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Spesso i binocoli che acquisto non sono ben collimati e devo procedere a rimetterli in ordine.
Purtroppo non ho uno strumento specifico per la verifica della collimazione, devo andare "ad occhio", sfruttando quegli accorgimenti e quei metodi che il buon Carlo Rossi ha voluto insegnarmi.
Ho comunque notato che il risultato ottenibile è ugualmente abbastanza buono, il guaio è che talvolta si perde molto tempo, specie se si vuole fare i fini.
Gli strumenti principe sono la chiave svita ghiere, acquistabile per una ventina di Euro da quel sant'uomo che è Adriano Lolli, un punzone per muovere le ghiere eccentriche ed, infine, un attrezzino che mi sono costruito e che è comodissimo.
- Alcuni strumenti utili.
Detta così sembra semplice, in realtà la rotazione dell'eccentrico della ghiera, una volta superato il punto di miglior correzione, inverte la sua azione e talvolta non è facile accorgersene. Succede così che un colpetto alla volta ci avviciniamo al traguardo, per poi scoprire che invece ci stiamo allontanando dal risultato ottimale, perché abbiamo superato il punto migliore senza accorgercene.
L'ultimo strumento che vi ho indicato permette di variare la collimazione MENTRE la si sta verificando: in pratica noi vediamo il nostro palo della luce sdoppiato, ma che pian piano si sposta e si sovrappone all'altro, a seguito della rotazione della nostra ghiera.
Naturalmente così è molto più immediato regolare la rotazione e raggiungere rapidamente il miglior risultato.
Alcune avvertenze nella costruzione: io ho utilizzato un sottile manico di legno, con inserita una punta di ferro acciaioso, quindi piuttosto rigido, da 1,5 mm.
La punta va poi ripiegata ad U, in modo da impegnarsi nel foro della ghiera da muovere.
Il mio consiglio è di tenere piuttosto corta la punta di impegno, in modo che arrivi alla ghiera, ma non al vetro, neppure se vi scappa di mano.
Per maggior sicurezza, ho dato una mano di smalto da unghie alla punta, lasciandola poi asciugare in posizione verticale, in modo da formare sulla punta una goccia di vernice rappresa ad ulteriore protezione.
- Come il gancio si inserisce nel foro della ghiera eccentrica.
- Con una mano si manovra l'attrezzo, con l'altra si tiene ben fermo il binocolo.
Alla fine, una stretta alla ghiera di bloccaggio ci garantisce da ulteriori spostamenti.
A me è stato molto utile, spero lo sia anche per voi.
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve. 
!!!
