Due righe sui "newton planetari" che poi non è niente di speciale e sono cose stra-note:
se volessi farmi un newton "planetario" lascerei stare i newton commerciali (*) (spesso sbagliano a dimensionare il secondario oppure le ottiche sono così così) e mi farei fare un'ottica artigianale di provata qualità: uno specchio ben corretto e ben lucidato , magari in vetro a bassa dilatazione (per diminuire o annullare le distorsioni di figura durante il transitorio: adesso va di moda il quarzo) e di
piccolo spessore almeno 1/12 o 1/15 del diametro (per diminuire al massimo il tempo per la completa stabilizzazione termica).
Se i grossi diametri fanno ancora paura (per la loro gestione , per il seeing o altro) o se si pensa ancora che un f/4 "non sia adatto all'hi-res visuale" allora una buona misura potrebbe essere un 30 o un 35 cm f/6 , spessore vetro 20 o 25mm, che con 1800/1900mm di focale l'oculare verrebbe alla giusta altezza per una persona di corporatura media. Un tale specchio potrebbe avere una bassa ostruzione tipo 15% e questo, insieme alla superiore correzione ottica, grado di lucidatura, e maggiore capacità di adattamento termico, potrebbe dare qualcosa in più (anche io non credo agli "abissi") come nitidezza dell'immagine non solo nelle serate perfette ma sopratutto in quelle con seeing non al massimo rispetto a un ottica commerciale (*)(SC o VMC poco cambia: correzioni "al pelo" o poco sotto il "diffraction limit" , grosse ostruzioni e lucidatura non sempre eccelsa ).
Il problema della focale è in realtà un falso problema in quanto usando il visore binoculare col correttore di tiraggio e qualche prolunga si arriva facilmente a 3 o 4 volte la focale originaria. Poi le ottiche le metterei in una struttura a traliccio facilmente autocostruibile , con una bella cella a 18 punti e un sistema di ventilazione adatto.
E infine la montatura: una equatoriale per un 30/35 cm newton deve essere una bestia, enorme, scomoda e pesantissima (compreso il treppiede) ..ovviamente se però la postazione fosse fissa non sarebbe un problema, ad esempio una soluzione come questa:
http://www.cloudynights.com/index.php?a ... _id=687731
(il thread è questo, interessante da leggere:
http://www.cloudynights.com/topic/53508 ... g-planets/)
e però con queste montature il prezzo finale si impenna all'inverosimile (e anche quel tubo non scherza come prezzo)..
Ma se lo strumento lo tiri dentro e fuori e non vuoi fare tanto sforzo , c'è poco da ridere ma la soluzione è una montatura altazimutale (anche stile dobson , perchè no..) che peserebbe 1/10 o meno dell'analoga equatoriale, avresti l'immensa comodità dell'oculare sempre dalla stessa parte e con la stessa inclinazione e con un sistema a carriola trasporteresti fuori in un attimo lo strumento completo e con poco sforzo : per l'inseguimento basterebbe una semplice ed economica tavola equatoriale.
In questo modo, con un po' di autocostruzione, si starebbe ben al di sotto dei 4000€ (sigh!) del tubo del VMC e si avrebbe uno "strumentino" perfetto per l'hi-res planetario.
(*) posso apparire un po' duro nei confronti degli strumenti commerciali (newton o altri o anche dobson) ma in queste cose preferisco fare da me (dimensionamenti e altro) e soprattutto l'ottica la voglio vedere al test di Focault ben fatta, senza astigmatismo, bordo ribattuto, buona lucidatura etc. Lo stesso vale per lo specchietto secondario a cui pochi pensano ....
sicccome si è parlato anche dei dobson SkyQuest (che tra l'altro hanno lo specchio conico) consiglio di leggere questa ottima recensione:
http://www.trekportal.it/coelestis/show ... hp?t=57282
però non li ho mai provati e dovrei vedere bene (non mi fido..) come va lo specchio conico e come sono i dimensionamenti....