Finalmente dopo un’anteprima, una preview e vari mesi di attesa posso tracciare le mie impressioni su questo atteso strumento. Considerando il fatto che non sono un appassionato dell’attività venatoria, i lettori perdoneranno una relativa prolissità nelle descrizioni telemetriche. Ciò che premeva a me e a molti altri appassionati era verificare la resa ottica di questo nuovo binocolo dotato dell’innovativo Prisma di Perger, che prende il nome dall’ingegnere ottico che lo ha progettato.
Dati Tecnici dichiarati dalla Casa Madre
Ingrandimento | 10x |
Diametro (mm) | 42 |
Valore crepuscolare | 20.5 |
Luminosità geometrica | 17.6 |
Campo visivo (m) a 1000m | 113 |
Campo apparente (°) | 65° |
Distanza minima di messa a fuoco (m) | 5 |
Prismi | Perger |
Temperatura di esercizio elettronica (°C) | fra -20 e 55 |
Temperatura di esercizio meccanica (°C) | fra -30 e 55 |
Tenuta stagna | si, sino a 5m |
Dimensioni (mm) | 127x81x177 |
Peso (g) | circa 950 |
Precisione di misura | +-1 m a 500 m +- 2 a 1000 m 0.5% oltre 1000 m |
Laser | invisibile, non dannoso (norme EN e FDA Classe 1) |
Meccanica e costruzione.
Il Leica Geovid HD-B 10×42 è costruito ponendo attenzione alla cura dei particolari. I due tubi ottici sono uniti fra loro da un’ampia finestra centrale che garantisce una buona presa grazie all’appoggio interno delle dita. La strana ergonomia curvilinea data dall’adozione dei nuovi prismi di Perger fornisce un confort ed una ergonomia incredibili. Di fatto questo è uno dei binocoli più facili da “indossare” che io abbia provato negli ultimi anni. La distribuzione dei pesi è pressoché perfetta tanto che impugnandolo pare pesare molto meno dei 960 g. dichiarati.(continua)
Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana” ed è il responsabile e il proprietario di Binomania.it, che ha fondato nel 2006. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica. Dal 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike. E’ disponibile per corsi ed eventi nei settori di sua competenza. Per informazioni: https://www.binomania.it/consulenza/