Nuova scimmia: lo STABILIZZATO .

[giulio1971]

Ciao a tutti , sono comparso in questo forum bellissimo qualche tempo fa per chiedere lumi sull'acquisto del mio primo angolato astronomico ( che adesso posseggo con grande soddisfazione).

Vi leggo tutti abbastanza regolarmente, come pure seguo i forum di astronomia e di coelestis... e mi guardo tutti i video dell'ottimo PGS. Proprio i suoi video hanno dato il LA alla mia nuova scimmia : l'idea di acquistare un bello stabilizzato di apertura decente da usare in montagna ( non in bici, solo in macchina ed a piedi) .

Dopo aver eviscerato i vari articoli mi sono orientato intorno a strumenti tipo 14x40 o 16x 42 o maggiore... , quindi roba non leggerissima ma bella performante.
Ho escluso subito il canon , che a fronte di ottiche migliori ha meno gradi di stabilizzazione e mi sono orientato verso i vari fujinon 1440 o KITE -SIG SAUER -BRESSER tutti in 16x42 ( e se ho capito bene questi ultimi condividono anche lo schema ottico ).
Mi affascina anche un sacco il binocolone russo stabilizzato magnetoinerziale senza pile farvision, ma ha decisamente troppi ingrandimenti per l'uso che ne devo fare io.
Tornando al trittico citato ( KITE SIG BRESSER) sono orientato sul kite che con il suo goldone gommoso mi pare più robusto degli altri .

Quindi tra FUJINON 1440 ( più perfoirmante come stabilizzazione e con qualche dato tecnico appena superiore) e KITE1642 voi cosa comprereste? Ignorando la variabile prezzo.

Grazie se mi darete qualche spunto, grazie a Piergiovanni per l'ospitalità, per il suo lavoro e gli ennesimi mille e pussa euro che mi farà spendere

[-SPECOLA->]

Il FUJINON TECHNO STABI 14x40 è indubbiamente un prodotto di fascia superiore al KITE APC 16x42; costa di più, è più performante ma pesa anche di più rispetto al KITE (quasi il doppio) e intre mette a disposizione 2 ingrandimenti in meno.
Io possiedo un BRESSER OIS 16x42, perchè lo stabilizzato KITE non l'ho proprio preso in considerazione a causa del sistema APC (controllo della potenza angolare), che di propria iniziativa, senza premere il pulsante, pone l'elettronica di stabilizzazione in modalità sospensione quando lo strumento è in posizione di riposo (appeso al collo) e la attiva di nuovo automaticamente, quando si ricomincia ad osservare; per me è un'imposizione inaccettabile, che tra l'altro preclude di usufruire della stabilizzazione puntando soggetti verso il basso.
Io sono arrivato al BRESSER OIS 16x42 da un FUJINON Techno Stabi 16x28 che adotta il medesimo brevetto KAMAKURA del sistema di stabilizzazione ottica (FUJINON TECHNO STABI 16x28 ± 3°, BRESSER STABILIZER OIS 16x42 ± 2°) e sono profondamente soddisfatto di entrambi.

[Francesco]

Conosco solo il Bresser 16x42 perchè lo posseggo.
Anch'io ne sono ampiamente soddisfatto.

[giulio1971]

Il FUJINON TECHNO STABI 14x40 è indubbiamente un prodotto di fascia superiore al KITE APC 16x42; costa di più, è più performante ma pesa anche di più rispetto al KITE (quasi il doppio) ...

Innanzitutto grazie per le dritte, ma riguardo al prezzo rilevo che il kite si attesta fisso sui 1200 presso i sito kite e presso il rivenditore di domodossola ... mentre il fujinon si trova anche a 1150 su alcuni siti.

[T1Z1AN0]

Io ho preso il Bresser a 969€ su Amazon...e lo rifarei

[piergiovanni]

Anche io, opterei per un prodotto tipo Kite Optics, SIG SAUER e simili, abbastanza economici, con una ottica piu' che discreta e un affidabile sistema di stabilizzazione. Coraggio che Natale è alle porte

[piero]

ho il kite 16x42 orami da due anni con il quale dire che mi trovo benissimo è riduttivo; quindi come vedi ci ritroviamo sempre lì intorno all'ultimo progetto immesso sul mercato con le sue varianti (bresser, sauer etc). forse il sauer mi pare meno comodo come ergonomia ma tale variante probabilmente motivata da una vocazione per impiego tattico
il fujinon 14x stabilizza moltissimo, se non ricordo male 5°, ma ha un campo piuttosto stretto ed è pesante

[-SPECOLA->]

I binocoli stabilizzati di casa FUJIFILM con obiettivi da 40 mm che compensano le vibrazioni fino a ±5°sono gli STABISCOPE; i TECHNO-STABI da qualche anno sono stati aggiornati e ora compensano le vibrazioni ADDIRITTURA fino a ±6°:

https://youtu.be/-UqWhdhjXvo?si=wd-QxfsNREkygrLU

https://www.allbinos.com/378-binoculars ... eview.html

https://www.binomania.it/binocoli/fujin ... i14x40.php

[Samuele]

Tempo fa mi sono imbattuto in questa considerazione dell’utente collezionista Canip/Pinac (post#11), che grossomodo tradotta in italiano afferma:
“ Attualmente possiedo 10 binocoli con stabilizzazione dell'immagine di Canon, Fujinon, Kenko e Vixen, conosco lo Zeiss 2x60 e ho testato i modelli recenti di Kite in un negozio di ottica (non ho visto personalmente nessuno dei modelli SIG ma ho letto ciò che è stato detto su di loro).
A meno che qualcuno non si presenti con una mossa audace e annunci un bino IS che non è solo otticamente di prima classe e ha un eccellente meccanismo IS, ma anche un'ergonomia decente, un grande FOV e oculari accettabili, mi ritirerò a questo punto con la sensazione che la storia del binocolo stabilizzato sia in realtà una storia di opportunità mancate.
Dall'ingegnosa meccanica 20x60 di Zeiss e dalla svolta di Canon con una stabilizzazione elettronica economica ed efficace, non è successo molto. I nuovi modelli vengono introdotti con minuscole pupille di uscita, campi visivi modesti ed ergonomia impossibile, o alti livelli di CA (i x32 Canon); otticamente, conosco solo un IS bino che mi soddisfa pienamente, il Canon 10x42. Ma è un corpo pesante e a forma di mattone e enormi oculari mi fanno piangere. I piccoli Vixens, Fujinons e Kenkos, alcuni dei quali sono lo stesso bino in imballaggi diversi, così come i nuovi Kite e SIG sono o otticamente, o ergonomicamente, o in entrambe le discipline, non più di un compromesso mediocre.
Scusa per lo sfogo. Forse c'è una ragione per cui Canon non rende i corpi binoculari sottili e attraenti, e forse c'è una ragione per cui non abbiamo IS bino di Swaro, Leica o Zeiss (dopo il loro 20x60) ???
Canip
Postscript: ovviamente sono consapevole che si vedono mille volte più dettagli con qualsiasi bino IS mediocre che con il miglior bino non stabilizzato della stessa dimensione. Ma odio i compromessi che devo accettare quando uso gli strumenti IS.”

Credo che in quello che scrive ci sia una parte della verità; per quanto mi riguarda considero lo stabilizzato uno strumento complementare anche se fondamentale, nel senso che non può essere l’unico in dotazione, ma dopo averne usato uno non si può farne a meno.

[Marco Franceschetti]

Non ho grande esperienza con gli stabilizzati, avendo provato solo quello di Piero al raduno di Binomania presso il Rifugio della Corte in Val Gerola, che pur mi era piaciuto molto... ma sottoscrivo in toto quanto detto dal grande Pinac.
Per le mie esigenze, continuo a preferire ancora un 8x/10x di ottima qualità, magari appoggiato ad un albero o al bastoncino da trekking, piuttosto dello stabilizzato che trovo meno coinvolgente.
Forse dovrei provarne uno in barca con mare formato o durante una regata concitata, per riuscire a trovargli un'effettiva utilità: in quei frangenti non ti metti a guardare l'AC o il campo di vista stretto o il decadimento ai lati dell'immagine, hai solo la necessità di trovare al volo i riferimenti a terra per la navigazione o la boa nel campo di regata, il tutto mentre vieni sballottato dai flutti in coperta!

[-SPECOLA->]

Premesso che il binocolo stabilizzato "PERFETTO" lo devono ancora inventare, un tale tipo di binocolo ha il suo perché da usare perchè serve.
A mio avviso serve per esempio per leggere qualcosa da lontano, mentre magari si è in movimento o peggio ancora in balia delle onde e in queste condizioni per esempio un binocolo da 10x sarà sicuramente più semplice da stabilizzare rispetto ad uno da 16x, però il secondo, mediocre per mediocre (per usare l'aggettivo di un collezionista, anche se a mio modo di vedere inadeguato al contesto per quella che è la mia esperienza, in quanto a parte me che non sono né un collezionista, né un esperto, anche altre persone, quelle sì annoverabili tra le fila degli esperti, mai ho sentito esprimersi alla medesima maniera o almeno non in modo così categorico e forse ci sarà anche un perché...???) che possa essere (ma io dubito che qualuque/qualsiasi costruttore si metta a vendere delle ottiche mediocri, stabilizzate...), di ingrandimenti per aiutare a leggere quello che con 10x non è facilmente percettibile ne ha (senza contare poi se il primo possiede un grado di stabilizzazione ai minimi sindacali e il secondo invece no, ovvero per il primo bisogna SEMPRE apportare dei particolari accorgimenti per ottenere delle immagini sufficientemente stabili).
Giusto per argomentare e contestualizzare un poco, tirando in ballo dati oggettivi.
Imho, naturalmente.

[T1Z1AN0]

Ho poche certezze nella vita, ma son sicuro che non comprerò mai un binocolo non stabilizzato o un’auto col cambio manuale