piccolo reportage della serata in compagnia di Vega e Andrea

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piergiovanni
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piccolo reportage della serata in compagnia di Vega e Andrea

Messaggio da piergiovanni »

Ieri sera io, Federico e Andrea ci siamo incontrate per osservare insieme. Le osservazioni sono partite dalle ore 21 Purtroppo il seeing non era ottimale, come nei giorni passati, per tale motivo non sono stato in grado di mostrare le reali prestazioni del C9.25 nella osservazione di Giove. Federico ha passato una buona mezz'oretta al telescopio, traendone, presumo, le sue personali impressioni. Andrea è arrivato con un Dobson da 25cm e ci ha mostrato vari oggetti del cielo profondo. Devo dire che, questo grosso specchio, quando utilizzato con dei buoni oculari planetari, fornisce delle immagini di tutto rispetto, seppur vi sia molta luce diffusa e una immagine un po' "vibrante" Il problema reale è l'inseguimento a mano libera, che confermo essere difficoltoso con i comuni ortoscopici e praticamente impraticabile con gli oculari monocentri TMB che forniscono solo 30° di campo.
Lo scopo primario della serata era quello di verificare le prestazioni del Vixen 80M contro il Pentax EDHF II di Federico, il progenitore della serie SDHF. Abbiamo testato i due rifrattori non cosi approfonditamente come avremmo voluto, tuttavia, abbiamo avuto il tempo per osservare il pianeta gassoso e qualche doppia.
Posso confermare che è alquanto difficile e forse un po' improponibile considerare una comparativa con due schemi ottici cosi diversi dal prezzo differente. Tuttavia essendo principalmente "keen eyed observers" ci premeva unicamente verificare le differenze "su campo"
Personalmente sono giunto ad una considerazione che vorrei ancora approfondire, magari osservando la Luna.
In sintesi il Pentax mi è parso un eccellente strumento se giudicato in base al suo rapporto focale. Abbiamo usato anche ingrandimenti prossimi ai 250X ed il piccolino non ha mai battuto ciglio, se si eccettua il raggiungimento del fuoco, che andava sempre ritoccato durante la sessione osservativa. Ha mostrato la suddivisione della SEB ed ha sdoppiato senza problemi qualche doppia sbilanciata. Reggeva anche la lente di Barlow Zeiss (mica ciccia) senza batter ciglio. Anche la resa cromatica era buona, inferiore, però all'esemplare più recente di SDHF che provai anni fa. Il Vixen 80M in mio possesso è decisamente più performante dei recenti, ed economici 80 mm a lungo fuoco. Sussiste ovviamente del residuo cromatico, che diminuisce tenendo il pianeta perfettamente al centro del campo e varia anche al variare degli oculari usati. (Baader Genuine, Abbe Zeiss, TMB Mono) Tuttavia non raggiunge le prestazioni del più ambito 80/1200 che lavorava ad un rapporto focale maggiore. Nella osservazione planetaria mi è parso "leggermente "più contrastato rispetto all'EDHF, seppur nel Pentax l'immagine fosse più neutra, addirittura, a tratti pareva fornire un fondo cielo più nero. Penso che anche Federico scriverà la sua. Direi che trattasi di un valido rifrattore per l'osservazione di qualche doppia, della luna e del sole. Sarà interessante provarlo contro un 80mm a media focale di ultima generazione, Made in China..
Per finire ho fatto provare ai ragazzi il Docter Aspectem ...ma in questo caso lascio a loro la parola :D
Ciao a tutti
Pier
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Re Vega
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Re: piccolo reportage della serata in compagnia di Vega e An

Messaggio da Re Vega »

Ciao, un'altra piacevolissima serata in compagnia di amici astrofili che mi ha permesso di approfondire la conoscenza con l'osservazione binoculare, di ammirare oggetti deep attraverso la rispettabile apertura di 25cm. e di emozionarmi ancora nell'osservazione di campi stellari ed ammassi aperti con il FORMIDABILE binocolo Docter 80X40 di Pier.
Messi alla sbarra il mio fido Pentaxino con il Vixen 80/900 acro di Pier, suo rivale risalente più o meno alla stessa epoca, è emersa subito una sostanziale parità in merito alla capacità di mostrare dettagli planetari: il Giove mostrato dai due strumenti era egualmente godibile in fatto di risoluzione; nessuno dei due strumenti mostrava qualcosa che nell'altro non fosse percepibile. Se nel Vixen si poteva apprezzare una leggera maggior secchezza di immagine, un fondo cielo un pelino più scuro e una messa a fuoco più facile, nel Pentax si apprezzava subito la miglior correzione cromatica.
Ad ogni occasione in cui uso il Pentax, apprezzo sempre l'incredibile univocità del punto di fuoco, che se da un lato rende la vita difficile nelle operazioni di messa a fuoco, dall'altro denota un'ottica lavorata in modo sopraffino.
Sarei curioso di testare l'EDHF previa rimozione dello spianatore di campo per vedere se la nitidezza già notevole ne possa ulteriormente beneficiare.
Federico
Strumenti:
Zeiss AS 150 f/15 e D&G 152 f/15 (intubazione Fumagalli); Taka FS128; S.W. 120ED; Pentax 75 EDHF
Set oculari Zeiss Abbe I; TMB supermono 6 e 8 mm; Taka LE 5 mm e Abbe 12,5 mm; Barlow Zeiss 2x
Fujinon 7x50 Mariner; Zeiss Dodecarem.

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Andrea77
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Re: piccolo reportage della serata in compagnia di Vega e An

Messaggio da Andrea77 »

Confermo anch'io la piacevolissima serata con astrofili di lunga esperienza, passata tra osservazioni e brillanti spiegazioni (ovviamente facevo l'alunno). Ho provato per la prima volta il 9,25 di Pier con visore binoculare Baader e montatura a prova di bomba, una mezza colonna Greca... ho ancora impresso l'immagine di Giove, mai visto nulla di simile. Veramente molto, moltooooo più dettagliato della mia solita visione con una serie di piccoli cicloni in scala a seguito della macchia, effetto "bollicine in scala" e una miriade di chiaro scuri nelle bande (è per fortuna il seeing non era dei migliori, figuriamoci in queste circostanze!!); decisamente spettacolare. Lode anche al visore che regala un'immagine decisamente più piena e tridimensionale.
Ho poi provato nel mio dob da 10" gli oculari genuine orto e i mitici (per me ancora sconosciuti) Zeiss di Federico. Campo a parte sul planetario decisamente più contrastati dei miei Hyperion; con ovvi problemi di inseguimento salendo con l'ingrandimento, anche dovuti al piccolo campo.
Una piccola "rivincita" l'ho portata a casa puntando Orione che mi è parso decisamente molto apprezzato, utilizzando l'Hyperion da 8 e 13 con un astronomik UHC che in questa situazione a parer mio, sono veramente molto buoni.
Dimenticavo gli Zeiss di Federico sono impressionanti come nitidezza e contrasto ( ma anche il costo ;), ho cercato di renderli con una certa soggezione, una mano all'oculare e un'altra al portafoglio...

Inoltre per la prima volta ho guardato in un Rifrattore, nel qualcaso quello di Federico e sono rimasto "male" di come si vedeva Giove in "quel piccolo tubo"... immagine molto nitida e precisa, veramente inaspettata.

Poi Pier, ci ha deliziato col suo binocolone (altro pezzo di notevole ottica) anch'esso su montatura decisamente adeguata. Puntato su Orione e soprattutto su Pleiadi e M 31, l'immagine era incredibile. Era come esservi immersi con un altissimo effetto tridimensionale, oltre ovviamente alla puntiformità delle stelle, un pò come l'osservare una cupola con un notevole effetto "abbraccio".

Che dire... in una stessa sera ho avuto la fortuna di provare molti strumenti di notevolissima fattura, apprezzandone e godendone i privilegi.
Concludendo, rimango comunque molto soddisfatto del mio dob che lo reputo un ottimo strumento se paragonato al costo che, con un pò di abitudine al movimento, riesce ad offrire delle bellissime immagini.

... ma le differenze di prezzo tra i vari strumenti, escono tutte osservandoci dentro.

Alla prossima... :D
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Re: piccolo reportage della serata in compagnia di Vega e An

Messaggio da Acronauta »

Peccato che non abbia più il mio vecchio SDHF, avrei potuto darvelo per poter confrontare i due Pentax.

Chi di voi ha la Barlow Zeiss? Fede? E' la stessa che vende Baader?

Raf
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Re: piccolo reportage della serata in compagnia di Vega e An

Messaggio da Re Vega »

Ciao Raf, ho acquistato la barlow Zeiss nel 2000 all'Astron presso lo stand di Quarra, insieme al cofanetto di oculari Abbe I e all'APQ130 (devo dire che uscendo dall'Astron quel giorno mi sentivo più leggero). Si tratta del penultimo modello di barlow prodotta da Zeiss; la produzione ha affiancato quella degli oculari Abbe I; quella attualmente in vendita, è il modello più recente, ed affianca la serie Abbe II.
Chiedo tuttavia conferma all'esperto Born to Zeiss.
Federico
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