Sino a pochi anni fa, i primi appassionati che acquistavano i binocoli angolati per uso terrestre e astronomico erano costretti a installare il proprio strumento sulle classiche teste video. Soltanto Fujinon per i binocoli da 150 mm, Kowa per il proprio Highlander e Docter per l’Aspectem, proponevano dei supporti dedicati per i loro binocoli (vedesi foto)
Attualmente, invece, il fiorente mercato dei binocoli angolati ha convinto le aziende a creare una serie di supporti specifici o universali che hanno migliorato la stabilità e l’utilizzo sia terrestre che astronomico.
E’ indubbio che una forcella sia solida e in grado di fornire un’ottima stabilità anche ad alti ingrandimenti, ma molti appassionati potrebbero prediligere altre caratteristiche come la leggerezza e la facilità di trasporto.
Per questo motivo APM ha presentato la “Center Mount” un supporto centrale, economico – costa meno di duecento euro – che è in grado di sostenere i binocoli APM (SD, ED APO da 82 mm e 100 mm) garantendo un buon assestamento delle vibrazioni e un perfetto utilizzo sino a circa settanta ingrandimenti. Esiste anche un supporto centrale, molto piu’ robusto, per il binocolo APM 120, ma ovviamente il prezzo è superiore, circa 600 euro.
Ero curioso di provarla ma volevo anche affidarmi a una persona piu’ esperta di meccanica di me. Per questo motivo ho chiesto l’aiuto di Elio Biffi che per anni è stato un meccanico di precisione.
Ci siamo quindi recati sul monte Sette Termini e abbiamo testato il supporto centrale APM con la seguente attrezzatura: binocolo APM 100 SD; oculari APM Hi-FW 12.5 e treppiede Berlebach UNI 19.
Potete ascoltare le impressioni di Elio nel seguente video:
Se vi è piaciuto il video, cosa ne direste di iscrivervi al canale YouTube premendo su questo link? E ’gratis. https://www.youtube.com/c/binomania/?sub_confirmation=1
Grazie per l’attenzione!
Impressioni d’uso
La Center Mount di APM è facile da montare. Ci vogliono circa cinque minuti, l’unica accortezza e di fare attenzione a non rovinare la verniciatura del piedino del binocolo, dato che una vita è in una posizione un po’ scomoda. La prima operazione da compiere è avvitare la base del supporto sul vostro treppiede. Io mi avvalgo spesso del Berlebach Uni-19 per ovvi motivi di solidità, ma potrete montare la Center Mount su qualsivoglia treppiede, purché in grado di reggere un binocolo da 82 mm o 100 mm.
Dopo aver montato il componente principale sotto il binocolo è sufficiente “infilarlo” dentro la base e iniziare ad osservare in tutta tranquillità.
Elio ha spiegato molto bene il funzionamento di questa montatura nel video che ho girato. Le mie impressioni personali sono di una ottima fluidità dei movimenti soprattutto nell’uso terrestre. Nell’uso prettamente astronomico o per l’osservazione dei rapaci, si dovrà, ovviamente, stringere un poco il movimento attraverso l’apposita manopola.
L’assestamento delle vibrazioni, nell’uso terrestre a 40-50X (con il binocolo diretto verso l’orizzonte) è di circa due secondi e mezzo. Un secondo in piu’ rispetto a una solida forcella. Direi un ottimo risultato. Siamo, infatti, rimasti entrambi stupiti della solidità di questo supporto centrale, perché estraendolo dalla scatola, eravamo rimasti perplessi dalle sue dimensioni compatte.
In realtà è un supporto molto compatto e intelligente che potrebbe convincere maggiormente gli appassionati che prediligono spostarsi in mezzo alla Natura, compiendo anche delle brevi escursioni per arrivare al punto panoramico.
Con un po’ di attenzione è possibile infatti, inserire il binocolo con il supporto centrale già montato dentro uno zaino da escursione e camminare con un treppiede robusto, meglio se di carbonio.
Markus Ludes mi ha informato che è possibile adattare la Center Mount anche al Docter Aspectem con un adattatore venduto separatamente.
Pregi e Difetti
Pregi
- Leggerezza
- Fluidità
- Ottima trasportabilità
- Prezzo di acquisto
- È una valida soluzione per osservare a ingrandimenti medio-bassi
Difetti
Sono intrinsechi al progetto, quindi sono piu’ che altre scelte progettuali che difetti veri e propri
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Assestamento delle vibrazioni inferiore rispetto a una forcella (che però è piu’ pesante, ingombrante e costosa)
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Se ci si dimentica di bloccare la manopola mentre si osserva allo Zenith, il binocolo potrebbe “precipitare” verso il basso e urtare contro il supporto o il treppiede. In questo caso è utile fare un po’ di attenzione
In sintesi
La APM CENTER MOUNT mi è sembrata una ottima montatura, leggera, affidabile e in grado di garantire quanto promesso dal costruttore. Non è ovviamente solida e robusta come una forcella ma è leggera e potrebbe assistere l’appassionato che predilige la leggerezza e la compattezza e che osserva a ingrandimenti medio-bassi. Mi è piaciuta di piu’ rispetto alle forcelle mono-braccio. L’ho trovata decisamente piu’ affidabile e fluida.
Prezzo d’acquisto
La APM CENTER MOUNT è attualmente disponibile a 195 EURO IVA Inclusa.
Ringraziamenti
Ringrazio Markus Ludes di APM Telescopes per aver fornito un esemplare di questo supporto e per avermi consentito di citare in completa libertà le mie impressioni.
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.