Incuriosito dal video postato nella discussione relativa al nuovo Sig Sauer Zulu 6 con vetri HDX mi sono chiesto quale fosse il range di stabilizzazione di quello strumento nelle due modalità offerte, SCAN e TARGET, notando che sul sito della casa questo dato non viene specificato (o quantomeno io non sono riuscito a trovare nulla in merito)
Ho cercato nella pagina web del gemello diverso Vixen Atera II H14x42, trovando il dato di “circa” +/- 2 gradi, senza distinzione fra le due modalità (che per Vixen sono V1 e V2)
Sono quindi andato a rivedere le recensioni di Piergiovanni degli ultimi stabilizzati Canon (i 10-12-14 x 32) anch’essi dotati di doppia modalità di stabilizzazione.
In quella relativa al Canon 14x32IS ho notato che nella voce sistema di stabilizzazione è indicata la presenza di giroscopi a due assi, verificando successivamente che in realtà Canon utilizza giroscopi in tutti i suoi stabilizzati, abbinati -quanto meno per i modelli più datati- al noto sistema VAP (cioè prismi ad angolazione variabile).
Quindi a quanto pare tutti gli stabilizzati presenti sul mercato utilizzano di base i giroscopi, tranne forse il meccanico Zeiss 20x60, ma, a parte il VAP, non sono riuscito a trovare notizie su come i vari sistemi riescano ad ottenere la stabilizzazione.
Per i modelli dotati del sistema Kamakura vi sono immagini molto poco esplicative in cui è raffigurato un blocco interno con doppia apertura contenente non si sa cosa (prismi? lenti?), mentre nulla ho trovato per l’originario sistema Fujinon.
Francamente mi piacerebbe approfondire per aumentare le mie conoscenze…
Spero che qualcuno ne sappia qualcosa in più o che magari Piergiovanni scriva un articolo dedicato all’argomento specifico, oltre quello già pubblicato che non riporta simili notizie.
![Waving :wave:](./images/smilies/icon_wave.gif)