Binocolo low budget

[hobbit]

Buongiorno.

Lo so, pongo una domanda già fatta molte volte, però cercando nel forum non sono riuscito a venirne a capo.
In famiglia possediamo uno Swarovski SLC 10×42 (di mia moglie), uno Hawke Endurance ED 8x32 (di un mio figlio), uno Nikon Sport Lite 8x25 (di un altro mio figlio) e Nikon Sport Star 8x25 (mio).

Vorrei rinnovare il mio, i motivi sono vari, ha una decina d'anni e le gomme Nikon stanno diventando appiccicose, nonostante sia stato conservato correttamente dalla parte frontale vicino gli obiettivi si stanno addirittura sfaldando, mentre otticamente ancora regge. La cosa mi fa abbastanza innervosire, dovrò buttarlo prima o poi via nonostante ancora otticamente funzionante.
Comunque sia vorrei anche migliorarlo in quanto la pupilla ridotta mi faticare nel trovare la giusta posizione, tendo molto facilmente ad avere zone nere con uno dei due occhi. Mi piacerebbe un po' più grandangolare e più luminoso, in quanto vorrei usarlo sia per l'osservazione generica, sia per il birdwatching, che per passeggiare all'interno di boschi e che permette una messa a fuoco abbastanza vicina.
Avendo dei buoni riferimenti in alto, ho fatto delle prove di osservazione e non soffro molto della perdita di qualità. Cioè lo Swaro è meglio, ma sono perfettamente soddisfatto anche dall'Hawke e per quanto ci sia una perdita non soffro dei difetti ottici del Nikon ma solo della perdita di luminosità.

Perciò vorrei un binocolo da farmi regalare da mia moglie per il mio prossimo compleanno (significa metterlo nella lista dei desideri di Amazon), dal prezzo contenuto <=200 €, soddisfacente ma chiaramente non chiedo privo di difetti.

Nel thread di presentazione Piergiovanni mi consigliava un porro 6x30 o 6x32 (l'Oberwerk SE ED non lo trovo sullo store), io leggendo un po' mi ero fatto un'idea diversa ad esempio un Svbony sv202 dall'8x30 al 10x40.
Forse il porro potrebbe essere un'idea, ma mi preoccupa l'impermeabilizzazione un po' più critica e la costruzione meno compatta (in passato ho avuto un porro economico Olympus grandangolare che dopo un po' di tempo si era totalmente opacizzato e disallineato).
Perciò che fare? Valutando anche i porro vista la fascia di prezzo ridotta e la loro minore criticità ottica, quali caratteristiche considerare per evitare quelli con problemi. Il Celestron Ultima 8 x 32 Porro come va?

Grazie.

Francesco

[blake 69]

Oberwerk è disponibile a magazzino. Prendi quello .

[hobbit]

Ho visto la video recensione dell'Oberwerk SE ED 8x32, effettivamente ....
Ti riferisci al sito ufficiale: https://www.oberwerk.eu/shop/binoculars ... se-ed.html
?

[blake 69]

Si esattamente. Prendilo al volo nn indugiare. L ho già preso per due amici .

[hobbit]

Buona domenica.

Sono molto tentato di prendere l'Oberwerk 8x32 SE ED. Ho letto sia qui che nei lidi internazionali di meraviglie.
I miei dubbi nel lanciarmi sono:
- è un po' pesante, valutando le varie alternative a tetto mi sembra che per questa luminosità si riesca a stare entro i 500g, mentre con lo stesso peso di circa 800g si riesca a prendere un obiettivo da 40/42mm;
- con l'Hawke di mio figlio mi ci vuole qualche secondo per trovare la giusta posizione e non avere zone nere nella visione, mi chiedo se è utile puntare ad una pupilla maggiore (e purtroppo maggior peso);
- è una marca per me sconosciuta, mi chiedo se ci si possa fidare relativamente alla stabilità nel tempo delle eccellenti prestazioni iniziali, come quando si acquista un brand più consolidato e se la garanzia offerta sia paragonabile.

[-SPECOLA->]

OBERWERK = OTTIMO rapporto prezzo/prestazoni:

https://www.binomania.it/intervista-a-k ... bt-100-xl/

[Samuele]

Fermo restando che l’Oberwerk SE 8x32 resterebbe il primo della classe, da prendere ad occhi chiusi se cerchi prestazioni ottiche senza comprimessi anche se con i limiti del peso da te indicati, io non sottovaluterei il consiglio di Piergiovanni riguardo al 6x30, e per restare nella fascia di prezzo indicata ti consiglierei il porro APM di questo formato.
Riguardo alle tue esigenze avresti un binocolo abbastanza leggero e compatto, ben costruito e tropicalizzato, facile da usare e con 9,3º di campo molto ben corretti al centro (leggermente sfuocati ai bordi per via della curvatura di campo).
Lo svantaggio è nell’ingrandimento un po’ più basso di quello a cui sei abituato, ma all’interno dei boschi questo ti consentirebbe un utilizzo più semplice ed immediato dello strumento, senza considerare l’ampia pupilla di uscita, molto utile per le osservazioni in luce soffusa.
Altro suo difetto è che l’estensione della messa a fuoco non va molto oltre l’infinito per cui se hai una miopia elevata sei costretto ad osservare con gli occhiali (da questo punto di vista ha un’estrazione pupillare molto buona per cui è ben usabile con gli occhiali, abbassando i paraluce in gomma)

[blake 69]

L’ Obi otticamente se lo pappa l’ APM .

[Antonello66]

Ieri sera sulla Luna, su Giove e quello che si vedeva delle Pleiadi, l’APM 6x30 si è mangiato il Leica 8x42 Trinovid HD. Una piacere guardarci dentro.

[Samuele]

L’ Obi otticamente se lo pappa l’ APM .

Non ho alcun dubbio a crederlo, ma ci vogliono occhi allenati per saper cogliere certe differenze....

[blake 69]

Si è vero ci vogliono occhi sapienti ma nn è di primo pelo,quindi, avendoli avuti entrambi mi sento di consigliare ciò che ritengo il più performante otticamente. Ergonomia peso ingombro li metto dopo.

Ad ogni modo , nonostante la vecchia guardia sia contraria, compra on Line APM e Obi e torna il meno piacente. Problema risolto .

[piero]

L’ Obi otticamente se lo pappa l’ APM .

Ieri sera sulla Luna, su Giove e quello che si vedeva delle Pleiadi, l’APM 6x30 si è mangiato il Leica 8x42 Trinovid HD. Una piacere guardarci dentro.

se così stanno le cose (l'obi si pappa l'apm che a sua volta si pappa il trinovid) verrebbe da pensare che il minimo sindacale come termine di paragone dovrebbe essere un super top di gamma di qualche marca blasonata (quindi citando il trinovid come inferiore bisognerebbe salire al noctivid), il che, almeno per mia esperienza, mi induce quantomeno qualche benevola perplessità
forse che i giudizi espressi potrebbero soffrire di un eccessivo entusiasmo per fare affermazioni così assolute?

[blake 69]

Paragonato fianco a fianco Obi e APM . Per me, con i modelli dalla quale posso attingere quotidianamente , no contest - Obi!



Sui 70 -45 ED APM su Obi . Sempre fianco a fianco. Margine minimo ottico meccanico

[Samuele]

@Piero,
purtroppo non è mia esperienza diretta,
ma da quel che leggo è opinione unanime che l’Habicht sia un fuoriclasse assoluto in termini di nitidezza centrale, luminosità e trasparenza, e se l’Obi SE 8x32 se la gioca alla pari con l’Habicht, così come molti hanno scritto, questo per me significa che i termini di paragone sono effettivamente quelli che hai indicato.
Da tutto questo mi sembra di rivivere l’esperienza dei Baader Morpheus, oculari economici rispetto ai Pentax XW od ai TeleVue Delos, ma con prestazioni ottiche della stessa classe se non superiori, per certi aspetti ad oggi insuperate (vedi ad esempio l’effetto “galleggiamento” della visione)

P.S. un paio di settimane fa mi trovavo a Bologna e mi sono imbattuto nello store Leica; ho avuto modo di provare l’Ultravid 8x20 ed il Noctivid 8x42 davanti al negozio: saranno stati una decina di minuti in tutto, ma sotto i porticati la targa di una strada a circa 20 metri di distanza la leggevo meglio con il pocket che col fratello maggiore.

[blake 69]

Samuele un degustatore d’ ottiche come te nn può nn aver provato l habicht 8x30W ! Ne va della tua reputazione/ credibilità! Devi porre rimedio al più presto. Organizzati con lenti a contatto ma buttaci gli occhi dentro. L Habicht e’ magico!

[Antonello66]

… il che, almeno per mia esperienza, mi induce quantomeno qualche benevola perplessità
forse che i giudizi espressi potrebbero soffrire di un eccessivo entusiasmo per fare affermazioni così assolute?

Aggiungo che le mie affermazioni soffrono anche di pochissima esperienza e forse dovrei tacere. Però il confronto notturno tra i due vede, a mio parere, l’APM come vincitore. E qui vorrei capire perché arrivo a questa conclusione. I minori ingrandimenti rendono il cielo più appagabile? Il Trinovid soffre di una aberrazione cromatica evidente (violetta di giorno, gialla sul bordo della luna) il piccolo porro APM no. Con quest’ultimo le stelle sono spilli, sul Leica molto meno. Uno costa nuovo poco meno di 200 euro, il tedesco fabbricato in Portogallo supera i 1000. Quale prova devo mettere in campo per metterli alle corde e capire le differenze?
Ci vorrebbe un “bino party” in vostra compagnia, sarebbe un occasione per me di crescita.

[hobbit]

Vi sto continuando a leggere e vi ringrazio dei vari commenti.
Cercando di trarre un minimo denominatore comune, l'Oberwerk in questione sembra essere un eccellente strumento, difficile dire se superiore o inferiore ad un altro. Penso che giochi molto anche il fattore personale. L'occhio e il cervello fanno parte del sistema ottico composto.
Andrebbero perciò provati, ma oramai molti prodotti sono solo online.
Non avendo mai avuto o provato un 6x, sono molto titubante in merito, temo che per i pennuti possano esser pochi, ma forse è solo un pregiudizio.
Penso perciò di prendere l'Oberwerk, anche curioso di ritornare al porro. Avevo infatti un porro Olympus economico, che poi si è scollimato ed opacizzato, ma fin quando ha fatto il suo dovere mi colpiva molto la sua tridimensionalità e anche messo vicino allo Swaro SLC di mia moglie non sfigurava troppo nonostante il rapporto economico di 1 a 30.

[hobbit]

Ho preso l'Oberwerk, ora attendo l'arrivo ....

[blake 69]

Non avevi alternativa. Aspettiamo tue

[hobbit]

Binocolo arrivato!

Sembra ottimo, molto luminoso, limpido e trovo facilmente la posizione. Provato velocemente mentre si faceva buio, vedrò meglio questo fine settimana.

[blake 69]

Attendiamo feedback

[-SPECOLA->]

@hobbit ,

ciao.

Mi accodo a @blake 69

[blake 69]

Specola ma nn l hai ancora provato ?!

[-SPECOLA->]

Cerco ci resistere alla tentazione di acquistarne uno...

[hobbit]

Pretendete troppo da me, non sono in grado di fare una recensione.

Tanto per togliere qualche curiosità l'ho confrontato con gli oggetti seri che ho in casa, lo Swaro SLC 10x42 e l'Hawke Endurance 8x32 ED.

Dalla finestra guardando gli alberi (cedri) di un parco a 20 metri di distanza e le terrazze di palazzi vicini, con il sole contro.

Peso: Hawke < Oberwerk < Swaro
Aberrazioni, frange etc: qualcosa nell'Hawke, non pervenute nell'Oberwerk e Swaro.
Campo apparente, immersione nella scena: più ristretta nell'Hawke, simile molto soddisfacente nell'Oberwerk e Swaro. Nell'Oberwerk la sensazione di tridimensionalità è notevole, maggiore che nello Swaro.
Facilità di visione: più difficile nell'Hawke che faticavo di più nel trovare la pupilla, buona nell'Oberwerk e Swaro, forse più facile l'Oberwerk, anche se pur non avendo un nasone gli obiettivi tendono a lasciare poco spazio al naso.
Contrasto e luminosità: tutti e tre bene, ma meglio Oberwerk e Swaro, forse l'Oberwerk è un pelo più brillante.
Capacità di cogliere i dettagli: Hawke < Omerwerk < Swaro. Lo Swaro era comunque avvantaggiato dal fatto che era 10x e si vedeva tutto.

Perciò per me ora la domanda è se queste performance reggono nel tempo, perché al momento attuale ha retto benissimo il confronto con lo Swaro decisamente più costoso e comunque ottimo. Quel quid di luminosità e tridimensionalità del porro rendono veramente accattivante l'Oberwerk.

Togliendo da confronto lo Swaro, economicamente più importante, ma meraviglioso da toccare e che dà un'impressione di durevolezza incredibile, c'è da dire che l'Hawke è un oggetto ben costruito, otticamente valido, molto leggero e trasportabile, ce se lo dimentica al collo, ma l'Oberwerk è più binocolo e più consistente come prestazioni, a fronte di un maggior fardello e dimensioni.

[Samuele]

Mi colpisce particolarmente il confronto con l’Hawke Endurance ED 8x32, che ho avuto per molti anni prima di venderlo la scorsa primavera.
È un binocolo che all’epoca costava più o meno la metà del prezzo attuale (cioè era un entry level-oggi costa di più per via della brexit) ben recensito e con prestazioni più che dignitose ma anche dei limiti evidenti, come ad esempio la scarsa tenuta nel controluce (non avevano -e credo non abbiano tuttora- il trattamento dielettrico dei prismi).
Al confronto col Nikon EII 8x30 l’Hawke si è sempre mostrato inferiore in termini di nitidezza e contrasto, per cui mi sarei aspettato un distacco più netto dall’Oberwerk.

[-SPECOLA->]

@hobbit ,

grazie per aver condiviso le tue prime impressioni.
In effetti lo SWAROVSKI SLC 10x42 ha un formato diverso, per cui non confrontabile con gli altri due.
Vedrai che con il tempo, più prenderai confidenza con il tuo nuovo Oberwerk 8×32 SE ED e più emergerà il distacco dal Hawke Endurance ED 8x32 (a proposito, da quel che so: Hawke Endurance ED are equipped with ED glass and together with anti-reflective multi-coatings, phase correction coatings and dielectric prism coatings).
Appena potrai, ti invito a confrontare l'Oberwerk e l'Hawk in condizioni più critiche (osservazione dei rami degli alberi in una situazione di forte controluce in una grigia giornata nuvolosa...) e a provare a testare i tuoi binocoli sulla Luna, come descritto in questa discussione.
Senti poi anche le impressioni dei tuoi famigliari, confrontandoti con loro.
Buon divertimento con il tuo nuovo binocolo e mi raccomando, non lasciartelo "rubare".

[blake 69]

su nitidezza e contrasto l'obi e' sopra all'E2 e pari all SE.Da provare in opera.Rompere gli indugi e metterlo in scuderia..

[Samuele]

https://it.hawkeoptics.com/endurance-ed ... black.html
"rivestimento degli specchi in argento"... ricordavo bene...

[-SPECOLA->]

Argento depositato come?
A me a suo tempo risposero quel che ho scritto.
Rif. https://it.hawkeoptics.com/endurance-ed ... black.html

[-SPECOLA->]

Reportages
I prismi dei binocoli
Ottaviano Fera 8 Marzo 2008

https://www.binomania.it/i-prismi-dei-binocoli/

[Samuele]

Correzione di fase e trattamento del lato riflettente sono due cose distinte entrambe necessarie sui prismi a tetto Schmidt-Pechan, almeno di una certa qualità.
Nello specifico l’Endurance ED 8x32 ha la correzione di fase e il rivestimento riflettente in argento, non dielettrico.

[hobbit]

@ Samuele

Come avevo premesso, non sono esperto e non ho fatto una prova approfondita ma ho solo osservato per un po'.
L'Oberwerk è sicuramente superiore all'Hawke. L'Hawke non è totalmente soddisfacente nonostante sia un buon binocolo, mentre l'esperienza con l'Oberwerk è coinvolgente e non chiedo di più.
Dire in cosa manca l'Hawke per me è difficile, ancora di più è dire quale sia la causa, quale mancanza tecnica porta un risultato inferiore al massimo ottenibile.
Comunque l'Hawke è un bel prodotto, molto curato, leggero e con una resa ottica più che dignitosa, senza difetti particolari. L'Oberwerk è strepitoso, come ho già detto se la batte alla pari con l'SLC. La valutazione sulla nitidezza per me è difficile perché l'Oberwerk è 8x e lo Swaro 10x.

[Samuele]

Hobbit,
la mia non era una critica, figurati, ma solo una riflessione su quello che hai scritto e fatto bene a scrivere.
Anche io ho sempre avuto una buona opinione dell’Hawke, anche se magari non sono stato qui a scriverlo in ogni occasione, e quando l’ho venduto ad un mio caro amico l’ho fatto con la consapevolezza di cedergli molto più di quanto lui potesse immaginare.
Per quanto riguarda l’Oberwerk, forse avrai già letto che non ho avuto modo di osservarci anche se mi piacerebbe, ma mi fido del giudizio di chi lo ha provato e per questo sono certo che col tempo imparerai ad apprezzarne le qualità

[-SPECOLA->]

Correzione di fase e trattamento del lato riflettente sono due cose distinte entrambe necessarie sui prismi a tetto Schmidt-Pechan, almeno di una certa qualità.

Ciao Samuele,
sì, io però ho semplicemente copia-incollato la risposta di Hawke; li ho ricontattati, vediamo cosa risponderanno nel 2023.

[-SPECOLA->]

@Samuele

Ciao,

Hawke Italia ha risposto alla mia richiesta di chiarimento e conferma quel che dici tu.
Riguardo alla risposta del 2017 evidentemente c'è stato un errore da parte di Hawke Italia.