Video recensione del telescopio astronomico William Optics Zenithstar 61 MARK II APO

Qualche mese fa, come ricorderete, ho avuto il piacere di recensire il telescopio William Optics Gran Turismo IV con un obiettivo da 81 mm di diametro. Questa volta, invece, vi presenterò il rifrattore Zenithstar 61 MARK II APO. Si tratta di un piccolo telescopio molto performante che è perfetto per le osservazioni e la fotografia naturalistica e astronomica.

Costa 759 euro (OTA, anello, barra, maniglia e borsa in cordura)


Il telescopio William Optics Zenithstar 61 Mark II APO è spedito con una borsa in cordura ben imbottita. Al suo interno potrete trovare: il certificato di garanzia, la check list del costruttore e la cinghia per reggere la borsa.
Di serie è anche presente un pregevole sistema “culla + anelli + maniglia” (che funge anche da piccolo morsetto con passo a coda di rondine). Questi accessori sono composti di alluminio lavorato a CNC. Vorrei ricordarvi anche una particolarità che avevo già evidenziato nella recensione del Gran Turismo 81: la slitta, quando montata al contrario, consente di essere utilizzata sulle teste fotografiche con passo Arca Swiss.

 Anche in questo caso è stata fornito di serie un tappo con integrata una maschera Bathinov, un sistema geniale, creato qualche anno fa dall’astrofilo russo Pavel Bahtinov che è in grado di mostrare i raggi di diffrazione che consentono di ottenere rapidamente un punto di fuoco preciso. Ho ricevuto in visione anche lo spianatore di campo dedicato, il “FLAT 61R “di cui vi parlerò tra breve.

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Immagine: il telescopio astronomico William Optics Zenithstar 61  MARK II APO installato su una montatura altazimutale
Immagine: il telescopio astronomico William Optics Zenithstar 61 MARK II APO installato su una montatura altazimutale

 

OTTICA

Il telescopio William Optics Zenithstar 61 MARK II APO è composto da un doppietto APO dotato di pregiato vetro FPL-53. Non mi è dato di conoscere l’esatta composizione delle lenti, tuttavia, il progettista ha confermato che si tratta di “vetro FLP-53 di ottima qualità” che è acquistato dagli stessi fornitori di altri noti produttori di telescopi di pregio. La sua lunghezza focale è di 360 mm, che genera, quindi, un rapporto focale di F/5.9.
Le immagini sia nell’uso diurno sia in quello astronomico sono molto nitide e contrastate con un ottimo bilanciamento del colore, come potrete vedere dalle brevi clip che ho inserito nella video recensione.

Questo piccolo telescopio è stato ovviamente progettato per l’astro-fotografia, soprattutto quando è utilizzato in concerto con lo spianatore di campo dedicato.  Grazie alla sua compattezza e alla piccola borsa, utilizzabile anche come bagaglio a mano negli aeroporti, potrebbe beneficiare di uno strumento tuttofare che vi consentirà non solo di osservare la Luna e i pianeti, ma anche la natura, oppure fotografare un’eclisse di Sole dall’altra parte del mondo.

 

 

MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

Come tutti i prodotti William Optics di ultima generazione che ho provato, anche il design e la meccanica dello Zenithstar 61 MARK II APO sono ben progettati e abilmente eseguiti.  Il colore bianco del tubo e gli inserti color titanio sono sobri ma eleganti, ricordo, inoltre, che sono disponibili anche altre due colorazioni, oro e rosso. La verniciatura a buccia di arancia è spessa e ben realizzata. La meccanica e la costruzione della culla e del supporto per gli accessori sono da “telescopio di classe superiore”.

Senza accessori, il mero tubo ottico pesa 1530 grammi, è compatto: 245 mm con il paraluce retratto che si trasformano in 315 mm quando è totalmente estratto.

Il suo interno è costellato da diaframmi, è gradevolmente opacizzato come le realizzazioni decisamente più costose. Il medesimo trattamento è stato effettuato per la zona del tubo focheggiatore, anch’esso ben opacizzato e composto da innumerevoli diaframmi.  

Immagine: il focheggiatore è molto robusto e preciso

Il tubo del focheggiatore si muove grazie a un sistema composto da cremagliera e pignone. La taratura di serie è risultata perfetta con movimenti fluidi senza giochi e “image shifting”. L’escursione del tubo è notevole ed è ottimizzata con innumerevoli regolazioni di resistenza e di blocco. All’atto pratico ha saputo sostenere senza alcun problema vari accessori pesanti, come un diagonale a specchio da due pollici con oculare dello stesso diametro oppure una reflex Canon Full Frame dotata di battery pack. Anche il rotatore a 360° si è rilevato robusto e fluido.


Il focheggiatore è dotato di demoltiplica con il classico rapporto 1:10, significa che un giro completo della manopola grande corrisponde a dieci giri di quella piccola. L’escursione è ottima ed è anche presente una scala graduata per controllare i vari punti di messa a fuoco ottimali per il setup di vostro gradimento (fotocamera, oculari, visore binoculare, etc., etc.

Come potete vedere nelle immagini e nel video è stato inserito anche un termometro. Molti appassionati lo potrebbero giudicare semplicemente vezzo estetico, in realtà è utile per verificare il repentino variare della temperatura, dato che è sempre necessario apporre delle microregolazioni alla messa a fuoco. In definitiva, sul campo, le tacche graduate e il termometro vi saranno di notevole aiuto.

Immagine: un particolare sul termometro integrato



È anche possibile utilizzare accessori da due pollici e, grazie al riduttore di serie, anche accessori da 31.8 mm. Il collare di serraggio è dotato di un anello che si stringe al barilotto degli accessori senza danneggiarli.

E’ un prodotto di alta qualità decisamente superiore per meccanica e rifiniture ai telescopi cinesi di fascia medio-bassa.

 

FOTOGRAFIA

Per quanto riguarda la fotografia il William Optics Zenithstar 61 MARK II APO è in grado di fornire un perfetto cerchio di immagine anche con il formato full-frame. Acquistandolo separatamente infatti, sarà possibile usare lo spianatore di campo modello “ FLAT 61R APO “. Grazie a un sistema meccanico ghiera a cilindro svitabile si potrà raggiungere una corretta messa a fuoco priva di vignettature, in base al backfocus delle reflex sia FULLFRAME,  APS o MICRO QUATTRO TERZI e ovviamente per le camere di ripresa dedicate.  Nel momento in cui scrivo UnitronItalia mi ha informato che a breve sarà disponibile il nuovo spianatore 61 R APO MARK II che avrà delle piccole modifiche, tra cui un derotatore di campo fornito di serie. Il prezzo al pubblico non è stato ancora ufficializzato.

Immagine: il telescopio astronomico William Optics Zenithstar 61 MARK II APO e la CANON 6D

Utilizzando una fotocamera FULL FRAME Canon 6D i fotogrammi generati sono privi di vignettatura, grazie alla pregevole meccanica di questo piccolo rifrattore non avrete problemi di perdita della messa a fuoco, disallineamento, image shifting o ancor peggio. La promessa di William Optics di aver prodotto un rifrattore fotografico che consente di avere stelle perfettamente puntiformi sino all’estremo bordo del campo, anche con sensori 24×36 mm, è stata mantenuta. Pubblico qualche mia immagine e quella di altri autori per mostrarvi la qualità ottica del William Optics Zenithstar 61 MARK II APO

 

 

Immagine: cortesia Jerry Huang
Immagine: come visibile la nitidezza e il contenimento dell’aberrazione cromatica sono eccellenti. L’immagine è un Jpeg originale non elaborato


STAR TEST

Ho effettuato due tipi di star test, uno sul cielo, sulla stella Vega e l’altro tramite una stella artificiale con fibra ottica da 50 micron. Avendo un giardino abbastanza grande, lungo oltre 80 metri, ho potuto svolgere il test notturno senza alcun problema.

La stella Vega a fuoco è apparsa ben puntiforme con una corretta percezione del suo colore bianco. Le immagini in intra-focale e in extra- focale dell’esemplare testato hanno confermato la ottima correzione ottica di questo telescopio. Pur essendo un doppietto, almeno visualmente la correzione del colore è molto elevata e le stelle bianche si sono mostrate con colori reali senza virare in una tonalità calda o addirittura gialla. Questa prestazione consente nell’osservazione pratica non solo di percepire immagini neutre ma di poter usufruire di una maggior luminosità rispetto a telescopi dal medesimo diametro ma con una correzione inferiore. Il telescopio mi è parso anche ben corretto per ciò che concerne l’aberrazione sferica. Il punto di fuoco, in proporzione al suo rapporto focale, si è rilevato univoco e sempre facilmente raggiungibile.

 

PROVA SUL CAMPO

Per le mie osservazioni astronomiche ho usato oculari ortoscopici Baader Genuine, Takahashi MC ABBE, Circle T, Baader Morpheus e nelle serate in cui avevo poco tempo ho molto apprezzato l’utilizzo di un oculare zoom Kowa TE 11 WZ.

L’ho usato spesso e volentieri anche con un oculare Takahashi HI-LE da 2.8 mm. A circa 130X ho percepito innumerevoli dettagli, sempre in proporzione al diametro del suo obiettivo.

Immagine: un oculare zoom di buona qualità e l’accessorio perfetto per questo piccolo ma performante telescopio

 

LUNA

Sto descrivendo le prestazioni di un piccolo telescopio da 61mm di diametro, tuttavia sono rimasto piacevolmente sorpreso dal contrasto e dalla nitidezza esibita nella osservazione lunare. Non sono stato in grado di percepire dettagli flebili come, ad esempio, la rima all’interno del cratere Alphonsus, ma posso confermare che a 130X, ho percepito chiaramente la bisecazione del domo nei pressi di Birt, la nota rima vicino alla Rupes Recta. Un dettaglio che avevo sempre visto in ottimi rifrattori da ottanta millimetri.
All’atto pratico, il William Optics Zenithstar 61 MARK II APO regge tranquillamente il doppio dei suoi ingrandimenti miodesopsie del sottoscritto a parte. A 100-100X ci sono decine di crateri lunari e strutture geologiche molto interessanti da ammirare. Per essere un telescopio lungo poco più di venti centimetri, le prestazioni sono decisamente interessanti.

 

CIELO PROFONDO

Con questo piccolo rifrattore ho riscontrato, in parte, i privilegi di un binocolo, grazie, infatti, alla corta lunghezza focale è possibile ottenere dei campi di vista interessanti a ingrandimenti medio bassi. Il mio oculare preferito, ad esempio, è stato il Docter da 12.5 mm con 84° di campo che usato con il 61 MARK II, forniva circa 28X. In questo frangente le stelle erano perfette sino ai bordi, simili a piccole capocchie di spillo ed è stato molto divertente navigare tra gli ammassi in Auriga oppure nelle costellazioni della Lyra o di Cassiopea. Ancora una volta, devo ripetermi: non è uno strumento di grande diametro, ma ciò che mostra si rivela ai nostri occhi attraverso immagini di alta qualità.

Immagine: l’obiettivo da 61 mm grazie al corto rapporto focale consente di abbracciare ampi campi di vista, similmente a un binocolo astronomico

OSSERVAZIONE NATURALISTICA

Non è gommato, non è robusto e impermeabilizzato e non ha una messa a fuoco perfetta per le osservazioni naturalistiche a media e lunga distanza (anche se mette a fuoco a circa due metri e mezzo), tuttavia è indubbio che la sua qualità ottica sia paragonabile, a parità di ingrandimenti, a quella dei migliori spotting scopes di alta qualità, presenti sul mercato. Consiglio di contattare UnitronItalia per verificare quali accessori utilizzare per questo genere di osservazioni, dato che, oltretutto, è possibile fotografare sia con il sistema classico, come se fosse un normale teleobiettivo (privo di messa a fuoco automatica) o attraverso la tecnica del digiscoping. Il contenimento dell’aberrazione cromatica è eccellente, da Top di Gamma, il contenimento delle aberrazioni geometriche (curvatura di campo, distorsione, etc.)  invece, dipenderà dall’utilizzo di ulteriori accessori, come lo spianatore dedicato o gli oculari asferici.

 

 

PREGI E DIFETTI

 

PREGI

  • Obiettivo con vetro FPL-53
  • Ottimo contenimento dell’aberrazione cromatica
  • Ottimo contrasto e ottima nitidezza
  • Grande qualità meccanica
  • Spianatore di campo opzionale realmente sfruttabile con i sensori full-frame
  • Vasta gamma di accessori opzionali
  • Adatto sia all’osservazione astronomica, sia alla fotografia sia a un certo genere di osservazioni naturalistiche.


DIFETTI

  • È un telescopio rifrattore da 60 mm e quindi non possiede un grande potere risolutivo nell’uso visuale
  • Se si volesse utilizzare spesso nell’attività naturalistica sarà necessario accettare alcuni compromessi, come la delicatezza, la messa a fuoco con focheggiatore esterno e l’assenza di impermeabilizzazione.

 

 

PREZZO
È disponibile in vari kit: Tubo ottico + accessori a 759 EURO. 

UnitronItalia suggerisce due kit molto interessanti.

Quello fotografico composto dal telescopio a cui si dovrebbe aggiungere lo spianatore Zenithstar 61R con rotore 360° INCLUSO e il mini cercatore per autoguida da 32 mm. A questo punto non tocca che aspettare il prezzo del nuovo spianatore di campo.

Il kit per le osservazioni visuali sia astronomiche sia naturalistiche potrebbe comprendere il nuovo diagonale dielettrico Dura Bright 2 con 1 / 12 lamba, 99% di riflettività e uno specchio spesso 12 mm (179 EURO). Se invece voleste un oculare tuttofare potreste optare, ad esempio, per l’oculare zoom Hyperion di quarta generazione, il MARK IV 8-24 mm (31.8/50.8mm) 243,00 (EURO).

Apprese le premesse riguardo le differenze rispetto a un classico spotting scope è indubbio che acquistando anche questi accessori non dovreste superare i 1120 EURO, un prezzo decisamente interessante, rispetto a un classico Top di Gamma, come ad esempio lo Swarovski ATX con ottiche da 65 mm di diametro che costa ben 2900 EURO.

 

IN SINTESI

Giudico il telescopio William Optics Zenithstar 61 MARK II APO, un ottimo strumento per fotografare e per osservare il cielo e la Natura a bassi ingrandimenti. È in grado di gestire in tutta tranquillità (calo di luminosità a parte) il doppio dei suoi ingrandimenti. La sua costruzione meccanica e la qualità ottica riscontrata, mi portano a considerare che sia uno strumento superiore ai classici rifrattori cinesi dal costo di poco inferiore e che per alcune sue caratteristiche potrebbe anche non far rimpiangere prodotti dal costo superiore. Grazie alla sua universalità potrà consentirvi di spaziare dal Cielo alla Natura senza particolari patemi.

 

RINGRAZIAMENTI

Ringrazio come sempre UnitronItalia, distributore ufficiale dei prodotti William Optics, per avermi inviato un esemplare in visione, consentendo di citare le mie impressioni senza alcuna forzatura.

 

DISCLAIMER

Binomania è una rivista on-line di recensioni di prodotti ottico sportivi e astronomici. Non vendiamo i prodotti che recensiamo. Per maggior informazioni sullo strumento oggetto di questo test e per conoscere eventuali promozioni è preferibile cliccare sul banner qui di seguito, in questo modo sarete direzionati verso il sito ufficiale del distributore che potrà darvi tutti i ragguagli commerciali.