vi ricordate la montatura per il nexus 100 ed regalata all'osservatorio dal nostro confratello claudio57?
un capolavoro di meccanica e di perizia italica messa a disposizione per la realizzazione di strumentazione eccezionale...
bene, non ricordo se già ne avevo discusso sul forum, ma guardate che cosa ho scovato in rete: http://www.dark-star.it/astronomia-arti ... -127-1000/
il nostro amico caludio57 aveva realizzato, tempo fa, tale gioiellino (ad eccezione delle ottiche naturalmente)...
un uomo dalle mani d'oro!
(p.s.: sicuramente il carattere schivo e modesto del nostro amico caludio non condividerà questa mia esternazione ma non me ne importa nulla... )
Andrea Vagni http://www.nuovapegasus.it
"... pensate quale mondo ci saremmo trovati oggi se Galileo non fosse stato curioso? E Marconi? E Leonardo? E i coniugi Curie? E Fleming? E Janssen?... E' la curiosità che manda avanti l'umanità"
(Andrea Vagni)
Bravo Andrea, hai fatto proprio bene a pubblicare l'articolo e a farci conoscere meglio le grandi capacità di Claudio.
Per quanto riguarda l'unico difetto riscontrato da Claudio ovvero la non perfetta sovrapposizione dei campi (che io chiamo "collimazione secondaria" o allineamento), credo che un binoscopio, oltre alla collimazione dell'immagine mediante la traslazione di prismi o specchi, dovrebbe avere anche la possibilità di un piccolo spostamento micrometrico mediante viti, in altezza e in azimut (1 o 2 gradi in corrispondenza degli obiettivi) di uno dei due tubi, per ottenere la perfetta sovrapposizione dei campi (ad esempio i supporti di un tubo leggermente più larghi con viti a 120° che ne consentono lo spostamento come in un cercatore). La modesta entità dello spostamento non dovrebbe causare particolari problemi meccanici nell'attacco tubi/gruppi prismatici. Ovviamente potrei sbagliarmi e solamente una realizzazione pratica verificatrice potrebbe accertare la validità dell'ipotesi.
Osservo con: Stabilizzati Canon, Leitz Marseptit 7x50, Leitz Maroctit 8x60, Zeiss Telex 6x24, Zeiss Marineglass 6x30, HUET-BBT-SRPI militari francesi 8x30, HUET 7x50 SGO M.le 1957 7° Vingtiemes Marine Nationale(Porro II), Miyauchi Binon 7x40(ex 50)W, HUET SGO Marine Nazionale mod. 1959 (Abbe Konig) 8x40 11° Vingtiemes (AFOV 88°-190 m. a 1000 m.) e altro;
Celestron C8, Meade ETX 90, Zeiss C 63/840 (Telementor), Vixen 90/1300, Newton 114/900 Toyo Japan rifigurato ZEN.
Molto interessanti anche le opinioni di Cherubino in merito all'osservazione profonda fra binoscopio e telescopio con visore binoculare. Bravo , ovviamente, il creatore dello strumento!