Cannocchiali da puntamento.Ottiche solo per cacciatori?

[Andrea C]

Buona sera a tutti.
Il mondo della caccia è lontano da me,e lo sono anche le ottiche da puntamento utilizzate in questo ambito.
Mi sono sempre chiesto che qualità abbiano e se qualcuno abbia mai utilizzato tali strumenti per la mera osservazione naturalistica.
Potrebbero in qualche modo "ingolosire" un osservatore naturalista o è fuori da qualunque logica?Potrebbero avere dei fattori a loro favore che li possano rendere interessanti?
Cordiali saluti.

[piero]

direi proprio di no (sono un tiratore sportivo e quindi uso questi strumenti).
La caratteristiche progettuali di questi strumenti sono molto specifiche e non adatte a un impiego diverso da quello per cui sono state concepite.
La qualità, come per tutti gli altri strumenti, va dai livelli più infimi a quelli più eccelsi con prezzi variabili dai 50 euro a oltre 2500.

[piergiovanni]

Ecco qui una immagine di repertorio.
Piero che prova uno cannocchiale austriaco.
Pier

[piero]

per la cronaca era uno splendido swarovski dell'ultima generazione (costo oltre i 2000 euro)

[-SPECOLA->]

La visione che restituisce per esempio uno ZEISS Classic Diatal 8 x 56 T* è veramente LUMINOSA.
La costruzione è robusta e precisa; il cannocchiale è riempito di azoto, impermeabile all’acqua al 100 % e assolutamente privo di appannamento all’interno.
Nella stessa serie c'è pure la possibilità di scegliere anche modelli con con ingrandimento variabile, oltre che fisso.
Usare però un'ottica di questo tipo fuori dal suo campo di applicazione, sarebbe come mortificarla
Per questo quoto quanto ha già scritto piero.

[claudio delfini]

Mi chiedo: ha senso spendere 2000 euro per un'ottica del genere che verra' usata in condizioni non ottimali, magari da un cacciatore che di ottiche non capisce un tubo e che magari in caso di caduta danneggia il tutto e i 2000 euro vanno a finire a p.....?

[piero]

sì, ha lo stesso senso di spendere 2000 euro per un binocolo 8x42, una CCD, un telescopio o una macchina fotografica.
In particolare: sono proprio le ottiche da 2000 euro che ti consentono di vedere in situazioni non ottimali; i cacciatori seri in linea generale non sanno molto di teoria ottica, ma sanno molto bene cosa serve loro e sanno distinguere bene cosa scegliere infilandoci gli occhi dentro; in caso di caduta sono proprio le ottiche da 2000 euro che non si fracassano.
Tanto per rendere l'idea: ho di recente visto un documentario sul canale satellitare "caccia e pesca" relativo alla fabbrica swarovski e presentato da Franco Cernigliaro (direttore di swarovski italia che ho avuto il piacere di conoscere) ove i singoli tubi dei cannocchiali da puntamento venivano presi e letteralmente sbattuti con forza su un blocco di legno, grattati sul rivestimento con delle monetine e posti su una macchina che simulava vibrazioni e rinculi delle varie armi per migliaia di volte: solo dopo queste prove veniva approvato il controllo qualità.

[alessio]

Mi chiedo: ha senso spendere 2000 euro per un'ottica del genere che verra' usata in condizioni non ottimali, magari da un cacciatore che di ottiche non capisce un tubo e che magari in caso di caduta danneggia il tutto e i 2000 euro vanno a finire a p.....?

SI

[-SPECOLA->]

Beh,
c'è anche da considerare che un'ottica del genere di solito finisce su un'arma che in quanto a costo...
Perazzi docet.