Qualche foto di diatomee e radiolari
Moderatore: Enotria
Qualche foto di diatomee e radiolari
Posto qualche foto di diatomee varie e qualche radicolare fotografati in stacking focus in campo scuro
- Guido Gherlenda
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Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Tutte bellissime...
Guido Gherlenda
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
45°46'38.85"N 12°28'59.46"E
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Grazie mille siete gentilissimi!
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Una curiosità... il fondo nero è ripulito con photoshop vero ?mimmosub ha scritto:Grazie mille siete gentilissimi!
Belle immagini, complimenti
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
nelle prime che ho scattato in campo scuro (non queste) ho pulito leggermente il nero con Photoshop anche perché il sistema dei diaframmi di plastica non genera un nero cosi profondo ed uniforme, poi ho cominciato ad usare con il mio microscopio Will un condensatore per campo scuro fatto apposta e devo dire che produce un bel nero profondo e pulito (dipende dalla pulizia del vetrino) che non ha bisogno di ritocchi in post-produzione...devo dire che pure con il condensatore pancratico del Lumipan il nero è uniforme e profondo e comunque scattando in raw con il file dopo ci fai quel che vuoi...
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
In questi altri scatti in particolare il nero è bello profondo ed uniforme ed è stato solo spuntino da qualche imperfezione minima ma la profondità del tono era quello, è stata una spesa indovinata quella del condensatore...
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Molto belle, soprattutto quelle dei Radiolari!
Il mio blog di microscopia ottica ed elettronica: https://nidhoggmicroscopy.wordpress.com/
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Complimenti, ottime riprese e ottima tecnica.
Solo una osservazione: lo stack non va molto d'accordo con i radiolari.
Essendo strutture molto trasparenti, nella stessa foto compare assieme sia la struttura inferiore, sia quella superiore e solo lo sfuocato ci fa intuire la tridimensionalità della figura.
Quando noi utilizziamo i programmi di stack, otteniamo che sia il piano superiore, sia quello inferiore, vanno entrambi a fuoco, creando una zona di confusione, in cui il nostro cervello non ricostruisce più la forma del soggetto.
Guardando questa tua foto si nota che la parte bassa è ben comprensibile, il resto è invece confuso dalla mescolanza di due superfici entrambe a fuoco ed invece situate ad altezze diverse.
Perfetto invece per le diatomee, magnifiche.
Solo una osservazione: lo stack non va molto d'accordo con i radiolari.
Essendo strutture molto trasparenti, nella stessa foto compare assieme sia la struttura inferiore, sia quella superiore e solo lo sfuocato ci fa intuire la tridimensionalità della figura.
Quando noi utilizziamo i programmi di stack, otteniamo che sia il piano superiore, sia quello inferiore, vanno entrambi a fuoco, creando una zona di confusione, in cui il nostro cervello non ricostruisce più la forma del soggetto.
Guardando questa tua foto si nota che la parte bassa è ben comprensibile, il resto è invece confuso dalla mescolanza di due superfici entrambe a fuoco ed invece situate ad altezze diverse.
Perfetto invece per le diatomee, magnifiche.
Andrea
URL: http://spazioinwind.libero.it/andrea_bosi/index.htm
il binocolo migliore in assoluto, è quello che hai con te nel momento in cui ti serve.
Ogni oggetto ha la sua storia,
. . . io non vendo oggetti,
. . . . . . io racconto storie. (Enotria)
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Ogni oggetto ha la sua storia,
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Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Sono d'accordo con te caro Enotria che i radiolari sicuramente più "tridimensionali" sono forse meno adatti allo stacking , è vero che il bordo che si trova su un piano più vicino all'obiettivo risulta nitido quanto il piano più lontano , ma è pur vero che lo staccino è proprio questo intento cioè quello di ricostruire un oggetto che difficilmente sarebbe tutto nitido a causa dell'esigua profondità di campo, l'importante che ci sia coerenza nella sequenza dei piani...Comunque è vero quello che dici anche se i radiolari , tu mi insegni non sono tutti cosi "spessi" nella selezione pubblicata ce ne sono un paio abbastanza piatti che a mio modesto parere funzionano bene nella ricostruzione del fuoco composito...Grazie comunque del tuo apprezzamento e per la tua critica costruttiva , ne terrò conto!
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Ancora qualche radiolare delle Barbados in fuoco composito con Helicon Focus
Re: Qualche foto di diatomee e radiolari
Ciao Mimmo, una domanda.. i componenti del tuo microscopio sono difficili da reperire ? Tipo il condensatore CO o altri componenti in generale tipo per il contrasto di fase ecc...