Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi?

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piergiovanni
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Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi?

Messaggio da piergiovanni »

Ciao Ottaviano, avrei una domanda da porti..Quando provai il Canon 18x50is la mia passione per i rapaci era alquanto limitata. Attualmente , lo scopo principale delle mie uscite è volto ad osservare questi stupendi animali. Tuttavia spesso è alquanto scomodo uscire con un spottingscope + treppiede e talvolta il seppur ottimo Swarovski 8.5x42 ingrandisce un po' pochino. Faccio uso con profitto del Minox 15x58, tuttavia vorrei sapere se hai provato ad osservare i rapaci con il Canon 18x50, mi piacerebbe avere da te una opinione a riguardo.
Grazie anticipatamente
Pier
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CARLO ROSSI
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da CARLO ROSSI »

Atomix (daniele) usa uno stabilizzato 18x (bushnell) potresti chiedere a lui - ciao ciao carlo
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corax
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da corax »

..a quanto sembra, il Canon 18x è una "rara avis", oppure non lo usa nessuno di quelli che guardano gli animali: peccato, perché sarebbe interessato anche a me il parere di un esperto.
Attendiamo fiduciosi che qualcuno dica la sua, allora, ciao,
Alessandro.
A seconda delle esigenze, degli ambienti da esplorare e delle ...voglie, posso scegliere tra sette binocoli, da 6,5x32 a 15x56, e tra due cannocchiali: 20x/40x50 o 30/20-60x65.
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da ottaviano fera »

Purtroppo non ho mai osservato rapaci con il Canon 18x50 i.s., che uso soprattutto per osservazioni astronomiche, quindi non posso pronunciarmi.
Trattandosi di osservazioni soprattutto diurne, e terrestri, se la differenza di 3x, in termini di ingrandimento non è molto rilevante, opterei per il 15x50 i.s., sia perchè più luminoso del 18x (pupilla d'uscita di 3,3 mm contro 2,7 mm), sia perchè la percezione degli aggiustamenti operati dal VAP sottoforma di momentanee piccole sfocature, nel 15x50 è ridottissima e comunque inferiore a quella del 18x50.
A me non dà particolare fastidio perchè, essendo momentanea e non permanente, non impedisce la lettura dei dettagli minuti, ma se cosituisce un ostacolo insormontabile, andrei sul 12x36 i.s.II, piccolo e leggero, senza le controindicazioni di cui sopra e comunque piuttosto potente.
Tutto ciò ovviamente, in ambito Canon.
Osservo con: Stabilizzati Canon, Leitz Marseptit 7x50, Leitz Maroctit 8x60, Zeiss Telex 6x24, Zeiss Marineglass 6x30, HUET-BBT-SRPI militari francesi 8x30, HUET 7x50 SGO M.le 1957 7° Vingtiemes Marine Nationale(Porro II), Miyauchi Binon 7x40(ex 50)W, HUET SGO Marine Nazionale mod. 1959 (Abbe Konig) 8x40 11° Vingtiemes (AFOV 88°-190 m. a 1000 m.) e altro;
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piergiovanni
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Ciao Ottaviano, come sai amo sempre mettere in discussione le mie impressioni. Di fatto, lo scorso anno, mi feci mandare da Canon un esemplare di 15x50 ed un altro di 12x36 che usai con un amico, "soltanto nei boschi" Analizzando,dal mero punto di vista ottico, il 15x50 esso risultava più piacevole del 12x36 che ha , invece, a suo favore a maneggevolezza. Tuttavia, in quel periodo, osservavo spesso, da una parte all'altra della Valganna, gli ungulati ed ammetto che la potenza del 15X era perfetta, perchè, non avevo quasi mai bisogno di portarmi dietro il cannocchiale. Per migliorare la trasportabilità l'avevo assettato per bene, dovrei avere ancora qualche bella foto. Copri tappi del USM 10.5x70, filtri UV e, in presenza di foschia,dei bei filtri fotografici gialli, il tutto sorretto da una bretella Swarovski. In questo modo potevo camminare anche per qualche oretta in compagnia di un 15X. Come dici tu, alla fine, più si usa uno strumento e più si apprezzano i pregi e si riesce a convivere con i difetti, per tale motivo, alla fine, meglio un 15X con un filo di problemi nella stabilizzazione che un 15X sempre e soltanto a mano libera.
Decisi di passare al Minox 15x58 ED perchè era un tarlo che mi arrovellava da anni, non ero mai riuscito a provarlo e volevo metterci gli occhi dentro. Alla fine, grazie a MonPao lo trovai in Australia. Attualmente lo uso moltissimo in astronomia, ma, onestamente, nell'uso naturalistico lo utilizzo meno di quanto usassi il Canon 15x50 e questo per vari motivi.
1) Il Canon è più compatto
2) il Canon, in ogni modo stabilizza
3) Il Canon ha una migliore resa cromatica e va meglio ai bordi, tuttavia il Minox è leggermente più contrastato,più luminoso e presenta stelle, al centro del campo più puntiformi. Ho anche pensato di portare con me un monopiede, del resto, in natura ciò che conta è anche la leggerezza, perchè un conto è osservare da fermo con uno stabilizzato, un conto è scarpinare per le montagne e continuare a sollevare un binocolo che pesa un chilogrammo.
Tuttavia, dico tuttavia, volevo sfoltire un po' la mia attrezzatura: uso molto il mio diario per verificare cosa è superfluo e cosa no e "forse" un 18x50,sarebbe il valido intermezzo fra lo Swarovision 8.5x42 e il Docter 40X80. Del resto, non ci andrei nei boschi fitti, ma lo userei in alcune zone dove so che posso ammirare i rapaci, oppure quando non posso, voglio usare il cannocchiale ma devo contare su un buon ingrandimento.
Tempo fa si discuteva con Luca Mazzoleni della resa dei Top di Gamma, come al solito gli confermai che la maggior parte delle "minime" differenze le appuro ponendo il binocolo sul cavalletto. Quando ci trovammo all'Alpe Quaggione per l'evento di Binomania usammo su cavalletto il Canon 10x42 contro lo Swarovski SLC HD 10x42, in quel frangente, lo Swarovski possedeva un'ottica più brillante e maggior contrasto. Il tempo, però, era tiranno e non potemmo fare molte prove fra noi. Alla fine ci riuscì Luca, nei giorni successivi, dato che dovendo riconsegnare i binocoli a Lucchini, potè fare qualche altra prova. Ricordo che da quel giorno Luca predilesse il 10x42 ma anche il canon 18x50. Mi disse, Pier, ormai con il Docter 40X siamo abituati troppo bene e quando andiamo in montagna a guardare il panorama abbiamo bisogno di potenza. Onestamente se dovessi acquistare un altro binocolo, seppur abbia qualche problemino al sistema di stabilizzazione, passerei direttamente al 18X. Un conto è guardare il panorama a 8X un conto e guardarlo a 18X:
Per tale motivo, ultimamente quando arrivo in cima alla montagna, senza il Docter 40X e solo con i miei seppur performanti 8-10X, dico spesso fra me: "già, Luca ha ragione, un conto è guardare il panorama ad 8X un conto sarebbe guardarlo a 18X":-) Del resto quando si guardano i rapaci, il cannocchiale è un must, tuttavia necessita sempre di cavalletto ed inoltre risulta sempre più faticoso di una osservazione binoculare.
Insomma attualmente i rapaci e il panorama sono i miei principali divertimenti per tale motivo, penso spesso se affiancare o sostituire al mio "amato" Minox 15x58ED un Canon 18x50.
Del resto devo ammettere che talvolta, quando osservo gli animali, potrei anche rinunciare ad un'alta qualità ottica per avere, però, un "fermo immagine" che mi consentirebbe di apprezzare meglio il soggetto. Di fatto sto diventanto sempre più "pratico".. :D
Swarovski ha appena creato un gioiello di telemetro, piccolo e leggero. Mi auguro che fra qualche anno, inizieranno a comparire i primi binocoli per uso naturalistico compatti e "stabilizzati"
Ti chiedevo del 18X perchè quando usai il 15x50 contro lo Swarovision 12x50 notai una decisa maggior qualità ottica in quest'ultimo, tuttavia i 15X si facevano sentire osservando oggetti molto distanti, per tale motivo, giacchè il panorama e i rapaci li osservo in piena luce, se dovessi "tribolare con l'IS canon :mrgreen: " preferirei sopportare il massimo attualmente consentito da quel sistema, ossia i 18X...
Ho scartato a priori lo Zeiss 20x80 e i vari 14x40 perchè troppo ingombranti per le escursioni naturalistiche. Penso che anche Corax, talvolta abbia dubbi e curiosità. Tuttavia, seppur abbia usato tanto il 15x50 per guardare gli ungulati, ho guardato i rapaci, abbastanza ma non "troppo" per decidere veramente se i pregi possono surclassare le cose che tu sai, non apprezzo molto, negli stabi Canon.
Insomma in definitiva mi sarebbe piaciuto avere altre informazioni da te, in merito all'osservazione dei rapaci a 18X: Su birdforum ci sono notizie contrastanti..ma noi, avendo, vari formati per vari tipi di osservazione, potremmo anche essere meno pretenzioni, dato che il binocolo perfetto per tutto non è stato ancora inventato.
Pier
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da Atomix58 »

Ciao a tutti, Carlo mi ha tirato in ballo sull'argomento binocoli stabilizzati, dal quale secondo me è già stato detto tutto o quasi, sia da Pier che da Ottaviano e che sottoscrivo. Già con il mio primo canon 10x30 acquistato quasi contemporaneamente al minox 8x44 (binomania galeotta posting.php?mode=reply&f=36&t=1504#) mi resi conto delle potenzialità impressionanti dello stabilizzato canon! Poi negli anni, in seguito al vorticoso turn-over di binocoli, ho venduto uno dei "gioielli di famiglia": il canon 10x30. Dopo neanche un mese di astinenza da stabilizzato, ho acquistato dagli USA un burris 16x32 (il riferimento di Carlo, ndr) binocolo assolutamente identico al nikon, fujinon e credo bushnell. Quest'ultimo ha una stabilizzazione più potente (3°) ma causa la piccola pupilla d'uscita, se non è perfettamente allineato all'occhio, crea quel fastidioso effetto che tutti conosciamo e questo è un pò in contraddizione con la vocazione che dovrebbe avere uno strumento da utilizzare in movimento. L'ottica è discreta e devo dire che è anche piuttosto luminoso, nonostante i 16x e l'obbiettivo da 32 si riesce ad utilizzare con profitto anche di sera, ovviamente con tutti i suoi limiti.... Insomma la nostalgia del canon è rimasta, la settimana scorsa vi ho chiesto qualche ulteriore dettaglio, tanto per avere la coscienza aposto posting.php?mode=reply&f=36&t=1504#, poi ho acquistato il canon 12x36!! Mi è arrivato 2 giorni fa e sono felice!!! Concludendo: è assolutamente fuori luogo che io dia dei consigli a Pier, ma se può confortarlo nell'incertezza (come è successo a me una 7 giorni fa) credo anch'io che ilcanon 12x36 sia la scelta migliore per osservare i rapaci! E' leggerissimo, al collo quasi non lo senti, però occorrerebbe una sorta di "guscio melliconi" per proteggerlo dagli urti e per un migiore grip (gli unici difetti)
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da Atomix58 »

P.s: Pier perchè non riesco a caricare le faccine e mi rimane la stringa nel testo? Dove sbaglio?
Daniele Ricci Mingani

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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Ciao, convengo con te che il 12X sia il formato Canon "Più azzeccato". Ne ho avuto uno per un po' di mesi e lo usavo spesso e volentieri anche in natura. Tuttavia cercavo qualche informazioni sull'uso del 18X nell'oss. naturalistica. Sono molto consapevole dei suoi pregi e difetti, se ricordi lo testai su binomania, bocciandolo in parte. Molto probabilmente, come dice Ottaviamo e come ho anche appurato lo scorso anno, il 15X potrebbe risultare migliore del 18X..A tal fine mi sa che mi toccherà comparare il 15x stabilizzato contro il mio 15x di casa Minox..Vedremo il da farsi..
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da Marco »

Ciao a tutti,io il mio Canon 15x50 me lo tengo bello stretto,lo ritengo uno strumento di una potenza ottica enorme,sfruttabile a 360°,dalla natura,dove il dettaglio piu fine lo tira sempre fuori,al cielo stellato,dove a parità di ingrandimenti mi fa vedere le stesse cose che mi fa vedere il mio apo da 80mm.(testati fianco a fianco diverse volte)
Davvero spettacolare!
Tanto che come binocolo da escursione,dopo aver pensato a tutti i vari 10x25 e 8x20 anche i piu blasonati,alla fine mi sono appena comprato un altro Canon,il 10x30.
Ok non è certo da taschino,però i particolari che mi può mostrare grazie alla stabilizzazione,con gli altri compatti me la sogno.
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da ottaviano fera »

Pier, se non abitassimo così lontani, ti presterei volentieri entrambi i Canon stabilizzati, sia il 15 che il 18x50, così potresti fare un raffronto contemporaneo sul campo e sugli stessi soggetti e scegliere di conseguenza.
Poichè hai riferito anche le considerazioni di un profondo conoscitore di binocoli quale è Luca Mazzoleni, è indubbio che se per l'osservazione dei rapaci ti interessa il massimo dettaglio, il 18x può essere una scelta più valida rispetto al 15x, fermo restando che solo il confronto diretto può formare una convinzione decisa sullo strumento con il quale, alla fine, vedi meglio e di più.
Come dicevi, bisogna anche valutare se i pregi, in relazione all'uso specifico, prevalgono sui difetti, soprattutto se questi ultimi possono essere minimizzati dall'abitudine e da qualche accorgimento.
Per esempio, la messa a fuoco fine, sia con il 15x che maggiormente con il 18x, è meglio effettuarla disinserendo la stabilizzazione, perchè si coglie con maggiore immediatezza il punto di massimo fuoco.
Poi, durante l'osservazione a stabilizzazione inserita, tenere comunque il binocolo quanto più fermo possibile, anche usufruendo, se c'è, di un appoggio qualsiasi, massimizza i vantaggi della stabilizzazione rendendo l'immagine praticamente ferma e minimizza le momentanee "sfocature".
L'appoggio può essere anche laterale come un albero, un palo o un muro, e basta un braccio o un gomito, destro o sinistro, fermato contro uno dei suddetti elementi, per incrementare la stabilizzazione quasi al livello di "fermo immagine".
Provare per credere, anche con 18x, che non sono pochini...
Ovviamente i miei suggerimenti nascono da una esperienza piuttosto lunga con i suddetti strumenti e sono rivolti a chi non ne fa un uso continuo o frequente.
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Ciao Ottaviano, grazie per l'offerta ma siamo un po' distanti. :D In effetti uno dei dubbi che ho è proprio la eventuale focheggiatura durante la stabilizzazione. Diciamo che in linea generale se osservo un rapace a medio-lunga distanza non ritocco spesso il fuoco, tuttavia ricordo che, soprattutto, il 18X, aveva un po' di problemi nell'inseguire "i voli più agitati" :D Insomma, ci penso un po', magari contattando anche qualche amico di Birdforum..Oltretutto, ho notato che quando sfruttano le termiche riesco a "scivolare" in panning bene anche con il 15x58ED, molto probabilmente in certe circostanze si potrebbe usare anche senza IS attivato. Insomma urgono ulteriori prove..passano gli anni e passano le esigenze e le modalità osservative.
Concordo con Marco: Il Canon 10x30 è un binocolo eccellente in proporzione al prezzo ed alle sue prestazioni..un tetto dal prezzo simile, solitamente è da considerarsi solo un entry-level..
Per ora grazie a tutti per i commenti!
Pier
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Ho trovato una discussione interessante su birdforum: un birdwatcher esperto che ha comprato prima il 10x30 e poi il 18x50
Trovate qui il post
Pubblico la traduzione fatta con google translate per chi non mastica l'inglese, non che questa sia perfetta ma almeno potrete capire il succo della questione :mrgreen:
http://www.birdforum.net/showthread.php?t=143699

Alcune impressioni più di 18x50 IS. sono uscito birding tutto il pomeriggio con loro, alla mia patch locale (a 3 miglia tratto di palude) e nei boschi adiacenti. Non erano fastidiosi da indossare al collo, forse perché non si muovono, ruotare o rimbalzare contro il petto, no, sono perfettamente immobile nella loro posizione sospesa. Ho accorciato la cinghia un po ', quindi sono appesi appena sotto la mia plesso solaris. ho trovato la regolazione diottrica più comodo ormai, così come l'impostazione di IPD. Ciò aumenta notevolmente la nitidezza, nella mia esperienza. Come Mi aspettavo questi deve crescere su di voi, io sto sempre più utilizzato per il peso e trovato un buon modo per educarli e tenerli. La IS pulsante sul lato destro lato del corpo è più di una benedizione di quanto pensassi, mi collocherà automaticamente il mio diritto indice su di essa e mettere a fuoco con la mano sinistra. Ho notato che in questo modo io preferisco mantenere il mio dito sul E 'il pulsante per tutto il tempo. In altre occasioni ho scelto di premere rapidamente il tasto quando alzo i bidoni per i miei occhi, così posso lasciare andare il pulsante e coppa le mie mani intorno alla parte inferiore del corpo per una visione confortevole. Questo è diventato quasi una seconda natura. L'off-set IS tasto mi piace più del pulsante centrale del 10x30 modello. Il fattore di ingrandimento è stata la questione più importante, e mi sono divertito guardando zigoli Reed e Uccelli canori cariceti attraverso il 18x è molto di più con 10x o 8x bidoni. Un passaggio Astore a parecchie centinaia di metri ho ottenuto il posto e ho visto le copritrici sottocodone bianco e il blocco sulla coda abbastanza bene. Anche i volantini veloci come Rondine e Balestruccio ha mostrato eccellente dettaglio, ma con la IS off avrei potuto monitorare in modo più facilmente nel loro volo. Forse perché i tremori alle mani sono meno pronunciati quando i bidoni sono correntemente in movimento. Come andare in bicicletta, che diventa più facile quando non hai più velocità. il momento più bello è stato quando ho avuto modo la pelle (o meglio, nascondere ... più di un metallo schermo struttura con posti in piedi solo, ma il gomito poggia disponibile) e trascurato il tratto di acqua con canneti che conosco così bene. Potrei davvero ID di anatre sul lato più lontano, qualcosa che non sono mai riuscito con il mio 10x30 IS prima. Non c'era niente di strano solo gli uccelli comuni, ma l'emozione per ottenere così da vicino con loro mi ha fatto sorridere. Poi ho avuto modo di bosco, un Warbler legno cantando in alto di un albero sono riuscito a trovare con poco sforzo. Dovizia di particolari, anche avuto modo di vedere la proiezione lungo primaria l'uccello. E badate bene, questo era in fitto fogliame con un uccello perfettamente mimetizzati. ho sempre avuto difficoltà a trovare queste piccole cose tra il muro di foglie in tarda primavera, con la mia 8x tetti. Picchi come il nero, rosso maggiore e il verde che ho visto in maggiore dettaglio rispetto al passato (tranne forse una volta quando avevo portato il mio campo di applicazione e può zoomare sulla testa di un picchio nero, vide il flit lingua dentro e fuori!). Questi big binocolo può anche essere utile in fitti boschi. La DOF non è molto buona comprensibilmente, che confonde la parte anteriore e sfondo fuori fuoco, rendendo più facile da individuare e seguire gli uccelli in svolazzando full focus tra i cespugli. Con mia grande sorpresa ho concluso questi bidoni sono più allround da usare di quanto pensassi . Naturalmente 8x42 o 8x32 è sono più brillanti in un bosco, ma il 18x50 non sono realmente dim. più divertente è, a sedersi su uno sgabello basso e guardare i tratti aperti nel bosco. Non è un tentativo in possesso, gomiti sulle ginocchia bidoni, per periodi prolungati e solo aspettare e vedere cosa passa. E 'anche gratificante, nel senso che tutti gli uccelli possono essere ID'ed anche quelli di piccole dimensioni. Quando tornai a casa dopo quattro ore con il 18x50 è attorno al mio collo, mi sentivo ancora molto poco sforzo, la cinghia originale Canon è ben di mio gradimento. Story essere continuato, impressioni finora:! molto contento li ho comprati, yippeeee Cordiali saluti, Ronald
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Ciao ragazzi, riesumo il post, perchè oggi ho avuto un lungo scambio di e-mail con un seawatcher americano che ha il canon 15x50 e il Minox 15x58ED. Mi ha detto che, ovviamente, il Canon risulta pià maneggevole e , in ogni caso, l'IS gli fa fare a meno del monopiede. Tuttavia il Minox su monopiede ha un contrasto maggiore del Canon ed è più luminoso. Ha confermato in parte le cose che avevo notato io "a memoria" :D Ora non resta che testare il Minox su monopiede e compararlo al Canon nell'osservazione dei rapaci.
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Ho preso un Canon 18x50...Farò qualche prova e vi farò sapere, dovrebbe arrivarmi per metà della prossima settimana
Pier
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da -SPECOLA-> »

Caspita, non ti fermi mai!
Ultima modifica di -SPECOLA-> il 17/06/2012, 19:14, modificato 1 volta in totale.
Fabrizio Ferrario
Mi diverto con un po' di strumenti, dal rifrattore TECHNO 50/630 in avanti... (non in ordine di tempo, né di dimensioni e/o schema ottico).
31 Luglio 1985: Fondazione della Immagine , Osservatorio Astronomico di Cajello (Anno XXXVIII). http://www.specola.altervista.org/
Marco
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da Marco »

Beh,io di ritorno da una crociera sui fiordi norvegesi non posso che confermare pienamente le ottime qualità dei Canon IS.
Con me avevo sia il 10x30 che il 15x50.
Il 10x30,siccome appena comprato, lo volevo provare un po,ma la mia compagna,che possiede un discreto Nikon travelite 8x25, dopo averci messo gli occhi dentro non me l'ha praticamente piu ridato.
Meravigliosi entrambi,in tutti i generi di utilizzo,con un punto in piu al 15x50 per quel che riguarda scovare i dettagli piu fini o animali in lontananza,infatti le uniche 3 foche che ho potuto vedere le ho scovate grazie alla potenza dei 15x,mentre un punto in piu al 10x30 per il campo maggiore fornito e la semplicità d'uso,tranquillamente usabile anche con una sola mano.
La qualità ottica di entrambi per me è ottima,in piu l'uso dello stabilizzatore ci ha permesso di vedere cose che con qualsiasi altro binocolo sarebbero state impossibili,infatti soprattutto in nave,non tanto per il movimento di questa,ma soprattutto per il forte vento che ci ha accompagnati quasi ovunque,con l'uso normale era impossibile tener fermo il binocolo,ma una volta premuto il fatidico pulsantino, ecco che tutto si ferma e tutti i dettagli affiorano in modo spettacolare.
Non finisco mai di stupirmi di questo IS,e se questi binocoli potessero anche fotografare, sarebbe veramente il non plus ultra.
Ciao a tutti
Osservo con Bonocolo Leitz Trinovid 10x22 e Binoscopio acro 120 F5 autocostruito.
cecalonius
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da cecalonius »

Un'alternativa non potrebbe essere avvistare il rapace con un binocolo (10X 12X) e poi passare a un cannocchiale (25x o anche più) per i particolari?

Ho visto che su un sito che si propone di censire i rapaci in migrazione suggeriscono questo metodo, ovviamente scomodo perchè necessita di doppio strumento.

In effetti è bellissimo avvistare i rapaci con un binocolo
Ciaooo
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Monticola
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da Monticola »

Vorrei inserirmi nell'interessante discussione portata avanti due mesi fa e che mi riguarda in modo particolare, da poco iscritto.
Dal 2004 seguo, nel'ambito di specifici monitoraggi, i rapaci in migrazione nel ponente genovese per circa 55 giornate all'anno su tre periodi (marzo, maggio, settembre) di diversa durata in funzione delle specie primarie e con una media di oltre 7000 indd. osservati all'anno.
Uso da anni in questi periodi decisamente impegnativi per lo sforzo visivo, il fido 7x42 Zeiss e il notevole cannocchiale Leica APO Televid 32WaX77. Quest'anno, nel breve conteggio di maggio dei pecchiaioli, avendo visto sul campo e letto anche i provvidi suggerimenti dell'amico Alessandro Micheli circa l'impiego del binocolo di maggior potenza sui 15 ingrandimenti per queste applicazioni, dopo essermi un po' documentato sui forum e facendo i conti con il budget, sono in breve passato ad affiancare un binocolo 15x70 economico (Wega HQ) ma decente montato su di un treppiede. Beh, non pensavo, ma a scapito delle abitudini inveterate ho cominciato ad apprezzare da subito l'agio del binocolo potente nonostante l'aumento di peso complessivo e l'incremento delle varie attrezzature (ma adopero postazioni fisse con il mezzo sempre vicino, più che il peso è forse l'ingombro) finendo per trascurare il fedele cannocchiale....Sto pertanto seguendo con grande interesse l'argomento specifico e i post di Pier e Ottaviano anche a riguardo degli stabilizzati Canon che non vedo molto usati in giro dai birdwatcher che visitano il sito di migrazione ma che penso potrebbero in un futuro fare invece al caso mio, così come anche un 15x non stabilizzato ma migliore dell'attuale come quelli testati da Pier (Il Wega però mi servirà ancora per impratichirmi e a lui va il merito di avermi introdotto all'uso dei due occhi sulle forti distanze).
Per capirci, inizialmente pensavo di limitare l'impiego di questo 15x70 per scrutare l'orizzonte in attesa degli arrivi dei rapaci in rotta ancora distanti (un po' come sulle navi da guerra di un tempo...) ma in breve ci ho preso gusto ampliandone la frequenza d'uso. Scaricando il peso su di un treppiede, a fine giornata, dopo tante giornate, anche le braccia oltre agli occhi ringraziano :)
Preciso che l'uso di un secondo treppiede non sarebbe un problema, invece potrebbe esserlo il fatto che uso occhiali e non conosco al riguardo la resa dei Canon 15x50 o 18x50.
Infine sa dirmi Cecalonius dov'è il sito che parla dell'uso di queste doppie attrezzature per l'osservazione della migrazione dei rapaci? Penso anche questo potrebbe riguardarmi da vicino....
Grazie e saluti a tutti

Luca
Uso per osservare gli uccelli (a seconda delle situazioni) binocoli Zeiss Victory FL* 7x42, Nikon EDG 7X42, Meopta MeoPro 8x32 HD, Vortex Kaibab HD 15x56; binocolo angolato Oberwerk BT 70-45; spottingscope Nikon Fieldscope ED 82A e Nikon Fieldscope ED 50 diritto + 30(16)x DS e MC, 38(20)x MC, 50(27)x DS, 75(40)x MC, 25x-56x (13x-30x) MC. Celestron C5. Treppiedi Berlebach Report 3022 + Sirui VH-10, Gitzo G1327 + G2380, Velbon GEO N630 + Manfrotto 701HDV, Innorel NT364C + Velbon FHD-71Q.
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piero
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piero »

in procinto di un probabile acquisto del canon 12x36 e conscio che la Canon la fa da padrone nel campo degli stabilizzati, non dimenticherei comunque i Nikon in quanto per gli scopi indicati da Piergiovanni c'è un interessante 16x32 che ha anche il tasto di panning che riduce l'angolo di stabilizzazione nei movimenti laterali
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ottaviano fera
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da ottaviano fera »

Premesso che le ottiche dei Canon stabilizzati sono di ottimo livello, se l'obiettivo da perseguire nelle osservazioni dei rapaci e dei volatili in generale è quello del maggior dettaglio osservabile, ritengo di potere affermare che lo stabilizzato è assolutamente vincente.
Un binocolo non stabilizzato, a mano libera, su treppiede o monopiede non consente in alcun modo di seguire un volatile e di osservarne i particolari con la facilità e la naturalezza di uno stabilizzato.
Rapaci non ne ho mai osservati ma, abitando a Napoli e recandomi spesso al mare, soprattutto d'inveno quando le spiagge sono deserte e pienamente godibili, ho spesso seguito il volo dei gabbiani soprattutto con il Canon 10x42 L i.s., con la massima facilità d'inseguimento perchè tutto sembra svolgersi al rallentatore.
Come tutte le novità, c'è ancora molta prevenzione nei confronti degli stabilizzati, ma la strada è segnata....
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da cecalonius »

In effetti i gabbiani si seguono bene con il binocolo, anche pèrchè non sono particolarmente veloci e tendono a rimanere in una zona.

Con i rapaci il problema è che si spostano in pochissimo tempo, e magari dopo dieci secondi vanno da un versante all'altro della montagna, o
sfruttando una termica si spostano improvvisamente e te li ritrovi 500 metri più in alto.

Forse è il caso di aprire un topic specifico.

@monticola scusami per il ritardo ma mi era sfuggita la richiesta, eccoti il link

http://www.ziopapes.it/picchio_verde/pi ... ione08.htm
ottaviano fera
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da ottaviano fera »

A maggior ragione allora diventa più facile seguire il volo veloce dei rapaci con uno stabilizzato, in quanto il movimento appare come rallentato.
In realtà è il movimento del binocolo che viene rallentato (stabilizzato) ma tanto basta per mantenere più agevolmente nel campo visuale il volatile.
Con un binocolo normale se i due movimenti (quello del volatile e quello del binocolo) avvengono per un solo attimo in controfase, l'oggetto osservato esce immediatamente dal campo.
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da cecalonius »

In effetti i benefici dello stabilizzato sono indubbi.
Dal mio punto di vista, però, ci sono due controindicazioni: il costo notevole (15x canon) e la possibile obsolescenza nei decenni a venire della parte elettronica. (elettrica?)
Preferisco aspettare che i costi della stabilizzazione si abbattano e magari fra dieci anni troveremo dei surrogati stabilizzati nella fascia medio bassa.
Ciaooo
ottaviano fera
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da ottaviano fera »

Mi permetto di dissentire:
-La qualità ottica dei Canon i.s. "maggiori", ovvero il 15 e il 18x50, da sola, giustifica ampiamente il costo che è comunque inferiore a quello di altri binocoli di pari livello ottico e privi di stabilizzazione. Si potrebbe dire quindi che la stabilizzazione è praticamente "regalata".
-Per quanto riguarda l'obsolescenza dell'elettronica in oltre dieci anni non ha subito modifiche, a differenza di quanto avviene negli altri campi (telefonia, informatica, video etc) probabilmente perchè si tratta di un settore di "nicchia", e ciò garantisce da una rapida svalutazione del prodotto. Infine, al riguardo, bisogna sempre tenere presente la non infinitezza della nostra vita....(chi vuol esser lieto sia....) :)
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da cecalonius »

[quote=] "ottaviano fera" Infine, al riguardo, bisogna sempre tenere presente la non infinitezza della nostra vita....(chi vuol esser lieto sia....) :)[/quote]

in effetti mi riferivo ai pronipoti :D .... e mi accingo a toccare ferro :evil:
ottaviano fera
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da ottaviano fera »

...pur non essendo superstizioso, in certe occasioni tocco ferro anch'io....debolezze umane.... :D
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piergiovanni
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Re: Per Ottaviano -Canon 18x50 per oss. rapaci? Che ne pensi

Messaggio da piergiovanni »

Aggiorno il post, per dirvi che ho ripreso ad osservare i rapaci con un Canon 10x42 IS. Ho la possibilità di fare alcune comparazioni "sul campo" con lo Swarovision 12x50. Vi farò sapere nei prossimi giorni le mie personali impressioni e magari quelle dei soliti amici che ormai osservano con me: MonPao, Abramo, Andrea, etc.etc
Piergiovanni Salimbeni - tester e giornalista
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