PREMESSA
Il Nikon PROSTAFF P7 10×30, oggetto di questa recensione, costa 285 euro iva inclusa e beneficia di dieci anni di garanzia Nital. Si tratta di un binocolo che propone delle caratteristiche molto interessanti nella sua fascia di prezzo. Io l’ho provato grazie alla collaborazione del distributore ufficiale Nital che me lo ha prestato per un test sul campo.
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Buona visione e buona lettura a tutti voi.
DATI TECNICI DICHIARATI DALLA CASA MADRE
Modello |
P7 10×30 |
Ingrandimento |
10x |
Obiettivi (mm) |
30 |
Pupilla di uscita (mm) |
3 |
Estrazione pupillare (mm) |
15,4 |
Distanza minima di messa a fuoco (m) |
2.5 |
Campo reale di vista (°) |
6.6 |
Campo apparente (°) |
59.9 |
Trasmissione di Luce |
N.D |
Distanza inter-pupillare |
56-72 |
Regolazione delle diottrie |
N.D. |
Composizione scafo ottico |
N.D |
Tipo di Prisma |
Schmidt-Pechan |
Impermeabilizzazione |
Sì |
Dimensioni (mm) |
125x130x52 |
Peso (g) |
470 |
Prezzo (Euro Iva Inclusa – Nikon Italia – Marzo 2023) |
285 |
Garanzia |
Dieci anni di garanzia Nital |
Sito Ufficiale |
ACCESSORI IN DOTAZIONE
Nella scatola di colore nero sono forniti, oltre al binocolo: una custodia morbida, i copri obiettivi, i copri oculari, la tracolla, il manuale delle istruzioni e la garanzia.
ACCESSORI OPZIONALI
Non sono previsti accessori opzionali per questa serie di binocoli
MECCANICA E SISTEMA A FUOCO
Il Nikon PROSTAFF P7 10×30 è composto da un telaio di fibra di vetro rinforzata. Ha un classico design con un ampio ponte centrale e una cerniera singola. L’armatura è molto avvolgente ed è dotata di una particolare trama intrecciata che facilita la sicurezza della presa.
La mia bilancia elettronica ha rilevato un peso senza tappi e tracolla pari a 469 grammi. Seppur sia un binocolo decisamente compatto, si gestisce a mano libera in maniera molto soddisfacente per tre motivi principali: il ponte è ampio, la posizione della manopola di messa a fuoco è allineata quasi perfettamente con il dito indice ed è leggermente sbilanciato verso gli oculari. Come ricorderete, questa ultima caratteristica, consente di affaticare meno (nel lungo periodo) i muscoli del collo e delle spalle che lavorano per sostenerlo. È ’impermeabile (fino a un metro di profondità per un massimo di 10 minuti ed è riempito di azoto.
Modello |
Peso |
Dimensioni (chiuso) |
Nikon PROSTAFF P7 10×30 |
469 g |
124.09 x103.46 mm |
Il sistema di messa a fuoco è composto da una manopola centrale decisamente grande e comoda e da una ghiera sull’oculare destro per la compensazione delle diottrie. La manopola centrale ha una armatura zigrinata che facilita la presa e, come potrete vedere nella videorecensione, è risultata fluidissima senza alcun impuntamento. gira liscia e regolare e anzi è fin troppo facile da girare, dato che si muove senza applicare molta forza. La distanza minima di messa a fuoco che ho calcolato è inferiore a quanto dichiarato ed è praticamente simile al modello 8×30 che avevo testato mesi fa, ossia 190 cm. Da questa distanza è necessario compiere poco più di un giro completo per raggiungere l’infinito. La rotazione si attua in senso orario.
La ghiera sull’oculare destro, invece è ottimizzata con un sistema di sbloccaggio che avviene sollevandola. È presente una zona più zigrinata mentre sull’armatura di gomma sono stati inseriti dei riferimenti di regolazione molto semplice, ossia i classici simboli “- 0 +”.
Modello |
Distanza minima di messa a fuoco |
Senso di rotazione |
Raggiungiment1o dell’infinito dalla distanza minima |
Nikon PROSTAFF P7 10×30 |
1.90 m |
orario |
poco più di un giro completo 360 + 5° |
OTTICA
Obiettivi
Il binocolo Nikon PROSTAFF P7 10×30, anche dato il prezzo di acquisto, non è stato equipaggiato con una lente ED all’interno del percorso ottico. Nikon si limita a citare l’ottimo vetro acromatico “ECO GLASS” privo di arsenico e di piombo. Ho potuto però verificare che – nella sua fascia di prezzo – fornisce delle immagini al centro del campo sufficientemente nitide e contrastate che cedono più che altro nell’inferiore contenimento dell’aberrazione cromatica rispetto a modelli più costosi, come ad esempio la serie M7 o la HG. La tonalità dei colori è decisamente neutra, la definirei “quasi fredda”.
Oculari
Anni fa era praticamente impossibile beneficiare in tale fascia di prezzo di binocoli con un ampio campo di vista e una buona correzione delle aberrazioni geometriche. Il Nikon PROSTAFF P7 10×30, invece, esibisce un ottimo campo di vista che è solo depennato nelle descrizioni ufficiali giacché utilizzano un nuovo sistema ISO più restrittivo, rispetto alla formula classica. Questo binocolo, infatti, inquadra ben 115 m a 1000 m, ossia osservando una porzione di panorama distante un chilometro, ne mostra linearmente 115 metri. Per ottenere il campo reale con la formula classica, è sufficiente dividere questo risultato per 17.45 (115/17.45) in questo modo si ottengono 6.59° di campo che di conseguenza forniscono quasi 66° gradi di campo apparente. Un ottimo valore che consente una perfetta proiezione della scena senza il fastidioso effetto “buco di serratura”
I paraluce, inoltre, sono abbastanza morbidi e il loro diametro non è troppo grande (42.70 mm) questo consente di ottenere sufficiente spazio tra gli oculari anche a una distanza interpupillare di 65-66 mm. Sono quindi dei binocoli adatti ai bambini e agli adolescenti.
Modello |
Diametro lente di campo |
Diametro barilotto |
Distanza tra gli oculari con una distanza di 65 mm |
Nikon PROSTAFF P7 10×30 |
19.13 |
42.70 |
22.95 |
Per quanto riguarda la distanza tra la lente di campo e il bordo del paraluce, ho misurato 13.35 millimetri. Una prova con i miei occhiali da sole e da tiro sportivo hanno dimostrato una lieve perdita ai bordi del campo ma è necessario verificare soggettivamente con i proprio occhiali da vista, dato che il confort dipende sia dalla forma del viso sia dallo spessore delle lenti e degli occhiali utilizzati.
Prismi
Il Nikon PROSTAFF P7 10×30 è composto da prismi Schmidt Pechan, questo modello ha mostrato una pupilla di uscita quasi perfettamente circolare. Intorno alla pupilla di uscita si nota qualche riflesso.
Trattamento anti-riflesso
Il rivestimento ottico applicato sul Nikon PROSTAFF P7 10×30 rileva una colorazione color verde smeraldo. Si tratta di un trattamento multistrato, il binocolo, inoltre, è ottimizzato con un trattamento idrofobico e olio repellente che di solito è previsto su binocoli dal costo superiore. All’atto pratico, rispetto a un binocolo che ne è privo, si disappanna prima, si pulisce meglio e in caso di pioggia o forte umidità è in parte evitata l’agglomerazione delle gocce di acqua.
ABERRAZIONI CROMATICHE E GEOMETRICHE
Aberrazione cromatica in asse
Saranno anche ottiche acromatiche ma nella maggior parte delle condizioni di illuminazione, il residuo cromatico è abbastanza contenuto, si mostra unicamente guardando soggetti molto luminosi e contrastati come ad esempio, i rami in controluce, un gazebo bianco o il bordo della luna piena.
Direi che è pressoché identico a molti binocoli di alcuni concorrenti che nella stessa fascia di prezzo citano nella sigla il termine HD senza magari utilizzare alcun vetro a bassa dispersione.
Cromatismo laterale
Quando visibile, il lieve alone bluette- giallo verde si intensifica spostandosi verso il bordo. È una aberrazione alquanto normale in un binocolo in tale fascia di prezzo e anche superiore.
Curvatura di campo
Anni fa se avessi osservato in un binocolo così grandangolare avrei notato delle immagini molto morbide agli estremi bordi del campo. Il Nikon PROSTAFF P7 ovviamente non ha una campo totalmente piatto ma il deterioramento delle immagini è minimo, verso l’80% del campo. Il dettaglio visibile si mantiene comunque sufficiente, osservando a 400- 500 metri di distanza un abete rosso colmo di pigne anche ai bordi si percepirà la forma delle stesse senza ovviamente percepirne la trama precisa.
Distorsione angolare
È presente, lievemente ai bordi e a cuscinetto.
Altre aberrazioni
Osservando il cielo notturno, le immagini stellari ai bordi non sono puntiformi e sono inficiate dalla presenza di un po’ di coma e di astigmatismo
Questa la mia solita tabella
TEST CON USAF CHART A 35 METRI
Il test con la USAF CHART a 35 metri ha mostrato ancora una volta la resa neutra di questo binocolo che mostra i bianchi realmente bianchi e non giallini. Anche il contrasto è buono in proporzione al prezzo di acquisto. Qui di seguito potete vedere la mia migliore osservazione che rappresenta una media di tre, effettuate durante lo stesso giorno in orari differenti. Non possedendo ottiche ED si nota la presenza di aberrazione cromatica, soprattutto nei passaggi tra righe nere e zone bianche.
PROVA SUL CAMPO
Anche questa volta ho avuto il piacere di testare questo binocolo in varie occasioni
Birdwatching
Per essere un binocolo che costa meno di trecento metro ho apprezzato la sua grandagolarità, il buon contrasto e la resa dei colori neutra, inoltre, è leggero e compatto con una messa a fuoco fluidissima, forse qualcuno la preferirebbe anche più resistente alla rotazione. I 10X sono perfetti per chi non utilizza un binocolo dal formato maggiore o un piccolo spotting scope.
Osservazione paesaggistica
Grazie al suo ampio campo apparente è un piacere osservare il panorama e devo confermare che grazie al grande ponte centrale e alla sua ergonomia si sostiene anche con molta facilità beneficiando di poche vibrazioni seppur sia decisamente leggero. Il suo fattore di impermeabilizzazione consente di portarle con noi anche durante le condizioni meteo proibitive che si possono talvolta trovare in alta montagna ed è decisamente più rilassante, grazie alla pupilla di uscita più grande, dei binocoli compatti 10×20 o 10×25.
Osservazione astronomica
Non è certamente un binocolo progettato per l’uso astronomico ma se lo doveste comprare vi consiglierei ugualmente di dare una occhiata al cielo, magari dall’alto di una montagna. Anche in questo caso, il discreto campo di vista è un fattore preponderante per preferirlo rispetto a parte della concorrenza. Oltre a ciò, seppur ai bordi la resa non sia perfetta, al centro del campo fornisce delle stelline particolarmente puntiformi. Io l’ho trovato piacevole per cercare gli asterismi più grandi o gli oggetti più luminosi, come ad esempio la Nebulosa di Orione.
PREGI E DIFETTI
Pregi
- Ampio campo di vista
- Rifiniture da prodotto di fascia superiore
- Nitido e contrastato sempre in proporzione al suo prezzo di acquisto
- Corsa della messa a fuoco ottimale anche per il birdwatching
- Trattamento idrofobico di qualità
Difetti
- Aberrazione cromatica presente in alcune situazioni
IN SINTESI
Quando ero ragazzino avrei fatto i salti mortali per avere, in questa fascia di prezzo, un binocolo così compatto, ben impermeabilizzato con una ottima cura dei particolari e un trattamento idrofobico e oleorepellente; inoltre, propone una resa dei colori e neutra e una buona nitidezza. Mettetelo alla prova e nelle giornate limpide e assolate sarà anche in grado di rivaleggiare con strumenti dal prezzo decisamente superiore. Ritengo che questo binocolo sia tra i migliori nella fascia di prezzo sino a 300-350 euro
PREZZO E GARANZIA
IL Nikon PROSTAFF P7 10 30 costa 285 euro e beneficia di dieci anni di garanzia Nital: Ricordo che sul sito Nikon Store è possibile acquistarlo direttamente.
RINGRAZIAMENTI
Io ringrazio Marco Rovere di Nital per aver fornito gli esemplari oggetto di questo test sul campo, lasciandomi libero di citare le mie impressioni.
DISCLAIMER
Binomania è una rivista on-line di recensioni di prodotti ottico sportivi e astronomici. Non si vendono i prodotti che recensiti Per maggior informazioni sullo strumento oggetto di questo test e per conoscere eventuali promozioni è preferibile cliccare sul banner qui di seguito, in questo modo sarete direzionati verso il sito ufficiale del distributore che potrà darvi tutti i ragguagli commerciali.
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.