Ciao Giovanni, secondo me ti sei cacciato in un bel guaio
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Lo stessa problema è accaduto a me, per ben, due volte.
Lo scorso anno, quando provai l'APM 100 ED APO, passai un paio di settimane a elucubrare sul fatto di cambiare il Docter Aspectem. Alla fine, dopo aver messo alla frusta l'APM ad alti ingrandimenti, compresi che "per me"era inutile comprarlo dato che il Docter era ben trasportabile e per le osservazioni lunari e planetarie ad alto ingrandimento potevo usare i miei telescopi.
Poi varie cose si sono avvicendate. Siamo tornati nella casa paterna dove ho un grande giardino e dove posso osservare il paesaggio e i rapaci. Con l'arrivo della seconda bimba , anche la domenica preferisco rimanere a casa, e non vado piu' all'alba ad osservare il panorama. Da quando faccio vigilanza ecologica come GEV necessito di uno strumento un po' differente dal Docter.
Per tale motivo, dopo aver piazzato un paio di telescopi, venduto il mio amato Docter ed altre cosine, ho ordinato il BT 126 e a breve mi arriverà anche un Kowa Highlander direttamente dal Giappone.
Questo cosa significa? che il BT non è sovrapponibile ne' con il Kowa, ne' con l'APM?
Il BT possiede una maggior luminosità, ma scordati assolutamente che possa fornire delle immagini terrestri paragonabili all'APM; il suo uso dovrà essere prettamente astronomico, dove sarà vincente, nella percezione degli oggetti deboli, come già abbiamo appurato varie volte. Ti capiterà pero' di apprezzare la visione dell'APM che, grazie al suo alto contrasto, staccherà benissimo gli oggetti deboli e mostrerà le stelle molto corrette.
Ora vi chiederete come mai non ho preso l'APM al posto di spendere soldi sia per il BT che per l'Highlander e soprattutto perchè ho venduto il Docter.
Semplicemente perchè l'APM non fornisce due caratteristiche che per me sono essenziali: l'impermeabilizzazione e la resa ottica (colore e ab.cromatica) che reputo ancora superiore nel Kowa, seppur l'APM sia piu' luminoso. A
l massimo se vorrai approfondire ponimi qualche domanda. Osservando i rapaci da casa in ore diurne, i 40X del Docter erano un po' troppi e un conto è osservare con la visione dritta una ventina di minuti il cielo, un conto è spendere due, tre ore il pomeriggio a cercare rapaci: alla sera le mie vertebre cervicali erano praticamente KO.
Questo autunno, inoltre,con un collega GEV, dovremo fare una sorveglianza un po' speciale all'apertura dell'attività venatoria e ho la necessità di utilizzare uno strumento waterproof che mi consenta di percepire targhe e dettagli a lunga distanza. Ho infatti chiesto a Kowa un altro filtro neutro di 95mm per evitare che la pioggia o la neve rovinino i preziosi obiettivi dell'Highlander.
Insomma, per ciò che mi compete e per le cose che ho avuto modo di provare, l'APM non è sovrapponibile al BT 126: sono due prodotti differenti, sarebbe un po' come prediligere un Takahashi FS 102 ad un rifrattore acromatico 150mm F/5.
Se pensi di aver problemi con la cervicale allora passa al 90°, anche se di giorno avrai poi un po' di disagio, dato che non è neppure molto salubre osservare con il mento sul petto
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon/mrgreen.gif)
Se pensi di volere un setup da binofilo del deep-sky, abbastanza compatto e luminoso, passa al Bt126.
Esiste una unica soluzione che raggruppa entrambi progetti: un bel binoscopio, ma anche in questo caso ci saranno sempre dei compromessi che potresti mal digerire.
Pier