Ma come funziona la stabilizzazione?

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Samuele
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Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Samuele »

Sembra che negli ultimi tempi sia aumentato l’interesse sui binocoli stabilizzati in questo forum.
Incuriosito dal video postato nella discussione relativa al nuovo Sig Sauer Zulu 6 con vetri HDX mi sono chiesto quale fosse il range di stabilizzazione di quello strumento nelle due modalità offerte, SCAN e TARGET, notando che sul sito della casa questo dato non viene specificato (o quantomeno io non sono riuscito a trovare nulla in merito)
Ho cercato nella pagina web del gemello diverso Vixen Atera II H14x42, trovando il dato di “circa” +/- 2 gradi, senza distinzione fra le due modalità (che per Vixen sono V1 e V2)
Sono quindi andato a rivedere le recensioni di Piergiovanni degli ultimi stabilizzati Canon (i 10-12-14 x 32) anch’essi dotati di doppia modalità di stabilizzazione.
In quella relativa al Canon 14x32IS ho notato che nella voce sistema di stabilizzazione è indicata la presenza di giroscopi a due assi, verificando successivamente che in realtà Canon utilizza giroscopi in tutti i suoi stabilizzati, abbinati -quanto meno per i modelli più datati- al noto sistema VAP (cioè prismi ad angolazione variabile).

Quindi a quanto pare tutti gli stabilizzati presenti sul mercato utilizzano di base i giroscopi, tranne forse il meccanico Zeiss 20x60, ma, a parte il VAP, non sono riuscito a trovare notizie su come i vari sistemi riescano ad ottenere la stabilizzazione.
Per i modelli dotati del sistema Kamakura vi sono immagini molto poco esplicative in cui è raffigurato un blocco interno con doppia apertura contenente non si sa cosa (prismi? lenti?), mentre nulla ho trovato per l’originario sistema Fujinon.
Francamente mi piacerebbe approfondire per aumentare le mie conoscenze…
Spero che qualcuno ne sappia qualcosa in più o che magari Piergiovanni scriva un articolo dedicato all’argomento specifico, oltre quello già pubblicato che non riporta simili notizie. :wave:
Giovanni Bruno
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Giovanni Bruno »

Samuele, sei sicuro che tutti i CANON hanno anche un giroscopio, oltre al prisma a angolazione variabile?

Se così fosse ne sarei davvero contento, perché la meccanica di un giroscopio è estremamente semplice ed anche efficace. :thumbup: :wave:
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T1Z1AN0
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da T1Z1AN0 »

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Samuele
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Samuele »

Giovanni Bruno ha scritto: 22/12/2023, 10:32 Samuele, sei sicuro che tutti i CANON hanno anche un giroscopio, oltre al prisma a angolazione variabile?
...
Giovanni,
è sufficiente farsi un giro sul sito Canon e verificare le caratteristiche tecniche di ciascun binocolo per appurare che non ho scritto sciocchezze: la maggior parte ha giroscopi a due assi e solo per uno o due modelli più piccoli compare la dicitura giroscopio senza ulteriore precisazione
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Samuele
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Samuele »

T1Z1AN0 ha scritto: 22/12/2023, 11:20 ...
https://youtu.be/Qx1P63AcKYU?si=_KRrcZSEGDSSluCJ
Canon
...
Questo video riguarda la stabilizzazione dei nuovi binocoli Canon da 32 mm, e aumenta la confusone sull'argomento, perché da quel che si vede sembrerebbe che Canon abbia adottato un sistema diverso dal VAP, che assomiglia molto allo schema Kamakura.
Tanto che il mio sospetto -puramente tale perché non ho alcuna prova al riguardo- è che i nuovi prodotti Sig Sauer e Vixen adottino la stessa stabilizzazione dei Canon 10-12-14 x 32, considerando che entrambe le categorie di prodotti hanno una doppia stabilizzazione :think:
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T1Z1AN0
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da T1Z1AN0 »

???
Ho postato il video del sistema IS Canon. Quello che uso sul mio 18x50 is dal 2009.
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Samuele
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Samuele »

T1Z1AN0
Nel 2017 Canon ha presentato e messo in commercio tre nuovi binocoli con obiettivi da 32mm, dotati tutti di un nuovo sistema di stabilizzazione a doppia velocità.
Ne è stata data notizia sul Binomania con apposito articolo.
Il video che hai postato a mio avviso si riferisce proprio a questi tre nuovi strumenti non solo perché risale giusto a sei anni fa, e ai secondi 0:49 sul binocolo si legge 10x32, ma anche perché mostra un sistema di stabilizzazione solidale comandato da quattro giroscopi che non mi sembra avere qualcosa a che fare col VAP
Purtroppo non sono riuscito a trovare video più vecchi dimostrativi del funzionamento del VAP, da poter utilizzare a confronto.
Si tratta di mie impressioni, probabilmente prive di fondamento.
Ma la suggestione resta forte. :wave:
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T1Z1AN0
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da T1Z1AN0 »

https://youtu.be/M5GVzTInMTM?si=iSM1Yx62F3i5IlTy

Comunque i Canon di alta gamma hanno il Vari-Angle Prism con due giroscopi, gli altri hanno lo Shift System con un giroscopio.
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Samuele
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Samuele »

Perfetto! Grazie :thumbup:
Hai confermato la mia intuizione: Canon oggi utilizza due diversi sistemi, cioè il VAP ed il Lens Shift IS, quest’ultimo con possibilità di selezionare due modalità di stabilizzazione.
Tanto premesso non mi meraviglierei affatto se scoprissimo che Sig Sauer e Vixen abbiano adottato il sistema Lens Shift IS Canon per i loro recenti strumenti a doppia modalità di stabilizzazione.
E neppure mi meraviglierei se dovessi scoprire che il Lens Shift IS ed il Kamakura siano sistemi fra loro imparentati stretti …
A questo punto resterebbe fuori solo il sistema proprietario Fujinon. :clap:
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Samuele
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Re: Ma come funziona la stabilizzazione?

Messaggio da Samuele »

Tornando alla raccolta dei dati su come funziona la stabilizzazione nei vari sistemi, sono andato a rileggere la recensione di Piergiovanni del Vixen Atera H 12x30, che è il primo strumento made in Kamakura che è stato da noi recensito nel 2018.
Nell’articolo Pier descrive il funzionamento della stabilizzazione, allegando l’immagine sotto, e sulla base della sua descrizione si può affermare che Kamakura e Lens Shift IS Canon non funzionano allo stesso modo.
In particolare Kamakura utilizza prismi che vengono fatti ruotare su due assi, mentre il Lens Shift IS Canon utilizza lenti piano/concave che vengono fatte traslare in ambo le direzioni.
A questo punto direi che il sistema Kamakura si avvicina di più a quello originario Fujinon di cui T1Z1AN0 ha pubblicato una immagine qualche post più sopra, anche se deve esserci necessariamente qualche differenza visto che Kamakura ha comunque ottenuto un brevetto sul suo sistema, cosa che non sarebbe stata possibile se fosse stata una copia esatta del Fujinon. :wave:
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