Un binocolo di recente costruzione, proposto dalla briosa ditta Delta Optical. Possiede un grande campo di vista e ottiche ED. Sarà in grado di fronteggiare la concorrenza più nota tra i lettori di Binomania?
di Piergiovanni Salimbeni

Prima di Natale ho ricevuto con molto piacere un esemplare di Titanium HD 8×42 ED dall’armeria REDOLFI, distributore italiano dei prodotti Delta Optical.
Avevo già discusso con qualche lettore riguardo al rapporto prezzo-prestazioni di questa nuova azienda, ma non avevo ancora avuto il piacere di provarli sul campo. Premetto che questo binocolo ha un prezzo (IVA INCLUSA) di 599 EURO.
Caratteristiche tecniche sul sito del costruttore
Meccanica e sistema di messa a fuoco
Il binocolo è dotato di uno scafo ottico a finestra centrale (Open Hinge). L’ho trovato ben realizzato, rifinito nei particolari e robusto E’, ovviamente, riempito in azoto e impermeabilizzato. La mia bilancia elettronica ha stimato un peso di poco superiore a 520 g.

L’armatura di gomma è spessa e antiscivolo, il peso del binocolo cade leggermente verso gli obiettivi, ma non in maniera affaticante. E’ dotato di filettatura per il fissaggio sui cavalletti fotografici e in dotazione sono presenti una bella custodia semi-rigida e la bretella sganciabile, un valore aggiunto che spesso è difficile trovare anche nel corredo di prodotti più costosi.

La messa a fuoco è interna e affidata a una manopola metallica e zigrinata notevolmente robusta e ben dimensionata. La fluidità è apprezzabile e non ho notato alcun impuntamento. Incredibile la brevità della messa a fuoco. Si raggiunge l’infinito – partendo da circa un metro e mezzo – in meno di un giro di manopola, direi, poco più di 3/4 di giro. Un ottimo risultato che consente di seguire facilmente i soggetti che si involano rapidamente.

Parte Ottica
Obiettivi
Il Delta Optical Titanium HD 8×42 ED è dotato di vetri a bassa dispersione, la nitidezza e il contrasto in asse sono buoni, soprattutto in base al prezzo di acquisto. La tonalità dei colori è leggermente calda, virata quindi sul giallo.
Oculari
Forniscono un campo grandangolare di 135 m a 1000 m (7.8°) che con la formula classica significa usufruire di oltre sessantadue gradi di campo apparente. Non è dotato, tuttavia, di oculari asferici e ai bordi “cede” un po’ verso il 70% del campo. I paraluce di gomma sono dotati di tre stop prefissati e sono comodi da utilizzare. L’estrazione pupillare che ho misurato è di 13.5 mm.

Prismi
Sono a tetto, in vetro Bak-4, la pupilla di uscita che ho riscontrato è risultata circolare, si nota un po’ di vignettatura ai bordi osservando il cielo diurno. Caratteristica questa che mi è parsa in linea con i prodotti nella stessa fascia di prezzo.
Trattamenti
L’azienda dichiara che è stato ottimizzato con un trattamento multi-strato anti-riflesso FMC (Fully Multi Coated).
Aberrazioni
Cromatica
Certamente ben contenuta in asse, ininfluente nella maggior parte delle osservazioni, si percepisce talvolta – in maniera lieve- su soggetti con forte contrasto. Ottima prestazione.
Cromatica laterale
E’ visibile da circa il 70% del campo di vista, maggiormente su soggetti in controluce e si palesa come lieve alone viola-verde intorno alle sagome delle immagini.

Curvatura di campo
Come anticipato non è un binocolo con campo piatto. Le immagini sfocano verso il 65%-70% del campo di vista. (ricordo che l’accomodamento della curvatura è soggettivo e varia con l’età.)
Distorsione angolare
Presente, a cuscinetto, circa il 5% verso il 65%-70% del campo di vista. Nel panning è piacevole, ma come sapete, io sono poco sensibile all’effetto palla rotolante.
Altre aberrazioni
Nell’osservazione dei campi stellari ho notato la coma verso il 70% del campo con un evidente deformazione della puntiformità stellare.

Utilizzo sul campo
Ho apprezzato varie caratteristiche del Delta Optical Titanium, in primis, il campo di vista e l’ottima cura rivolta alla costruzione. Se possedesse degli oculari asferici, darebbe “fastidio” a binocoli dal prezzo tre volte superiore. La nitidezza in asse e buona e il contrasto elevato. Mi è piaciuta molto anche la presenza di un rotore metallico robusto che non fa tremare l’acquirente in caso di caduta.
La brevità della messa a fuoco è ottima per l’osservazione naturalistica a breve raggio, come ad esempio il birdwatching. Nulla da eccepire neppure per ciò che concerne il contenimento dell’aberrazione cromatica che si è manifestata ben poche volte.
Quando s’impugna, non sembra di avere a che fare con un prodotto economico, come capita con vari binocoli dal prezzo di poco inferiore. Dovrebbe essere in grado di soddisfare l’appassionato anche nel lungo periodo.

Difetti? Beh, ovviamente, qualcuno l’ho trovato. Non eccelle nell’uso crepuscolare e la differenza, in questo caso con un binocolo da 1000 euro si nota, ho percepito anche un po’ di luce diffusa dei prismi, soprattutto in fase crepuscolare, quando la dilatazione pupillare va a percepire il segnale luminoso che attraversa i bordi della pupilla di uscita.
Seppur l’interno sia ben annerito, presumo che qualcosa si possa migliorare per ciò che concerne la zona nei pressi dei prismi.
Pregi
- Costruzione
- Ampio campo di vista
- Eccellente correzione dell’aberrazione cromatica
- Poca distorsione angolare, in proporzione al campo abbracciato
- Messa a fuoco breve e ottima distanza minima di messa a fuoco

Difetti
- Non è un binocolo da riferimento per le osservazioni crepuscolari
- Campo di vista non corretto sino ai bordi del campo con un po’ di luce diffusa in alcune condizioni osservative
In sintesi
Sono contento che ci sia un binocolo con queste prestazioni nella fascia di prezzo compresa tra i 500 e i 700 euro, che ultimamente è quella più “richiesta” dagli appassionati. Il Delta Optical Titanium HD 8×42 ED ha certamente più pregi che difetti. A chi lo consiglio? Senz’altro all’appassionato di Natura che apprezzerà i suoi molteplici lati positivi: ad esempio, la brevità della messa a fuoco e il campo che seppur non sia totalmente piatto, mostra una vista d’insieme per tenere inquadrare soggetti molto sfuggenti o stormi di volatili.
Per l’uso venatorio ho apprezzato la robustezza, la nitidezza e il contrasto.

Ringraziamenti
Ringrazio Diego Ridolfi dell’Armeria Ridolfi che è disposto a inviare altri prodotti durante l’anno 2020, lasciandomi libero di esprimere le mie impressioni.
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.