Consiglio per cannocchiale digitale per iniziare.

[-SPECOLA->]

Cosa offre il mercato per quanto riguarda strumenti in oggetto all in one (spotting scope con fotocamera integrata), magari pure stagni e antiappannamento?
Prezzi?
Prestazioni?

Qualcuno saprebbe consigliarmi un buono strumento con cui iniziare a fare digiscoping?

Grazie per l'aiuto!

Fabrizio Ferrario

[piergiovanni]

mmm, personalmente non ho ancora trovato uno spotting scope con sistema integrato fornire delle prestazioni simili a quelle ottenibili con una buona reflex o eccellente compatta.
Quando vuoi spendere? E' importante il peso per te?
Pier

[-SPECOLA->]

Sì, anch'io lo pensavo.
Lo strumento non è per me ma per un vicino parente.
In buona sostanza vorrebbe qualcosa per cominciare ed è rimasto intrigato dal Bushnell IMAGEVIEW di cui avevo già postato (viewtopic.php?f=36&t=558).
Al momento il suo setup (quello che ha acceso la passione ) è un semplicissimo spotting scope BRESSER 20-60X60 munito di un'altrettanto semplicissima fotocamera digitale compatta da 6MPixel, il tutto asservito da un adattatore per digiscoping da cavalletto.
Oggi mi ha chiesto se c'era qualche alternativa al Bushnell (che comunque non ha mai provato, quindi non sa che resa abbia, anche se penso sia meglio del BRESSER), magari pure stagna, per l'utilizzo anche sotto la pioggia; per questo ho aperto questo thread.
Ogni consiglio è ben accetto.
Per il prezzo, diciamo che vorrebbe spendere il minimo sindacale necessario per avere qualcosa di decente.
Per raffronto il Bushnell, con tutti i suoi limiti (per me):

-1) Il gruppo ZOOM tira veramente poco, se penso che arriva al max a 45x, quando pure il suo spotting scope BRESSER eguaglia in ingrandimenti il diametro dell'obiettivo.
-2) L'obiettivo è un D70mm.
-3) Le fotocamera ha un sensore da 5.0MPixel.
-4) Lo strumento non possiede nessun rivestimento e nessuna protezione contro gli agenti atmosferici.

Viene intorno a 440,00€

Ad ogni modo la cifra non è vincolante, se ben proporzionata rispetto alle performances.

Cieli sereni.

Fabrizio Ferrario