente opterei per il primo, anche se mi costasse qualcosina in più (i 100 ED vengono venduti a circa 400 euro ad esempio).
Però stiamo parlando di due strumenti diversi e, in queste cose, un peso lo ha anche il "piacere di avere una vecchia gloria".
Non starei pero, se posso permettermi un consiglio, a disquisire tanto se sia meglio "questo o quello", più che altro per non uscire eccessivamente dal tema e perdere di vista l'oggetto della discussione.
Rimarrei piuttosto inerente al titolo del topic, che mi sembra sia interessante e che non trova spazio in altri forum. Noi però "siamo più bravi ed educati"
Per RAF: concordo con te sul fatto che l'aberrazione sferica sia e resti un "difetto" di un'ottica, però, come già detto, ricordiamoci che alcune ottiche del passato erano lavorate proprio in modo tale da averne un poco che veniva corretta con il treno ottico.
Ricordiamoci inoltre che, sulla riga spettrale, la risposta di un rifrattore prodotto negli anni '70 e di uno prodotto oggi è molto diversa.
Un tempo si tendeva a correggere molto di più la porzione "rossa" dello spettro a discapito di quella "blu", oggi si tende a fare il contrario (generalmente).
Questo perché un tempo si osservava e basta (o si fotografava con emulsioni poco sensibili al blu) e quindi si cercava di massimizzare la parte spettrale che interessava. Oggi si cerca invece di privilegiare i blu, dato che i CCD e le reflex digitali sono diventate piuttosto sensibili a questa parte di spettro.
L'ho già scritto altrove, ma lo ribadisco: se prendete il grafico di focalizzazione spettrale di un takahashi FS 102 e di un moderno TSA 102 vedete di cosa parlo.
Nel blu il TSA è molto più corretto del FS. tale differenza, invece, non si ha nel rosso, dove l'FS è leggermente più corretto del TSA.
Paolo
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
okkkkeissssimo con te Paolo
ciao ciao
ciao ciao
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Io il rifrattore di Cherubino lo reputo un buonissimo prodotto e confrontarlo con i prezzi ai nostri tempi attuali non ha molto senso. Mi spiego meglio: Se uno spende un tot di soldi per questo prodotto non e' per soddisfare le altre persone,ma bensi' e per la sua ..., poi il valore di 400 E con tutto quelli articoli e' piu' che buono.
Ultima modifica di AlessioM il 27/03/2012, 17:06, modificato 1 volta in totale.
Il mio sito: http://www.carbonia2meteo.altervista.org/ Stazione meteo Davis vantage pro 2
- piergiovanni
- Amministratore
- Messaggi: 10097
- Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
- Località: Valganna
- Contatta:
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Ciao ragazzi, il problema attuale è che, tranne rare eccezioni, attualmente si vendono e si fa poi uso di rifrattori prettamente fotografici. Per tale motivo, secondo me, certe ottiche con certe focali, vanno ancora benissimo per i visualisti...Ovviamente questa è una mia semplice opinione Ci mancherebbe!
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it
La Rivista della Luna -Missioni, Geologia, Storia, Guida all'osservazione e altro ancora
https://www.rivistaluna.com/
Termicienotturni.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it
La Rivista della Luna -Missioni, Geologia, Storia, Guida all'osservazione e altro ancora
https://www.rivistaluna.com/
Termicienotturni.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Secondo me è sbagliato dire a priori che un vecchio acro f/15 è inferiore rispetto ad un moderno doppietto ED di pari apertura; ci sono aspetti in cui paga dazio ed altri in cui rimane superiore;
Federico
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Pier, sei in buona compagnia, è anche l'opinione di Roland Christen di Astro Physics
Federico
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.
“Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono.” - Malcom X.
- -SPECOLA->
- Buon utente
- Messaggi: 9633
- Iscritto il: 16/09/2011, 19:26
- Contatta:
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
D'accordissimo con Re Vega,
anche secondo me è sbagliato dire a priori che un vecchio acro f/15 è inferiore rispetto ad un moderno doppietto ED di pari apertura.
anche secondo me è sbagliato dire a priori che un vecchio acro f/15 è inferiore rispetto ad un moderno doppietto ED di pari apertura.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
- Born to... Zeiss
- Buon utente
- Messaggi: 4591
- Iscritto il: 29/10/2011, 16:56
- Località: Padova
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
... E io mi permetto di aggiungere che, pur essendo ognuno libero di fare le proprie valutazioni, il prezzo di strumenti datati non puo' essere legato solo alle loro performances in termini prestazionali. Ci sono componenti storiche, affettive, di collezionismo, di reperibilita' piu' o meno rara fino ad arrivare al desiderio di possesso quasi feticistico che inevitabilmente incidono sul prezzo. Se poi a qualcuno il prezzo dovesse apparire troppo alto c'e' un rimedio infallibile: non comprarlo..... Cosi' potra' farlo chi invece mira a soddisfare le esigenze non squisitamente prestazionali
Claudio Todesco
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
-
- Buon utente
- Messaggi: 950
- Iscritto il: 16/02/2012, 0:20
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Concordo pienamente.piergiovanni ha scritto:Ciao ragazzi, il problema attuale è che, tranne rare eccezioni, attualmente si vendono e si fa poi uso di rifrattori prettamente fotografici. Per tale motivo, secondo me, certe ottiche con certe focali, vanno ancora benissimo per i visualisti...Ovviamente questa è una mia semplice opinione Ci mancherebbe!
Osservo con: Stabilizzati Canon, Leitz Marseptit 7x50, Leitz Maroctit 8x60, Zeiss Telex 6x24, Zeiss Marineglass 6x30, HUET-BBT-SRPI militari francesi 8x30, HUET 7x50 SGO M.le 1957 7° Vingtiemes Marine Nationale(Porro II), Miyauchi Binon 7x40(ex 50)W, HUET SGO Marine Nazionale mod. 1959 (Abbe Konig) 8x40 11° Vingtiemes (AFOV 88°-190 m. a 1000 m.) e altro;
Celestron C8, Meade ETX 90, Zeiss C 63/840 (Telementor), Vixen 90/1300, Newton 114/900 Toyo Japan rifigurato ZEN.
Celestron C8, Meade ETX 90, Zeiss C 63/840 (Telementor), Vixen 90/1300, Newton 114/900 Toyo Japan rifigurato ZEN.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Anch'io la penso come Piergiovanni.. ognuno si compra lo strumento per l'uso che se ne deve fare, e a dir la verita' (per i miei gusti) non ci trovo molto gusto a fotografare con il telescopio
Il mio sito: http://www.carbonia2meteo.altervista.org/ Stazione meteo Davis vantage pro 2
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Condivido le opinioni espresse da Paolo e da Born a riguardo dei rifrattori acro a lunga focale ed in particolare per quanto riguarda il vixen 90/1300.
Ho il piacere di possedere una delle ultime versioni, (non Polaris), la cui cella non è collimabile ed il barilotto è inferiore di diametro, rispetto alla prima versione che,invece, ha la cella collimabile.
Anche il tubo è di diametro inferiore, rispetto alla prima versione Polaris, ed anche il gruppo focheggiatore è diverso, come pure l'attacco per il puntatore.
Anche le ottiche mi sono apparse diverse: la prima versione tende a dare una immagine sul giallino; mentre, l'ultima versione, il colore è spurio.
Sono stato fortunato, dopo averne avuti due esemplari, ho trovato un 90/1300 praticamente nuovo: anelli, puntatore e staffa originali vixen.
Il suo uso è prevalentemente per l'osservazione delle doppie, della Luna e del Sole con il prisma Herschel da 31,8.
Per l'osservazione stellare, lunare e planetaria ricorro agli oculari e diagonali da 24,5mm.
Le immagini sono pulite, soprattutto con gli oculari da 24,5mm ed il diagonale a specchio, anch'esso da 24,5mm. Spesso uso anche il diagonale a prisma da 24,5, ma ho notato poca differenza delle immagini tra i due accessori.
Ho desiderato tanto possedere questo modello di rifrattore. Lo ritengo uno strumento molto valido per l'osservazione visuale e aggiungo anche per affetto. Appartengo alla generazione dei sessantenni e quindi sono stato allevato con questa tipologia di rifrattori e di riflettori newton 112/1000.
Praticamente ho investito il mio tempo ed anche il portafoglio, a cercare alcuni di questi "gioielli" tra cui un piccolo Sears 60/900 che ho finalizzato all'osservazione del Sole in proiezione.
Chi mi conosce sa pure che posseggo due esemplari di Telementor di prima e seconda generazione, che utilizzo molto spesso per l'osservazione stellare e lunare, senza però privarmi di una puntatina al Sole con il prisma di Herschel.
Provo grande gioia, dopo aver letto il capitolo che Flammarion dedica alle stelle doppie, di osservarle con questi strumenti, soprattutto con il 90/1300 ed il Telementor 63/840.
Compio un tuffo acrobatico nel tempo che mi ripaga con tante emozioni e riflessioni che rifocillano la mia passione per le cose celesti.
Non sono interessato a compiere test, valutazioni o nuove scoperte astronomiche. Il mio divertimento, se così posso esprimermi, è di rilassarmi, di abbandonarmi a voli pindarici tra le mie adorate stelle doppie, crateri e rime seleniche, senza tralasciare le macchie solari ed i numeri di Wolf...
Vivo e mi crogiolo in un tempo diverso, sicuramente a ritroso rispetto ai tanti praticanti astrofili odierni. Dopo una puntata osservativa posso assicuravi che ho ritemprato e rasserenato il mio animo dalle cose terrene ed il Firmamento mi appare sempre più bello e smagliante.
Eccovi narrato un motivo, più o meno valido, per cui un astrofilo della mia età ama circondarsi di questi strumenti di libri e cataloghi celesti che l'aiutano a rendere più sopportabile la vita terrena, in una società in cui tutto viene arso e consumato e senza avere il tempo di porsi la cruciale domanda del perchè esisto...
cari saluti
Urania
Ho il piacere di possedere una delle ultime versioni, (non Polaris), la cui cella non è collimabile ed il barilotto è inferiore di diametro, rispetto alla prima versione che,invece, ha la cella collimabile.
Anche il tubo è di diametro inferiore, rispetto alla prima versione Polaris, ed anche il gruppo focheggiatore è diverso, come pure l'attacco per il puntatore.
Anche le ottiche mi sono apparse diverse: la prima versione tende a dare una immagine sul giallino; mentre, l'ultima versione, il colore è spurio.
Sono stato fortunato, dopo averne avuti due esemplari, ho trovato un 90/1300 praticamente nuovo: anelli, puntatore e staffa originali vixen.
Il suo uso è prevalentemente per l'osservazione delle doppie, della Luna e del Sole con il prisma Herschel da 31,8.
Per l'osservazione stellare, lunare e planetaria ricorro agli oculari e diagonali da 24,5mm.
Le immagini sono pulite, soprattutto con gli oculari da 24,5mm ed il diagonale a specchio, anch'esso da 24,5mm. Spesso uso anche il diagonale a prisma da 24,5, ma ho notato poca differenza delle immagini tra i due accessori.
Ho desiderato tanto possedere questo modello di rifrattore. Lo ritengo uno strumento molto valido per l'osservazione visuale e aggiungo anche per affetto. Appartengo alla generazione dei sessantenni e quindi sono stato allevato con questa tipologia di rifrattori e di riflettori newton 112/1000.
Praticamente ho investito il mio tempo ed anche il portafoglio, a cercare alcuni di questi "gioielli" tra cui un piccolo Sears 60/900 che ho finalizzato all'osservazione del Sole in proiezione.
Chi mi conosce sa pure che posseggo due esemplari di Telementor di prima e seconda generazione, che utilizzo molto spesso per l'osservazione stellare e lunare, senza però privarmi di una puntatina al Sole con il prisma di Herschel.
Provo grande gioia, dopo aver letto il capitolo che Flammarion dedica alle stelle doppie, di osservarle con questi strumenti, soprattutto con il 90/1300 ed il Telementor 63/840.
Compio un tuffo acrobatico nel tempo che mi ripaga con tante emozioni e riflessioni che rifocillano la mia passione per le cose celesti.
Non sono interessato a compiere test, valutazioni o nuove scoperte astronomiche. Il mio divertimento, se così posso esprimermi, è di rilassarmi, di abbandonarmi a voli pindarici tra le mie adorate stelle doppie, crateri e rime seleniche, senza tralasciare le macchie solari ed i numeri di Wolf...
Vivo e mi crogiolo in un tempo diverso, sicuramente a ritroso rispetto ai tanti praticanti astrofili odierni. Dopo una puntata osservativa posso assicuravi che ho ritemprato e rasserenato il mio animo dalle cose terrene ed il Firmamento mi appare sempre più bello e smagliante.
Eccovi narrato un motivo, più o meno valido, per cui un astrofilo della mia età ama circondarsi di questi strumenti di libri e cataloghi celesti che l'aiutano a rendere più sopportabile la vita terrena, in una società in cui tutto viene arso e consumato e senza avere il tempo di porsi la cruciale domanda del perchè esisto...
cari saluti
Urania
Ultima modifica di URANIA il 28/03/2012, 15:31, modificato 3 volte in totale.
Re: Vixen 90/1300...prime impressioni
Bravo Urania bello leggerti ed approvare ogni tua singola parola...
PS
grazie per il Royal, molto, molto bello e lunedi sono a roma per darti il tripode Sears
PS
grazie per il Royal, molto, molto bello e lunedi sono a roma per darti il tripode Sears
Pratico il "voyeurismo ed il feticismo" con tante (lenti) e confesso la mia passione per le "mature" (lenti) ...