Recensione del binocolo ZEISS Victory RF 8×54 con telemetro laser e calcolatore balistico

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PREMESSA

Il binocolo ZEISS Victory RF è uno strumento ricco di funzioni, è dotato di un telemetro laser con calcolatore balistico e può dialogare con l’APP ZEISS Hunting tramite Bluetooth.  Grazie alla collaborazione di Bignami ho avuto il piacere di testare il formato 8×54 che costa €4,139.00 e beneficia di due anni di garanzia sulle parti elettroniche e di dieci anni sulle parti ottiche e meccaniche. Questa recensione sarà più’ esaustiva del solito dato che ho dovuto analizzare le sue prestazioni ottiche e meccaniche ma anche le funzioni di telemetria e di calcolatore balistico, sia direttamente sia attraverso l’applicazione “Zeiss Hunting”. Buona lettura e buona visione.

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DATI TECNICI DICHIARATI DALLA CASA MADRE

Modello	ZEISS VICTORY RF 8×54
Ingrandimento	8x
Obiettivi (mm)	54
Pupilla di uscita (mm)	6.8
Estrazione pupillare (mm)	14
Valore crepuscolare	20.8
Distanza minima di messa a fuoco (m)	3.5
Campo reale  di vista a 1000 m in metri	120 –
Campo apparente (°)	55° (Formula classica)
Trasmissione di Luce	N.D.
Distanza inter-pupillare	58.5-76
Regolazione delle diottrie	+-3
Composizione scafo ottico	N.D.
Tipo di Prisma	Prismi a tetto Abbe König
Impermeabilizzazione	Sì, con azoto 400 mbar
Temperatura di esercizio (°)	-25+63
Dimensioni (mm)	136
Peso (g)	1095
Prezzo (Euro Iva Inclusa – NITAL, febbraio 2023)	€4,139.00
Garanzia	Due anni sulle componenti elettroniche e dieci anni sulle ottiche e meccaniche
Sito di riferimento	www.bignami.it

 

FORMATI DISPONIBILI

Lo ZEISS Victory RF 8×54 è disponibile in quattro formati: 8×42, 10×42, 8×54 e 10×54. Come presagibile i formati da 42 mm sono i più leggeri e più adatti all’utilizzo diurno. Il diametro da 54 mm soprattutto con 8 ingrandimenti fornisce una pupilla di uscita molto grande perfetta per le osservazioni crepuscolari.

 

ACCESSORI IN DOTAZIONE

ZEISS da qualche anno ci ha abituato a un packaging veramente di alta classe e anche in questo caso ha mantenuto la solita promessa. Il binocolo arriva in una bellissima scatola bianca che mostra, alla sua apertura, è visibile una scena naturalistica con un alce al tramonto. La custodia grigia è della stessa fattura della serie Victory SF, sono poi presenti i tappi copri obiettivi e oculari, la cinghia per la borsa, la tracolla per il binocolo, due mini guide rapide e una batteria CR2.

ACCESSORI OPZIONALI

Tra i vari accessori visibili sul sito ufficiale,  https://www.ZEISS.it/consumer-products/caccia/binoculars/Victory-rf/Victory-rf-8×54.html#accessories consiglio la tracolla confort che carica il peso del binocolo sulle spalle e non sul collo e l’adattatore per stativo Binofix dato che nella posizione dove molti binocolo propongono la filettatura per il supporto è stato inserito il vano della batteria.

 

MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

Rispetto ad altri binocoli telemetro della concorrenza che propongono linee poco affascinati, uno dei pregi dello ZEISS RF è la totale forma da classico binocolo. Se per qualche motivo non notaste i due pulsanti “Set” e “Misurazione” non vi accorgereste che possiede un cuore elettronico. Lo schema è un doppio ponte in cui è incastonato – come un diamante – l’enorme ghiera della messa a fuoco. Entrambi i ponti sono molto robusti ed è praticamente impossibile che i due tubi che ospitano gli obiettivi FL da 54 mm di diametro, flettano. L’armatura di gomma è molto spessa, soprattutto nella zona esterna dei tubi ottici. Lo scafo ne è totalmente avvolto, soltanto i due ponti sono scoperti e per tale motivo potrebbero essere più’ soggetti a graffiarsi anche se, devo confermare, che la verniciatura nera satinata è stata applicata con dovizia. La mia bilancia elettronica ha stimato un peso di 1112 grammi (senza tappi ma con la batteria inserita). Non è ovviamente un binocolo compatto ma grazie alla forma e alla posizione del ponte, il peso è decisamente sbilanciato verso gli oculari e questo consente di affaticarsi meno durante l’utilizzo protratto. (Se il peso è sbilanciato verso gli obiettivi, dobbiamo applicare più forza per tenere in posizione gli oculari). Buona anche se non eccellente come quella dello ZEISS Victory SF, la posizione della manopola di messa a fuoco che consente un minimo disallineamento del dito indice per operare su di essa.

  

Modello	Peso	Dimensioni (chiuso)
ZEISS Victory RF 8×54	1112 g	150.60×134.88 mm

 

Ha una impermeabilizzazione di 400 mbar è riempito in azoto e la sua temperatura di esercizio è compresa tra − 25°C | + 63°C. La manopola di messa a fuoco è una tra le migliori che ho usato: precisa, molto fluida e decisamente grande, così grande da poter essere utilizzata con facilità anche con quanti molto spessi. È poi protetta da una armatura di gomma zigrinata che migliora il grip.

Ho calcolato una distanza di messa a fuoco di circa tre metri e mezzo (Come dichiarato). Da questa distanza è necessario ruotare la manopola in senso orario di un giro completo per raggiungere l’infinito.

La compensazione delle diottrie è affidata a una ghiera presente sull’oculare sinistro. È molto grande, con una perfetta resistenza per evitare spostamenti accidentali e ottimizzata con una scala graduata. Sul lato destro, invece, una ghiera dalla medesima forma serve per consentire la corretta messa a fuoco del display con i dati telemetrici e di assistenza al tiro È dotata di blocco di sicurezza che si disattiva sollevandola verso l’alto. È zigrinata in una unica parte per consentire di aumentare il grip ma anche per fungere da semplice sistema di riferimento della posizione. È precisa e priva di blocchi. Come tutte le ghiere non è fluida come la manopola principale anche per evitare spostamenti accidentali.

 Per una corretta regolazione consiglio di mettere entrambe le ghiere sullo zero, poi di usare la messa a fuoco centrale per una prima focalizzazione, infine è meglio mettere a fuoco l’oculare dove è integrato il telemetro e poi con il tappo di destra tappato, tenere gli occhi aperti e regolare la diottria sull’oculare sinistro.

 

Modello	Distanza minima di messa a fuoco rilevata	Senso di rotazione	Raggiungimento dell’infinito dalla distanza minima
Zeiss Victory RF 8×54	340 cm	orario	Un giro completo c.a.

  

OTTICA

 Obiettivi

Nulla da eccepire se non evidenziare il classico piacere di chi osserva con un binocolo della serie Victory. Gli obiettivi “FL “la cui miscela è ancora una ricetta segreta (presumo che sia presente della fluorite sintetica) forniscono un contrasto alto è una eccellente nitidezza. È nitido come il mio Victory SF 8×42 mentre la resa dei colori è senz’altro più’ neutra. Se non fosse un potente e complesso telemetro balistico, soddisferebbe anche come “semplice” binocolo crepuscolare 8×54.

 

 Oculari

Come tutti i formati 8×54 (chi più, chi meno) non fornisce un campo grandangolare. Inquadra, infatti, 120 m a 1000 metri, ossia soltanto 6.8° di campo che comporta un campo apparente di 54.4 °. I paraluce sono molto morbidi e non troppo grandi per consentire un perfetto confort. Sono dotati di un sistema a estrazione a quattro posizioni: battuta, prima, seconda e battuta esterna. Il diametro del barilotto è di  circa 43.50 mm e questo consente di avere a una distanza inter pupillare di 66 mm, una distanza tra gli oculari  di circa 19.70 mm  che ritengo più che sufficiente  anche per chi come me ha un naso un po’ grande.

Ho misurato, inoltre, una distanza interpupillare compresa tra 60.50e 78.80 mm, mentre la distanza dalla lente di campo al bordo del paraluce estratto è di 11 mm.

 

Modello	Distanza tra gli oculari con una distanza di 66 mm
Zeiss Victory RF 8×54	19.70 mm

Prismi

Data la sua vocazione crepuscolare, il Victory RF 8×54 fa uso di luminosi prismi Abbe König che consentono di fornire una trasmissione luminosa ottima anche se – come risaputo- è presente un altro sistema ottico nel tubo ottico di destra per la proiezione dei dati telemetrici. La pupilla di uscita è circolare, si nota soltanto qualche riflesso ai bordi dovuti alla cella che contiene i prismi. Mi sembra una prestazione molto simile, se non identica a quella riscontrata nello Zeiss Victory HT 8×54.

 

Trattamenti anti-riflesso

Anche lo Zeiss Victory RF 8×54 beneficia del noto trattamento ZEISS T* che concede di ottenere delle immagini contrastate e luminose, ma anche del rivestimento esterno protettivo Lotutec®. Si tratta di un rivestimento inorganico repellente ad acqua, polvere, neve e impronte digitale, evita l’agglomerazione delle gocce d’acqua, facilitando nel contempo la pulizia degli obiettivi.

 

 

ABERRAZIONI CROMATICHE E GEOMETRICHE 

Aberrazione cromatica al centro del campo

L’aberrazione cromatica è moto ben contenuta, invisibile nella maggior parte delle condizioni di illuminazione, sono riuscito a percepirla soltanto nelle situazioni al limite, ad esempio, osservando un gazebo bianco in forte controluce. In questa circostanza si percepisce un lieve alone verde-giallo – violetto intorno al bordo del metallo, per il resto, durante le comuni osservazioni naturalistiche, questo binocolo è molto ben corretto.

Cromatismo laterale

Il cromatismo laterale è evidente, più che altro nelle scene con forte contrasto con una percentuale di alone spurio maggiore rispetto a quanto visibile al centro del campo.

ABERRAZIONI GEOMETRICHE

Curvatura di campo

Non possedendo un ampio campo di vista, non mi aspettavo di notare un bordo del campo con delle immagini molto deteriorate, di fatto, la differenza di percezione del dettaglio è minima e provando a mettere a fuoco le immagini visibili al bordo si nota come il degrado sia quasi totalmente imputabile alla curvatura di campo.

Distorsione angolare

Come Zeiss insegna, è stata inserita un po’ di distorsione angolare a cuscinetto per evitare l’effetto palla rotolante durante il panning che avrebbe comportato una visione poco naturale. Chi mi segue da anni sa che non sono molto sensibile al “rolling ball effect” – vedesi glossario – ma devo ammettere di aver osservato per molto tempo presso la Riserva Naturale Palude Brabbia, spaziando da destra a sinistra alla ricerca dell’aquila anatraia, senza problema alcuno.

 

Altre aberrazioni nell’uso astronomico

Nella osservazione dei campi stellari ho notato che le immagini delle stelle degradano già a partire dal 75% dal centro del campo di vista, è presente sia la coma sia l’astigmatismo. Al centro del campo le stelle di II- III magnitudine sono puntiformi. Non è di certo un binocolo progettato per questo genere di osservazioni.

 

TEST CON USAF CHART A 35 METRI

Il test con la USAF CHART a 35 metri – con il binocolo installato sul treppiede Zeiss ha mostrato una ottima nitidezza e un deciso contrasto, si evidenzia leggermente una lieve tonalità verde sul bianco, quando il sole riflette molto sulla tabella. Il test di risoluzione ha portato a un risultato praticamente identico a quello che ottenni durante la prova dello Zeiss Victory RF 8×54 come potete vedere nella immagine qui in basso.

RIFLESSI, IMMAGINI FANTASMA

Solitamente i binocoli Zeiss hanno un buon contenimento dei riflessi e delle immagini fantasma e anche l’RF è pregevole, mi sarei aspettato di vedere qualche immagine fantasma in più nell’oculare destro a causa del sistema di proiezione del reticolo ma non ho notato differenze apprezzabili da poter essere citate come “evidenti”.

 

FUNZIONALITA’ DEL LASER BALISTICO

Alimentazione

Come anticipato il laser balistico è alimentato da una batteria CR2 che è inserita tra i due ponti, questo consente di mantenere un design da vero binocolo, tuttavia, si perde la possibilità di avere una filettatura per il fissaggio sui treppiedi, caratteristica, peraltro anche assente su tutta la serie Victory. Per questo motivo l’ho utilizzato spesso su un comune supporto per binocoli venduto da Berlebach

 

Caratteristiche tecniche

Gamma di misurazione: da 10 a 2300 metri 
Precisione di misurazione: +- 1 dopo i 600 metri e +- 0.5 a distanze inferiori 
Durata della misurazione: inferiore a 0.3 sec.
Lunghezza dell’onda laser: 905
Divergenza raggio laser: 1.6×0.5

Per quanto riguarda l’utilizzo dei pulsanti, la lettura della distanza si attiva al rilascio e non alla pressione, sembra un fattore atipico ma in realtà mi sono trovato meglio nell’uso pratico perché posso premere, eventualmente centrare con maggiore precisione il punto preciso e poi rilasciare il pulsante. L’unico fattore negativo, forse, è la velocità di dare i risultati nella opzione “scansione continua” che potrebbe essere migliore visto che si deve premere il pulsante per circa tre secondi prima di attivare l’impostazione. Per il resto il laser funziona molto bene, l’ho provato a varie distanze su vari oggetti, ovviamente seppure sia dichiarata una divergenza media pari a 1.6×0.5, devo confermare ai lettori che ogni laser ha una divergenza propria che è proporzionale al raggio di luce, alla qualità della lente, alla potenza della fonte di alimentazioni e alle condizioni meteo, come ad esempio polvere o sabbia nell’aria, vento e altro.
In linea di massima ho verificato una ottima precisione con l’utilizzo del telemetro sul binocolo che varia le stime, a mano libero, più che altro per la inferiore precisione nel puntamento, soprattutto si provasse su un bersaglio irregolare.

IMPOSTAZIONI DEL MENU

Prima di descrivere le impostazioni del menu,  confermo che ho preferito utilizzare l’applicazione Zeiss Hunting piuttosto che la combinazione di tasti sul binocolo, ritengo sia più rapida e comoda nell’utilizzo.

Per entrare nel menu è sufficiente premere per due secondi il tasto “impostazione”

MENU 1

Con la prima impostazione si regola la luminosità del menu, sono disponibili undici livelli e l’autoregolazione di quella salvata in base alla luminosità della scena inquadrata.

MENU 2

Questo menu racchiude la parte più importante dello ZEISS Victory RF 8×54, il calcolatore balistico, ovvero un software in grado di calcolare le variazioni di traiettoria di un proiettile sulla distanza tenendo in considerazione sia la forza del vento  e la temperatura sia l’angolo di sito e le caratteristiche del proiettile utilizzato.

In questo menu è possibile scegliere tra nove differenti curve balistiche standard che comprendono la maggior parte dei calibri. Le curve balistiche standard sono numerate in progressione e hanno la definizione da bA1 a bA9. È obbligatorio scegliere la traiettoria del proiettile adatta al calibro utilizzo, il tipo di proiettile e il suo peso. Ovviamente per scegliere la traiettoria specifica è necessario conoscere la caduta del proiettile. È possibile, in base alle proprie esigenze, scegliere la curva balistica specifica per la condizione da realizzare perché quelle salvate saranno visibili nel menu. Oltre alle nove cure balistiche standard è possibile caricare altre nove curve balistiche personalizzate. In tal caso sono inseribili con le abbreviazioni “ bAu1 – bAu9”.

MENU 3

In questo caso è possibile scegliere tra  sette impostazioni del display visibile nell’oculare:

 

1 Distanza lineare

2 Distanza lineare e angolo

3 Distanza lineare e distanza orizzontale equivalente

4 Distanza e compensazione in cm/in

 5 Distanza e compensazione in MOA

6 Distanza e compensazione in MIL

7 Distanza e numero di click

Oltre a queste è possibile inserire altre tre funzioni personalizzate che saranno indicate con le definizioni “dIu 1 – dIu3”.

MENU 4

Si può decidere se usare i metri o le iarde  

 

MENU 5

Attraverso questo menu è possibile vedere il miglior valore di misurazione (tA b) oppure il valore più alto (tA L).   L’opzione migliore valore misurato, ad esempio, consente di stimare con maggior precisione  nel caso in cui ci sia un animale visibile sullo sfondo ma con degli alberi posti in primo piano.

 

MENU 6

Concede di modificare le funzioni dei tasti in maniera inversa per facilitare l’utilizzo ai mancini.

MENU 7

Spegnimento. Lo ZEISS Victory RF può essere spento  in due ulteriori modi: tenendo premuto il tasto “impostazione” per due secondi oppure non premendo nessuno dei due tasti per circa 10 secondi.

 

Come avrete compreso lo ZEISS Victory RF è facilmente personalizzabile se tenete conto, inoltre, che il display è ben leggibile e luminoso in (quasi) tutte le condizioni di illuminazione, potrete comprenderne le reali potenzialità sul campo.

Se utilizzerete, inoltre, l’applicazione Zeiss Hunting potrete sincronizzare le modifiche dall’app al binocolo e viceversa tramite sistema Bluetooth.  È ovviamente necessario iscriversi con email e dati anagrafici per poter sfruttare totalmente il programma, in caso di collegamento con il device, sarà registrato automaticamente il numero di serie del prodotto. L‘app Zeiss Hunting oltretutto integra tantissime funzioni utili sia al cacciatore, sia al tiratore sportivo. E’ presente anche la funzione “Note sul campo” per registrare  immagini, colpi effettuati, avvistamenti importanti e tracciare delle posizioni specifiche sulla mappa attraverso il sistema GPS

FIG.8 – Alcuni screenshot della APP “ZEISS Hunting”

PROVA SUL CAMPO

Come sempre citerò la mia esperienza nei vari settori osservativi.

Birdwatching

Lo so che è alquanto atipico inaugurare la parte pratica osservando con un binocolo dotato di un sofisticato telemetro laser con calcolatore balistico in tempo reale integrato ma vi devo confermare di averlo apprezzato molto anche senza sfruttarlo per tutto’ cio’ che è in grado di fare. Giovedi 16 Marzo, mi sono recato presso la Riserva Naturale Palude Brabbia per due motivi principali, osservare il comportamento dell’aquila anatraia e iniziare a testare nel digiscoping la nuova mirrorless OM-5 della OMD Digital (marchio che ha acquisito Olympus) che mi è stata gentilmente fornita da PolyPhoto.  Per l’occasione, quindi, ho deciso di lasciare a casa il mio Zeiss VIctory SF 8×42 e continuare a testare il Victory RF. Seppur mi mancasse un po’ l’ampio campo visivo dell’SF ho apprezzato l’ottima nitidezza e la grande luminosità e comodità della pupilla di uscita, inoltre è stato un vero piacere verificare le potenzialità del telemetro laser che ha mostrato stime delle distanze decisamente fedeli anche su soggetti non proprio adatti, come ad esempio le cime degli alberi spogli.

 

Dalla torretta di avvistamento a due piani sono stato in grado di compiere delle stime sino a 1600 metri di distanza senza alcun problema, che è sorto talvolta tra i 1600 e i 2300 metri, più che altro per la troppo riflettività dei soggetti puntati. L’osservazione dei rapaci anche in controluce ha dimostrato non solo un ottimo contenimento dell’aberrazione cromatica ma anche una qualità che pochi appassionati prediligono, ossia la capacità di un binocolo 8×56 di mostrare meglio- anche in pieno giorno – i dettagli del piumaggio in controluce.

Osservazione del paesaggio

Inutile dire che nell’uso paesaggistico ho due preferenze: binocolo a basso ingrandimento e grandangolare o binocolo ad alto ingrandimento fissato su uno stativo. In tal caso il campo apparente dello Zeiss Victory RF 8×54 non mi ha fatto di certo impazzire ma oltre ad apprezzare la sua qualità meccanica e ottica globale mi sono divertito a stimare la distanza di alcuni nidi che osservo spesso con lo spotting scope

Osservazione crepuscolare

Di solito quando testo un binocolo telemetro so già che portando come me il mio fido 8×56 “Liscio” noto sempre delle differenze di luminosità, questo perché il tubo ottico con i dati telemetrici presenta una trasmissione inferiore tale da provocare un netto calo di luminosità. Ho osservato, per questo motivo, in alcuni bino telemetri con un evidente calo di luce percepibile nell’oculare destro, questo non è accaduto con lo Zeiss, o quanto meno, non ne sono rimasto deluso, dato che l’utilizzo di vetri di alta qualità, di ottimi prismi Abbe Konig e degli eccellenti rivestimenti proprietari mi hanno concesso una luminosità  molto soddisfacente, peccato non aver avuto con me uno Zeiss Victory HT 8×54 per un rapido confronto, ma scommetto che i minuti al crepuscolo in più’ a favore dell’HT non dovrebbero essere poi molti.

Osservazione astronomica

Lo so, lo so è un binocolo con telemetro integrato e serve ad alto, ma perché non osservare il cielo? Anche in questo caso viene in aiuto la qualità ottica dei vetri FL che fornisce al centro del campo delle stelle molto puntiformi, anche il formato 8×54 non delude ma a patto di osservare sotto cieli troppo buoi dato che la pupilla di uscita potrebbe essere non completamente sfruttata sotto cieli inquinati. La luna mostra un’ottima colorazione naturale senza evidenti aberrazioni con la zona dei mari lunari decisamente contrastato e poca luce diffusa

 

Test pratico del telemetro e del calcolatore balistico

Inizio con il confermare che avere un telemetro integrato all’interno di un binocolo di alta qualità è un piacere  e una comodità non indifferente. Riguardo la precisione del telemetro posso confermare che posizionato su cavalletto ha fornito ottime stime nei limiti dichiarati dalla Casa Madre, a mano libera il discorso è un po’ differente e dipende on solo dal raggio di divergenza ma anche dalla nostra precisione.

Grazie all’ampio diametro funziona molto bene anche al crepuscolo, ho compiuto varie stime controllato con un altro telemetro di alta qualità e con Google Earth e montato sul treppiede i risultati si sono rilevati molto soddisfacenti. Ho notato che a lunghe distanze è più facile puntare su cavalletto che a  mano libero, questo perché è difficile puntare il binocolo nel punto preciso rispetto a quanto si fa con il treppiede fotografico. Per quanto riguardo il tiro, mi pare essere un valido aiuto soprattutto per i tiri entro i 300 400 metri e la relativa caccia. Ottima anche la possibilità di inserire i dati relativi ai proiettili ricaricati dagli appassionati. Nel mio caso, uso spesso nel calibro 308 quelli ricaricati dal mio collaboratore Marco Isabella. Questo perché a tali distanza la caduta dei proiettili inizia a diventare un problema di precisione (ma anche etico nel caso dell’attività venatoria ). Per questo motivo lo Zeiss RF sarà un valido aiuto per fornire una soluzione balistica precisa ma che è ovviamente soggetta a errori. Consiglio quindi sempre di fare qualche test al poligono per verificare la correttezza del sistema e la nostra abilità nell’inserimento dei dati e della gestione dell’App.

 

PREGI DIFETTI

Pregi

• Design da binocolo classico
• Messa a fuoco rapida e precisa
• Ottima precisione del telemetro, soprattutto nell’uso con il treppiede
• Nitido e contrastato
• Ottimo contenimento dell’aberrazione cromatica
• Possibilità di inserire vari profili balistici anche con proiettili ricaricati direttamente dall’appassionato
• Facile gestione attraverso l’app “Zeiss Hunting”

 

Difetti

• Precisione a mano libera a lunga distanza dipende molto dall’utente, quindi consiglio se possibile l’uso di un treppiede fotografico
• Assenza di filettatura per il treppiede fotografico

 

 

IN SINTESI

Il binocolo ZEISS Victory RF 8×54 si è rilevato un ottimo binocolo multi-funzione. E’ nitido e contrastato, molto luminoso e con una ottima messa a fuoco che rivaleggia con i migliori Top di Gamma. La personalizzazione delle soluzioni balistiche, inoltre, è ottima cosi come la gestione attraverso l’APP e la sincronizzazione con il binocolo. Ritengo sia un ottimo strumento per gli appassionati esigenti che non amano il visore termico e che necessitano ancora di un binocolo di grande diametro per compiere stime precise anche in presenza di poca luce.

PREZZO E GARANZIA

Il binocolo ZEISS Victory LRF 8×54 costa €4,139.00 e beneficia di due anni di garanzia sulle parti elettroniche e di dieci anni sulle parti ottiche e meccaniche

 

RINGRAZIAMENTI

Io ringrazio Achille Berti di Bignami Spa, distributore ufficiale dei prodotti Zeiss, per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test, ricordo, inoltre, che è possibile acquistare direttamente questo prodotto tramite il sito ufficiale https://www.bignami.it

 

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