Siamo alle solite...

Recensioni di telescopi astronomici e accessori, discussioni, suggerimenti, reportage e altro ancora. La sezione dedicata agli astrofili
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=16&t=83522

certe polemiche non si spegneranno mai, nemmeno chiamando il 115.

Alla faccia dell'oggettività, comunque.
Avatar utente
Born to... Zeiss
Buon utente
Messaggi: 4591
Iscritto il: 29/10/2011, 16:56
Località: Padova

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Born to... Zeiss »

Sono ragazzi....si divertono cosi'.... :lol:
Claudio Todesco

Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Forse provando il 118 ? :think:
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Mah, certe cose mi lasciano davvero perplesso :doh: e certi modi di fare astronomia li trovo di una tristezza infinita...
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Secondo me , l'astronomia in questo caso non c' entra , sotto si annida qualche altro problema basta vedere l'entrata in scena .
Sempre i soliti continui riferimenti , il voler far tornare a galla le solite questioni , e poi la lista dei problemi che hanno inficiato il risultato finale ?
Vibrazioni , termiche , il cane che abbaia , il vicino che tira un peto ...tutto per giustificare cosa ?
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Andrea Maniero ha scritto:Secondo me , l'astronomia in questo caso non c' entra
eh, ho anch'io quest'impressione, si batte sempre sullo stesso chiodo, che pizza...
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Andrea Maniero ha scritto: … inficiato il risultato finale ?
Quale risultato finale, questo? Immagine

E sempre parlando di dati oggettivi, questi sono gli spettri a confronto delle tre migliori immagini recenti (ne hai un'altra da proporre per il confronto?).

http://forum.astrofili.org/viewtopic.ph ... 2&start=12
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

xenomorfo ha scritto:E sempre parlando di dati oggettivi, questi sono gli spettri a confronto delle tre migliori immagini recenti (ne hai un'altra da proporre per il confronto?).
non mi convince questo confrontare immagini riprese in condizioni differenti, a longitudini differenti e con elaborazioni differenti, senza avere tutti i raw, non lo trovo molto oggettivo nonostante i grafici che certamente dicono qualcosa in più rispetto all'occhiometro, per usare la definizione di Marco....... :D

Ad esempio se prendiamo l'immagine di Quaresima (mi permetto di citarlo perché lo hai già fatto tu indirettamente linkando la discussione sull'altro forum, l'autore non me ne voglia) vediamo che nell'elaborazione un po' troppo morbida (e forse anche per la rotazione del pianeta) qualcosa si è perso per strada, ma di questo uno se ne accorge soltanto se confronta l'immagine con altre prese alle stesse longitudini in giorni ravvicinati tra loro: mentre nella EZ e nelle bande i dettagli sono ben sgranati, le zone temperate risultano invece slavate e povere di dettagli se le confrontiamo con immagini riprese anche con strumenti più piccoli, ad esempio con degli SC da 11 pollici (non le riproduco qui perché sono girate nelle mailing list, che a differenza dei forum non sono pubbliche) e che proprio in queste zone mostrano un altro livello di dettaglio e soprattutto di contrasto. Con un'elaborazione diversa e probabilmente in condizioni di seeing differente è probabile che l'immagine di Quaresima sarebbe stata diversa anche nelle regioni del pianeta che tu hai considerato quando hai ricavato i grafici. Ci sarebbe anche altro da dire, ma vabbé, tanto alla fine chi esprime del dissenso su queste cose ha sempre torto.

Con ciò l'immagine di Emanuele è davvero rimarchevole, anche se dal punto di vista estetico è a diversi anni luce da quella di Bianconi (peccato non abbia ripreso anche i canali G e B, se ho capito bene quello che ha scritto dall'altra parte). Resto comunque convinto, almeno io, che l'imaging planetario possa essere qualcosa di più e di diverso da una gara di risoluzione.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Un conto è "MISURARE" l'immagine (e su questo non c'è molto da discutere, una rappresentazione della densità spettrale è una misura oggettiva del RISULTATO COMPLESSIVO).
Altro conto è giudicare l'immagine tenendo conto dell'ora del seeing ecc ecc. La miasura oggettiva è fatta apposta per evitare che (già è pieno il web astrofilo) ci sia il solito astrofilo con bias cognitvo (vedi wikipedia) che finisca per dire che una immagine eccellente fa schifo e una così così è eccelsa.

Ecco un Giove di Marco Guidi processato con cura (*).

Immagine

(*) intendo:
1) 4 UM di opportuno raggio di fila seguiti da una decina di filtri gaussiani di piccolo opportuno raggio. Totale meno di un minuto di elaborazione.
2) Allineamento dei frame in Mathematica con la funzione ImageAlign. Totale 30 secondi.
3) Derotazione in WinJupos senza toccare l'allineamento precedente. Totale qualche minuto (importa, misura, derota, exporta).
Quindi (a evitare possibili commenti) "con cura" si intende fatto bene, non che ci sono voluti giorni e giorni e giorni di Photoshop.

Ora possiamo fare un commento. L'immagine di Guidi è inferiore a quella di Emadeg per un motivo: il seeing non era buono e i canali G e B sono usciti progressivamente peggiori. In Compenso Marco ha fatto 4 RGB di fila usando tutto il tempo in maniera utile (sempre a evitare quell'altra congettura che il tele di Guidi sarebbe poco fruibile).

PS L'immagine di Bianconi è piccola e per questo fa un'impressione diversa. Prova a ingrandirla alla scala di questa sopra. Anzi dopo vado in Cn e gli chiedo come mai avendo dichiarato campionamento 0.08"/pixel ha poi pubblicato una immagine a una scala inferiore. Io penso che se fosse stata pubblicata alla scala di 0.1"/pixel (come questa sopra) non sarebbe stata più bellissima perché si sarebbero visti tutti i limiti.
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Raf584 ha scritto:non mi convince questo confrontare immagini riprese in condizioni differenti, a longitudini differenti e con elaborazioni differenti, senza avere tutti i raw, non lo trovo molto oggettivo nonostante i grafici che certamente dicono qualcosa in più rispetto all'occhiometro, per usare la definizione di Marco........ :D
Raf ....mi hai tolto le parole di bocca .
Avatar utente
Born to... Zeiss
Buon utente
Messaggi: 4591
Iscritto il: 29/10/2011, 16:56
Località: Padova

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Born to... Zeiss »

Raf584 ha scritto: Resto comunque convinto, almeno io, che l'imaging planetario possa essere qualcosa di più e di diverso da una gara di risoluzione.
Io, invece, che di imaging non capisco un tubo, mi limito a sottoscrivere questa frase :thumbup:
Claudio Todesco

Il cielo...la natura...sono concetti semplici...per chi ha il vizio di sognare.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Andrea Maniero ha scritto:
Raf584 ha scritto:non mi convince questo confrontare immagini riprese in condizioni differenti, a longitudini differenti e con elaborazioni differenti, senza avere tutti i raw, non lo trovo molto oggettivo nonostante i grafici che certamente dicono qualcosa in più rispetto all'occhiometro, per usare la definizione di Marco........ :D
Raf ....mi hai tolto le parole di bocca .
Senti chi parla!! E' necessario che metta i link? No vero.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Born to... Zeiss ha scritto:
Raf584 ha scritto: Resto comunque convinto, almeno io, che l'imaging planetario possa essere qualcosa di più e di diverso da una gara di risoluzione.
Io, invece, che di imaging non capisco un tubo, mi limito a sottoscrivere questa frase :thumbup:
L'imaging planetario ha certamente molti scopi. Ognuno si diverte a perseguire l'aspetto che più gli interessa. E' fuori di dubbio che uno dei possibili scopi sia quello di ottenere la risoluzione più alta possibile. Questo è lo scopo di diversi astroimager di cui non sto a fare il nome. Ed è lo scopo dichiarato di Marco Guidi ed anche il mio interesse personale (*).
Della serie non trovo alcun stimolo a produrre una bella immagine con media risoluzione mentre trovo molto interessante vedere fino a che punto si riesce ad arrivare. La conseguenza di questo sono alcune scelte strumentali che hanno portato, per esempio, a mezzo metro di apertura in configurazione dobson motorizzata. Perchè altrimenti non c'è speranza di raggiungere lo stesso livello di risoluzione.

Sarebbe piuttosto invece da capire come mai si sia scatenata la montagna di insulti che si è scatenata verso chi, avendo questo obiettivo dichiarato, riesce a fare immagini che, evidentemente, a qualcun altro non piace che abbiano tanta risoluzione.
L'immagine di Emadeg è notevole perché ottenuta con un telescopio del costo di meno di mille euro, e non eguagliata da telescopi che costano molto di più (ma che non hanno la stessa apertura, evidentemente è l'apertura che conta!). Sarebbe da capire anche come mai questa immagine sia stata definita "inficiata" ("inficiata"?!?).

(*) Anzi il mio interesse non è esattamente massimizzare la risoluzione, ma ottenere il massimo realismo possibile, che vuole anche dire rispettare i contrasti naturali del pianeta (in fondo ho un bckground visualista). Vedi per esempio: http://astroimaging.forumfree.it/?t=67414014&st=18 e http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=16&t=76865
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Certamente ciascuno è padrone di attribuire all'imaging planetario il significato e lo scopo che preferisce, estetica, risoluzione, verosimiglianza, quello che vuole.

E' altrettanto vero però che chi quelle immagini le guarda sui forum o sui siti web - perché è anche per questo che vengono fatte, giusto ? o c'è qualche astroimager che preferisce tenersele nel cassetto e vivere in solitudine le proprie soddisfazioni ? - è altrettanto padrone di giudicarle come preferisce. Se lo scopo è la risoluzione, come hai ben chiarito nell'altro messaggio, allora sono d'accordo con te, facciamo un bello spettro e giudichiamo quale immagine ha il maggior contenuto di informazione.

Però io non credo che un bravo astroimager sia tale solo per questo, in fin dei conti la risoluzione la fa il telescopio se no perché tutta questa corsa alla grande apertura ? Prendiamo il solito Peach (un nome a caso, in questo momento meglio non evocarne altri) credo che la risoluzione gli interessi fino a un certo punto, dopo tutto il C14 non ce l'ha mica solo lui; se tutti lo reputano un grande imager (e lo è con qualunque strumento gli capiti di usare) è perché evidentemente nelle sue immagini c'è dell'altro, quel di più che ti fa venire voglia di metterle come sfondo del desktop per potertele rimirare di tanto in tanto, e pazienza se non arrivano al decimo di secondo d'arco. Non provo invece questo impulso per altre immagini che circolano in rete, ad esempio quelle dei giapponesi, in molti casi ricchissime di dettagli ma francamente brutte, con poche eccezioni; per me queste immagini possono anche essere risolte quanto si vuole ma sul desktop del mio PC non ce le voglio proprio.
Ecco, l'imager si dà lo scopo che vuole, chi guarda le immagini è altrettanto padrone di apprezzarle o meno.

Emanuele ha fatto evidentemente un lavoro egregio dimostrando che con pochi soldi si può ottenere molto in termini di pura risoluzione (ma lo specchio è ancora astigmatico ? :mrgreen: ) mi spiace anzi che non ce l'abbia descritto in dettaglio, tanto di cappello da parte mia.

Marco ha fatto la sua scelta del 20 pollici, rispettabilissima, ma che io personalmente non riesco ad apprezzare, continuo a preferire le immagini con cui ci deliziava su Astrohires usando il C14, che non erano solo dettagliate ma anche molto belle (una cosa non esclude l'altra). Con ciò gli auguro di tornare rapidamente a quei livelli, anche in termini di produttività, posto che gli interessi.
Avatar utente
GiulianoT
Buon utente
Messaggi: 464
Iscritto il: 25/06/2013, 1:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da GiulianoT »

Immagini di questo livello, se ripetute con costanza (anche a "media" risoluzione, ma con frequenza maggiore possibile, anche quotidiana se ci si riesce...) possono dare un importante contributo alla conoscenza della dinamica atmosferica di Giove (e Saturno, e Marte...). Ricordo quando ero ragazzo e per ottenere questi dettagli (anzi molto meno) si poteva solo disegnare quanto si osservava visualmente, ed ovviamente con molta meno precisione. :ugeek: E nonostante ciò inviavo i miei lavori all'ALPO o alla SAF (ed anche all'UAI ovviamente) ottenendo notevoli soddisfazioni e partecipando ad un lavoro internazionale di monitoraggio. :mrgreen:

Chi riesce ad arrivare a questi livelli con l'imaginig potrebbe farci un pensierino: una "foto" è per sempre! Purchè abbia l'ora di ripresa precisa, ovviamente! E poi le immagini le puoi sempre comunque mettere sul desktop o postare sui forum... Comunque a vedere quello che si riesce a fare oggi (ho ripreso dopo vent'anni, e mi sembra di essere uscito da una capsula del tempo) mi pare che ne valga davvero la pena. Complimenti a chi ci riesce! :thumbup:
Osservo il cielo con: Carl Zeiss Jena Reisenfernrohr E 60/850, Carl Zeiss Jena "Kometensucher" C138/1140, C 110/750, C 80/500 e C 50/540, Zeiss AS80/1200, Zeiss AS135/1750, Losmandy G11, ed una quantità di oculari - soprattutto "vintage" Meade, Vixen, Zeiss, Clavé. Osservo la terra con: Carl Zeiss Jena Jenoptem 10x50 e 8x30 e Asiola 63/420.

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante non ne sogni la tua filosofia.
William Shakespeare, da “Amleto” [atto I, scena IV]
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: R: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

GiulianoT ha scritto:Purchè abbia l'ora di ripresa precisa, ovviamente!
e anche la data, l'orientamento, i parametri di ripresa, lo strumento impiegato... :mrgreen: sul web c'è un patrimonio di immagini che si potrebbero impiegare utilmente se non fossero mute... ma questo è un altro discorso.


Inviato dal mio GT-I9000 con Tapatalk 2
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da tuvok »

Raf584 ha scritto:...Se lo scopo è la risoluzione, come hai ben chiarito nell'altro messaggio, allora sono d'accordo con te, facciamo un bello spettro e giudichiamo quale immagine ha il maggior contenuto di informazione.
....
a quel punto, volendo essere coerenti fino in fondo, diventa quasi superfluo postare l'immagine del pianeta, basterebbe postare il grafico con lo spettro.
viva la resolution
qa'plà!
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

:D
Raf584 ha scritto:Certamente ciascuno è padrone di attribuire all'imaging planetario il significato e lo scopo che preferisce, estetica, risoluzione, verosimiglianza, quello che vuole.

E' altrettanto vero però che chi quelle immagini le guarda sui forum o sui siti web - perché è anche per questo che vengono fatte, giusto ? o c'è qualche astroimager che preferisce tenersele nel cassetto e vivere in solitudine le proprie soddisfazioni ? - è altrettanto padrone di giudicarle come preferisce.
Esatto !
Però io non credo che un bravo astroimager sia tale solo per questo, in fin dei conti la risoluzione la fa il telescopio se no perché tutta questa corsa alla grande apertura ? Prendiamo il solito Peach (un nome a caso, in questo momento meglio non evocarne altri) credo che la risoluzione gli interessi fino a un certo punto, dopo tutto il C14 non ce l'ha mica solo lui; se tutti lo reputano un grande imager (e lo è con qualunque strumento gli capiti di usare) è perché evidentemente nelle sue immagini c'è dell'altro, quel di più che ti fa venire voglia di metterle come sfondo del desktop per potertele rimirare di tanto in tanto, e pazienza se non arrivano al decimo di secondo d'arco. Non provo invece questo impulso per altre immagini che circolano in rete, ad esempio quelle dei giapponesi, in molti casi ricchissime di dettagli ma francamente brutte, con poche eccezioni; per me queste immagini possono anche essere risolte quanto si vuole ma sul desktop del mio PC non ce le voglio proprio.
Ecco, l'imager si dà lo scopo che vuole, chi guarda le immagini è altrettanto padrone di apprezzarle o meno.
Concordo pienamente ! :D
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Raf584 ha scritto:… quel di più che ti fa venire voglia di metterle come sfondo del desktop per potertele rimirare di tanto in tanto, e pazienza se non arrivano al decimo di secondo d'arco.
Il concetto di "bellezza" dovrebbe però essere definibile in qualche modo altrimenti è un concetto un po' troppo elastico. Per me, per esempio, è anche fedeltà al visuale.
Un'idea che sto considerando è quella di analizzare la scala cromatica. Quanto più è ricca la palette di colori, quanti più mezzi toni ci sono, tanto meglio è. E questo è un concetto indipendente dalla risoluzione. D'altra parte quasi tutte le elaborazioni che si vedono in giro hanno delle palette povere di colori, perchè i contrasti sono stati esagerati nella ricerca del dettagli… eh già perchè tutti dicono che il dettaglio non conta salvo poi non accettare che un telescopio di 1000 euro abbia più dettaglio di uno che costa 20 volte tanto :D .

Detto questo, la questione mi ricorda il concetto di immagine bella dei rifrattori. E' indubbio che "rinunciando" a un po' di risoluzione si ottiene una immagini con impressione visiva migliore, dove si può evidentemente ottimizzare il processo per altri scopi. Non fosse altro che il minore ingrandimento nasconde i limiti e i difetti.

Vorrei anche sfatare il mito della presunta improduttività dei telescopi di Guidi e/o Emadeg (è l'ultimo indimostrabile argomento rimasto). I telescopi producono quando il cielo è sereno e quando il proprietario può alzarsi di notte. Nella fattispecie a S. Pietro Polesine il cielo è stato coperto dai primi di settembre fino al primo di Novembre, giorno nel quale il telescopio ha funzionato per tutto il tempo in cui è stato usato (ci sono 17 filmati completi fra IR, R, G, B e una luminanza). Niente fuori asse, niente scollimazioni, niente fotoni incazzati di viaggiare dentro un tubo storto fatto di "quattro assi inchiodate". Nessun problema meccanico. I problemi che stiamo incontrando sono di tipo software, in particolare con l'allineamento dei frames, che nel nostro caso dovrebbe essere più preciso di quanto uso per telescopi con meno apertura.

Io resto comunque dell'idea che telescopi che hanno alta risoluzione danno fastidio a qualcuno (al contrario di quelli che fanno le immagini belle ma con meno risoluzione e quelli che fanno le immagini brutte ma per scopi scientifici), anche perchè minano alla base pagine e pagine di argomentazioni, inframmezzate a insulti, secondo le quali quei telescopi non dovrebbero proprio funzionare (per non parlare delle "chicche di riso").

Andrea Maniero, che qua "concorda con te" ha riempito il forum Northek, e Facebook, di pagine e pagine di insulti, fino a vere e proprie diffamazioni, verso un po' tutti noi che non abbracciamo una certa scuola di pensiero (servono i link?).
Dunque, proprio per dimostrare che gli insulti non erano motivati (non lo sarebbero mai in verità), si impone un confronto.

Stesso giorno. Stessa ora, Stesso soggetto. 50 km in linea d'aria di distanza (stesso seeing almeno da una certa quota in sù?).

Marco Guidi. 50 secondi per canale, non derotati
Immagine

Vasco de Gama (Maniero su Cloudy Nights). 120 secondi er canale derotati
Immagine

Capisco che di fronte a questo uno possa essere "d'accordo" che la risoluzione non conta. Ma ci sono diverse centinaia di interventi dai quali traspare proprio il contrario. Mi auguro di non venire più insultato e non avere di conseguenza più necessità di richiamare la "dura realtà" a chi mi insulta, ma temo che la speranza resterà vana.

PS evitiamo, per piacere, di dire che c'è una differenza di apertura di 15 cm, anche 120 secondi per canale è il 240% di tempo di raccolta del segnale in più. In caso contrario sarò costretto a richiamare la differenza di costo.
PPS non ho calcolato gli spettri ma sono pronto a scommettere che la risoluzione nei due casi sia proporzionata all'apertura, indipendentemente dal fatto che il secondo abbia raccolto segnale per il 240% del tempo del primo (120 secondi a 50 secondi per canale).
emadeg72
Buon utente
Messaggi: 116
Iscritto il: 12/11/2012, 10:55
Località: Roma

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da emadeg72 »

Eccomi qui per dire la mia. Vorrei stemperare alcune divergenze di vedute e l'entusiasmo forse eccessivo che ho diciamo mostrato nel thread di astrofili.org indicato da RAF. In effetti ero ancora caldo della ripresa quindi forse mi sono lasciato andare un pochino. Intanto credo che l'immagine di Bianconi sia molto molto buona...in alcuni punti anche migliore della mia ( parlo del canale R ) ..in ogni caso per me è un onore aver fatto come lui che reputo tra i più bravi e produttivi in Italia, nonostante le divergenze avute qualche tempo fa. Ma se un immagine è bella è bella indipendentemente da chi la fa. Quella di Quaresima mi piace un po meno perché a mio avviso ha agito con una elaborazione differenziata in modo eccessivo: non si capisce perché ci sono più dettagli ai poli che all'equatore. E' comunque notevole e tra le migliori. Quella mia invece è parziale perché ho potuto riprendere solo il canale R buono...G e B non sono all'altezza. Purtroppo ho alcuni fattori che mi penalizzano per comporre RGB....in primis legati al luogo di ripresa ( ho a disposizione meno di un ora fra i tetti dei palazzi...) quindi preferisco puntare tutto su un singolo canale, tanto più che non ho una ruota porta filtri e il cambio avviene manualmente. Inoltre la sensibilità della mia camera ( non e una ASI...) sul blu non è un granché. Pian pianino mi organizzero' anche per quelli.
Ah lo specchio non è più astigmatico...lo è quando non va in temperatura . Certo non è uno specchio super liscio e ben lavorato....ma per me è più che sufficiente.
Inoltre volevo anche smentire lcune affermazioni che mi si attribuiscono....tipo che basta una sega a quattro assi inchiodati per avere un telescopio che funziona. Certo il mio funziona....ma è stato pensato e progettato solo per le mie esigenze e possibilità. Dubito che un principiante riesca a farlo funzionare allo stesso modo....o qualcuno che non ne conosce i pregi ( pochi ) e i difetti ( tanti ). Ma il mio è veramente un caso limite....quasi un esperimento piu che altro.Ci sono tanti altri casi di lavori molto ben fatti senza spendere uno sproposito. Oppure tanti prodotti commerciali e meno che vanno alla grande.....basti vedere i C14. L'importante secondo me è che uno conosca bene quello che ha e conosca i motivi per i quali va o non va....senza farsi fregare dal sentito dire o "se fanno tutti cosi ci sara un motivo" , " allora tutti quelli che spendono xxxcc per yyyyy allora sono scemi" o peggio ancora "se costa di piu allora vale di più": dipende cosa per te ha valore.
emadeg72
Buon utente
Messaggi: 116
Iscritto il: 12/11/2012, 10:55
Località: Roma

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da emadeg72 »

Ah dimenticavo....se non si possono confrontare i raw delle immagini non è stato MAI per colpa mia.....io li ho sempre forniti sia pubblicamente sia a chi me ne fa richiesta.
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Dato che ci sono metto anche di qua l'ultima creatura. E' un altro RGB (che non si dica che il telescopio funziona una volta ogni tanto).

E' delle 4.46 UT.

Per la precisione si tratta di un IR RGB (con IR usato per luminanza). Un po' che è un altro set (migliore) un po' che i canali IR e R sono buoni fatto sta che qua almeno si vede meglio la risoluzione. A spese, ovviamente del realismo dei colori. Esteticamente l'immagine è brutta (io che sono abituato al visuale non mi trovo con questi colori), ma mostra tanti dettagli che potrebbero avere anche un valore "scientifico (d'altra parte non è che i colori che si vedono in giro siano poi così corretti).
Il limite del 1 Novembre è che il seeing ha compromesso i canali G e B. Quando si dovesse salvare anche solo G, sarà un'altra storia. E' solo questione di tempo.

Immagine
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Propongo di cambiare il titolo del post con " Siamo alle solite .....con i soliti " :thumbdown:
Avatar utente
piergiovanni
Amministratore
Messaggi: 9947
Iscritto il: 13/09/2011, 22:01
Località: Valganna
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da piergiovanni »

ciao, questa ultima immagine la vedo molto sovra-esposta .Nella zona equatoriale la zona è bruciata e non noto molti dettagli. Lo vedete anche voi? Il mio monitor è tarato abbastanza bene, per la fotografia.
Pier
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
Canale Youtube https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1

Siti Web
Binomania.it-Recensioni di binocoli, spotting scope, telescopi astronomici e altro ancora
https://www.binomania.it

Termicienotturn.it-Recensioni di strumenti ottici e digitali per la visione notturna
https://www.termicienotturni.it
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Stesso giorno. Stessa ora, Stesso soggetto. 50 km in linea d'aria di distanza (stesso seeing almeno da una certa quota in sù?).
:shock:

04: 10 UT - 04:46 UT - 04:58 UT = STESSA ORA ? :shock: :eusa-pray:
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Pier, io la vedo bene. Molto contrastata ma non ho punti di saturazione.

PS Per scrupolo ho controllato l'istogramma dei livelli e non c'è saturazione.
Immagine

x Andrea Maniero. E' la stessa sessione osservativa. Mezz'ora di differenza e circa 50 km in linea d'aria in Pianura Padana.
Faresti meglio a chiedere pubblicamente scusa ma SCUSA (sperando che basti, ma non credo proprio) per tutti gli insulti che ci hai rivolto. Ma vedo che la voglia di sfottere, mettendo il mio spettro come avatar, non ti viene meno. Poi ti meravigli che facciamo "confronti"? Non ti sfiora l'idea che questo è l'unico modo (non volendo usare come te gli insulti) per dimostrare che i tuoi insulti sono infondati? A proposito, sei sicuro che puoi usare il mio spettro? La legge dice che si possono citare le opere "a scopo di critica e menzionando l'autore!. nessuna delle due condizioni mi pare soddisfatta.
PS A proposito della tua proposta di cambiare il titolo in "i soliti noti"io avanzerei allora la proposta di cambiare il titolo in "i soliti insulti sul forum Northek e Facebook"?
Ultima modifica di xenomorfo il 07/11/2013, 11:01, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

xenomorfo ha scritto:Stesso giorno. Stessa ora, Stesso soggetto. 50 km in linea d'aria di distanza (stesso seeing almeno da una certa quota in sù?).
non riesco a visualizzarle correttamente, si riescono ad avere come allegati jpg ?
xenomorfo
Buon utente
Messaggi: 393
Iscritto il: 14/12/2012, 19:01

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da xenomorfo »

Per quella di Maniero prova a vedere su Cloudy Nights il thread di "Vasco de Gama". Ti metterei il link ma ora la connessione con CN non va.
La mia è nel thread di Astroimaging http://astroimaging.forumfree.it/?t=67414014&st=37
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Uff... quante cose! ma prima queste:
xenomorfo ha scritto:verso un po' tutti noi che non abbracciamo una certa scuola di pensiero (servono i link?).
vero, Mauro, ma anche tu non è che sei proprio un campione di simpatia nei confronti di chi non segue la tua scuola di pensiero del low-cost, e anch'io potrei tirar fuori un po' di link in proposito: spesso per irritare le persone non è necessario arrivare al'insulto, basta che ricevano l'impressione di essere considerate dei babbei, e a quel punto si innesca un circolo vizioso da cui non si esce più. Quindi facciamo tutti un passo indietro, hai argomentato molto bene il tuo pensiero, rimaniamo sul piano tecnico che è quello che interessa di più.

@Andrea M.: ti pregherei di cambiare l'avatar, è proprio una provocazione inutile. E il quoting ha delle regole: va ridotto al minimo indipensabile, non interi messaggi, e va fatto in modo che il pensiero che vuoi quotare sia distinguibile dalle tue considerazioni, devo continuamente editare i tuoi messaggi. Usa la funzione Quote nella barra degli strumenti dopo aver evidenziato il testo da citare.

adesso mi scarico le immagini
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Scusa Raf non sono abituato al quoting dei messaggi infatti qualcosa non mi tornava

( comunque meglio che Da Lio cancelli certe affermazioni nei miei confronti riguardanti presunte diffamazioni perche' chi legge puo' trarre conclusioni errate senza conoscere i retroscena ... )

Pe quanto riguarda l'avatar lo tolgo ...pero' mi piaceva , ne mettero' un'altro va' ! :thumbup:


Da Lio ....rilassati !
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

emadeg72 ha scritto:Inoltre la sensibilità della mia camera ( non e una ASI...) sul blu non è un granché.
per curiosità, che camera hai usato ?
dipende cosa per te ha valore.
verissimo!
emadeg72
Buon utente
Messaggi: 116
Iscritto il: 12/11/2012, 10:55
Località: Roma

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da emadeg72 »

La camera non è male, è una chameleon b/n. Però non so, con i filtri che ho io il blu è praticamente identico al verde ed è buio , ma tanto. Devo alzare al massimo il gain e poi non riesco ad avere una buona dinamica. Quasi mai sono riuscito a riprendere un Blu appena decente. Sarà anche per via del seeing....
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Strano, io con la Chameleon ci faccio riprese nell'UV, mi pare che la curva di efficienza quantica non sia così male.
emadeg72
Buon utente
Messaggi: 116
Iscritto il: 12/11/2012, 10:55
Località: Roma

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da emadeg72 »

E che ti devo dire.....saranno allora i filtri. Non so che marca siano li presi usati quando facevo deep sky.....
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Le curve dei due sensori sono queste qui sotto. La ASI adesso è di gran moda, tanto che la maggior parte dei rivenditori ha esaurito le scorte, ma a suo tempo anche la Chameleon è stata di moda, e poi le DMK e poi... insomma, meglio non seguire le mode :lol:
Allegati
PGR.jpg
ASI.jpg
Avatar utente
tuvok
Buon utente
Messaggi: 961
Iscritto il: 29/12/2012, 13:35
Località: battipaglia (SA) - teana (PZ)

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da tuvok »

in generale ora è di moda il cmos :D
ma la chamaleon pure è cmos, vero?

comunque il punto di forza della asi sembrerebbe essere l'elevatissimo fps....

io sto usando (per il sole) una umilissima mz5m che fa degnamente il suo dovere ma è di una lentezza che fa paura (a tutto formato non riesco a superare i 7.5 fps), ho anche una i-nova pla-c+ (un clone della dfk21) che pero' segna il passo rispetto alla mz5m.... pure andando spesso ben oltre i 30fps
viva la resolution
qa'plà!
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Vedo che si parla di mode ma non c'e' termine piu' errato dal mio punto di vista , le caratteristiche dei sonsori sono diverse e quindi il loro utilizzo varia al variare delle necessita' di chi le usa .

La Chamaleon usa un CCD Sony ICX445 pixel 3,75 um , la ASI un sensore CMOS MT9M034 pixel 3.75 um l'ICX618 pixel 5,6 um
Allegati
QE.jpg
Avatar utente
Acronauta
Buon utente
Messaggi: 6898
Iscritto il: 14/09/2011, 13:03
Località: Mediolanum
Contatta:

Re: R: Siamo alle solite...

Messaggio da Acronauta »

Andrea Maniero ha scritto:le caratteristiche dei sonsori sono diverse e quindi il loro utilizzo varia al variare delle necessita' di chi le usa .
e io che ho scritto? non bisogna seguire le mode ma usare quello che serve. Adesso sembra che prima della ASI gli imagers abbiano pettinato le bambole e che solo ora inizi l'alta risoluzione.

Mo' ne ordino una anch'io... :grin:
Avatar utente
Andrea Maniero
Buon utente
Messaggi: 140
Iscritto il: 16/12/2012, 19:02

Re: Siamo alle solite...

Messaggio da Andrea Maniero »

Infatti Raf , dicevo in generale dato che la parola MODA si legge spesso , io comunque avendone piu' di una la differenza la noto , ad esempio ho provato riprese in UV
su Giove con la Flea3 con la ASI e con la PLA MX , la migliore e' risultata quella con la Flea qualche anno fa' e la differenza l'ha fatta l'elettronica dato che le riprese con filtri scuri necessitano di gain spinto .

Allego un'immagine fatta con la PLa MX
Allegati
20131101_0431_UV.png
emadeg72
Buon utente
Messaggi: 116
Iscritto il: 12/11/2012, 10:55
Località: Roma

Re: R: Siamo alle solite...

Messaggio da emadeg72 »

Raf584 ha scritto:
Mo' ne ordino una anch'io... :grin:
Ahahah già fatto ....e già provata sul campo ( la ASI).
Rispetto alla chamelon è un altra storia...
potendo anche disporre di un frame rate triplo....
Tende però a artefattare....la chamelon mi sembrava più pulita da questo punto di vista.
Bloccato

Torna a “TELESCOPI ASTRONOMICI E ACCESSORI”