PREMESSA
All’interno della vasta gamma di binocoli Nikon, non avevo ancora avuto l’opportunità di testare un modello compatto. Grazie alla collaborazione con Nital, il distributore ufficiale dei prodotti Nikon in Italia, ho avuto il piacere di provare per alcune settimane il binocolo Nikon Aculon A30 10×25 nella versione argento, proposto a un prezzo vantaggioso di 95 euro e con dieci anni di garanzia. Come sempre, in questa recensione e nel video associato, esploreremo le caratteristiche, i pregi e i difetti di questo binocolo, oltre alle mie impressioni personali sul campo. Buona visione e buona lettura!
Prima di iniziare vi propongo di iscrivervi gratuitamente al canale YouTube e di venire a trovarmi su:
https://www.binomania.it/phpBB3/index.php | Il forum ufficiale di Binomania… dal 2010 |
https://www.facebook.com/binomania | La pagina ufficiale di Binomania |
https://www.facebook.com/groups/termicienotturni | Il gruppo dedicato alla visione notturna, termica e alle fototrappole |
https://www.facebook.com/groups/binocoli | Il gruppo per gli amanti dei binocoli e dei cannocchiali da osservazione |
Il gruppo per gli amanti dei telescopi astronomici | |
https://www.instagram.com/optics_reviews/ | La mia pagina Instagram |
https://twitter.com/binomanianews | Tutte le news su Twitter |
https://www.termicienotturni.it | Il sito web dedicato alle recensioni degli strumenti per la visione notturna |
ettura.
DATI TECNICI DICHIARATI DALLA CASA MADRE
Modello |
Nikon ACULON A30 10×25 |
Ingrandimento |
10x |
Obiettivi (mm) |
25 |
Composizione vetri |
ECO GLASS |
Pupilla di uscita (mm) |
2.5 |
Estrazione pupillare (mm) |
13 |
Distanza minima di messa a fuoco (m) |
3 |
Campo reale di vista (°) |
4.72 |
Campo apparente (°) |
47.2 |
Luminosità relativa |
6.3 |
Distanza inter-pupillare (mm) |
56-72 |
Regolazione delle diottrie |
Si |
Composizione scafo ottico |
policarbonato |
Tipo di Prisma |
tetto |
Impermeabilizzazione |
No |
Dimensioni (cm) |
122x115x44 |
Peso (g) |
275 |
Prezzo (Euro Iva Inclusa – NITAL) |
95 |
Sito Ufficiale |
https://www.nikon.it/it_IT/product/sport-optics/aculon-a30-10×25 |
ACCESSORI IN DOTAZIONE
La dotazione di serie inclusa nella attraente scatola nera con i loghi Nikon gialli e l’adesivo della garanzia di dieci anni in italiano, anch’esso nero, è decisamente completa. Troverete all’interno il manuale delle istruzioni multilingua, il certificato di garanzia, una piccola cinghia per il trasporto, i tappi copri-oculari e una custodia morbida in cordura, estremamente compatta, antigraffio e impermeabile. Quest’ultima offre anche la comodità di poter essere agganciata alla cintura dei pantaloni o, se preferito, alla tracolla dello zaino.
MECCANICA E SISTEMA A FUOCO
Il Nikon Aculon 10×25 è costituito da due piccoli tubi ottici collegati al ponte centrale tramite un sistema a doppia cerniera. Questo design consente di rendere il binocolo estremamente compatto quando è chiuso. I tubi ottici sono protetti da un’armatura in gomma morbida e antiscivolo. La mia bilancia elettronica ha registrato un peso di 280 grammi senza tappi e cinghia, distribuiti su 122 mm x 115 mm x 42 mm. Come anticipato, è disponibile sia nella finitura argento che nera. Devo ammettere che la zona grigia argentata del ponte centrale conferisce un tocco di eleganza a questo binocolo. Nikon non specifica il grado di impermeabilizzazione e, data la fascia di prezzo, presumo che non sia dotato di O-ring o riempimento in azoto. Pertanto, è consigliabile fare attenzione all’uso in giornate piovose o umide.

Nonostante le dimensioni ridotte, questo binocolo si impugna bene grazie alla lunghezza dei tubi ottici e agli incavi laterali che forniscono una base solida per la mano. È possibile adagiare il pollice nella parte inferiore del ponte e, volendo, ci sono spazi sufficienti per tre dita sul ponte centrale. La piccola manopola, protetta da una gomma zigrinata, è stata posizionata in modo favorevole. Durante l’uso pratico, non ho mai avuto bisogno di inclinarla per regolare la messa a fuoco. Il sistema di messa a fuoco interno è fluido, senza gioco, e offre uno snap test abbastanza preciso.
Modello |
Peso |
Dimensioni |
Nikon ACULON A30 10×25 | 280 g | 122 mm x 115 mm x 42 mm. |
La distanza minima di messa a fuoco che ho raggiunto è simile a quanto dichiarato dalla casa madre, circa tre metri. È necessario ruotare la manopola in senso orario di poco meno di un giro completo, circa 320 gradi, per raggiungere l’infinito. La regolazione sull’oculare destro avviene ruotando il paraluce gommato che protegge gli oculari. Questo meccanismo non ha un sistema di sicurezza per il fissaggio, ma richiede una certa forza per essere girato, evitando spostamenti accidentali.
Modello |
Distanza minima di messa a fuoco |
Senso di rotazione |
Raggiungiment1o dell’infinito dalla distanza minima |
Nikon ACULON A30 10×25 |
3 m |
orario |
320° |
OTTICA
Obiettivi
In primis, devo evidenziare che tutti i componenti ottici sono realizzati in vetro Eco-glass quindi privi di piombo e arsenico. Considerando il prezzo di acquisto decisamente favorevole, è ragionevole supporre che il Nikon Aculon A30 10×25 non sia equipaggiato con vetri a bassa dispersione. Sono presenti vetri acromatici, come spesso accade in questa fascia di prezzo. Pertanto, analizzerò le sue prestazioni prendendo in considerazione il rapporto qualità-prezzo in modo obiettivo, ma fornirò anche un mio giudizio soggettivo.
Nonostante il prezzo accessibile, non ho riscontrato prestazioni deludenti nel Nikon Aculon A30 10×25. Al centro del campo visivo, il binocolo offre una buona nitidezza, che considero più che sufficiente per sfruttare le potenzialità di un binocolo compatto durante escursioni. Si tratta certamente di un binocolo adatto ai principianti, ma può essere apprezzato anche da appassionati esigenti che desiderano un binocolo economico da portare con sé durante lunghe camminate senza preoccuparsi di eventuali danni.
Va notato che la tonalità dei bianchi tende leggermente verso il caldo, ma questo non compromette significativamente l’esperienza visiva complessiva.

Oculari
Dovendo esprimere le mie impressioni sugli oculari, è importante considerare sempre la fascia di prezzo in cui è inserito il binocolo. Il Nikon Aculon A30 10×25 non beneficia di oculari con una lente di campo dal grande diametro, pertanto, è necessario fare attenzione durante le fredde giornate invernali per evitare il rischio di appannamento quando si avvicina il viso agli oculari.
Tuttavia, ho apprezzato molto la qualità della gomma dei paraluce, che è morbida e permette di abbassarli completamente per soddisfare le esigenze dei portatori di occhiali. Questo è un fattore importante da considerare nella scelta del primo binocolo compatto. Nikon dichiara una distanza pupillare di 13 mm, personalmente ho misurato la distanza tra la prima lente di campo e il bordo del paraluce, ottenendo 13.50 mm. Grazie al design a doppia cerniera, è possibile regolare la distanza interpupillare in modo molto ampio, con l’unico limite dato dalla conformazione del viso e dalla larghezza del naso. Questo mi ha concesso di utilizzare il binocolo comodamente e di farlo utilizzare anche a ragazzini di cinque, sei anni senza problemi. La distanza interpupillare minima raggiungibile agevolmente rende questo binocolo adatto anche ai bambini, Nikon dichiara una distanza interpupillare utile compresa tra 56 e 72 mm. A una distanza di 62 mm, quella tra gli oculari è di circa 27 mm.

Il Nikon Aculon A30 10×25 offre un campo lineare di 87 m a 1000 m, rispetto ai 105 m della versione 8×25. Si ottengono quindi 4.98° che moltiplicandoli per gli ingrandimenti, portano ad avere un campo apparente di quasi 50°. Non è, ovviamente, un binocolo grandangolare, come era lecito aspettarsi in tale fascia di prezzo.
Prismi
Quando si analizza la pupilla di uscita di un binocolo economico, di solito si riscontrano alcuni problemi. Tuttavia, posso confermare di aver apprezzato una pupilla di uscita circolare con una caduta minima di luce ai bordi. Anche la presenza di luce diffusa e bordi è notevolmente contenuta, visto che ho osservato in binocoli più costosi che presentavano maggiori problemi a riguardo. Per quanto riguarda i prismi, non è dichiarata la loro composizione, ma presumo che possano essere in vetro BAK-4..
Trattamento anti-riflesso
Sono stati applicati trattamenti multistrato su ogni superficie ottica, quando spesso, in tale fascia di prezzo si beneficia unicamente di trattamenti mono-strato. Brava NIkon.

ABERRAZIONI CROMATICHE E GEOMETRICHE
Aberrazione cromatica al centro del campo
Le mie prove pratiche sul campo hanno rivelato che questo binocolo potrebbe essere tranquillamente definito “HD”, poiché al centro del campo, nelle normali condizioni di illuminazione, il cromatismo residuo è notevolmente contenuto. Ho anche eseguito una prova esigente che definisco ormai standard, utilizzando un gazebo bianco, come potete vedere nel video, e ha confermato le mie impressioni. Naturalmente, mettendolo alla prova nelle peggiori condizioni di illuminazione, si può percepire un lieve residuo cromatico, ma onestamente nulla che si possa definire disturbante..
Cromatismo laterale
Anche l’aberrazione cromatica laterale è minima, evidente soltanto verso i bordi del campo, dove è possibile percepire un lieve alone spurio verde-violaceo su immagini più luminose.
Curvatura di campo
Non essendo un binocolo grandangolare, ha il pregio di contenere molto bene la curvatura di campo. Durante le osservazioni a distanze medie, brevi o lunghe, non ho riscontrato alcun degrado ai bordi, nemmeno osservando dettagli impegnativi come le sigle su una gru situata a circa 250 metri dalla mia postazione. Oserei quindi confermare che si tratta di un binocolo con un campo quasi perfettamente piatto fino al bordo.
Distorsione angolare
Anche la distorsione angolare a cuscinetto è minima, notandosi solo verso l’80% del campo visivo, percentuale inferiore rispetto alla media dei binocoli compatti nella stessa fascia di prezzo che ho testato negli anni passati.
Altre aberrazioni
Dato il suo formato, non è certamente un binocolo adatto per un utilizzo soddisfacente nell’astronomia. Tuttavia, consapevole che l’osservazione stellare rappresenta una prova molto selettiva per tutti gli strumenti ottici, ho deciso di esaminare il cielo anche con il piccolo Nikon. Posso confermare che verso l’80% a partire dal centro del campo, è possibile percepire la coma e l’astigmatismo sulle stelle più luminose.
TEST CON USAF CHART A 35 METRI

PROVA SUL CAMPO
Birdwatching
Per quanto riguarda il birdwatching, il pregio di questo binocolo è la sua compattezza, che consente di praticare la propria passione anche in situazioni in cui non sarebbe pratico trasportare un binocolo più ingombrante. Il Nikon ACULON A30 10×25 si è dimostrato un fedele compagno di osservazione, permettendomi di osservare anche in circostanze in cui non avrei mai pensato di farlo. Grazie alle sue dimensioni ridotte, si ripone comodamente in tasca o in un piccolo vano dello zainetto, quindi è sempre pronto e disponibile. Il suo ingrandimento, se osservato durante le ore centrali del giorno, non delude mai.
La corsa della messa a fuoco, ovviamente, non è rapida come quella di un binocolo dedicato, e nemmeno la sua luminosità è paragonabile. Tuttavia, il buon contenimento dell’aberrazione cromatica, in proporzione al suo prezzo, e la discreta nitidezza lo rendono un binocolo utilizzabile anche in questo settore, anche se non stiamo parlando di un binocolo della serie MONARCH HG o EDG.

Osservazione del paesaggio
L’osservazione del paesaggio è l’habitat naturale di questo binocolo, e in questo caso presenta diverse caratteristiche positive che lo rendono adatto alla maggior parte dei neofiti. In primo luogo, la sua compattezza è un punto forte, insieme all’ergonomia che consente di impugnarlo con stabilità. Questo è un fattore importante nel settore dei binocoli compatti, dove spesso è più gestibile un modello 8×25 rispetto a un 10×25. Unendo questi fattori a quanto già evidenziato – buon contenimento dell’aberrazione cromatica, discreta nitidezza e contrasto – si capisce che potrebbe essere un valido compagno di escursioni anche per coloro che non avevano mai considerato l’acquisto di un binocolo compatto da inserire nella solita attrezzatura per classiche gite familiari o anche per le escursioni più impegnative.

Osservazione astronomica
Per quanto concerne l’osservazione astronomica, sarebbe abbastanza assurdo confermare che questo formato sia l’eccellenza. Di fatto, osservare il cielo con un 10×25 appare più che altro come un compromesso, soprattutto nel caso in cui si sia trascorsa un’intera giornata in montagna e si voglia osservare un po’ quel cielo stellato dopo la cena all’interno del rifugio. In tale frangente, di certo non delude, nel senso che i dieci ingrandimenti consentono di osservare con discreto dettaglio la superficie lunare e le differenze di forma e colore tra mari e crateri, oppure le differenze di conformazione tra le Alpi e gli Appennini. Sono anche riuscito a vedere, seppur con un po’ di aberrazione cromatica, Giove con i suoi quattro satelliti galileiani, senza ovviamente percepire alcun dettaglio all’interno della superficie planetaria. Inoltre, da un buon cielo, sebbene la pupilla di uscita non sia formidabile in questo genere di osservazione, mi ha sorpreso mostrandomi la forma della nebulosa M42 presente all’interno della costellazione di Orione, così come altri oggetti celesti importanti come le Pleiadi e le Iadi.
PREGI E DIFETTI
In sintesi, ritengo che il binocolo compatto Nikon Aculon A30 10×25 offra una soluzione osservativa eccellente per i giovani che desiderano avvicinarsi alle osservazioni naturalistiche e che preferiscono l’utilizzo di un binocolo compatto. Durante le settimane di utilizzo, ho constatato che è uno strumento che non delude, soprattutto considerando il suo prezzo accessibile e la garanzia di 10 anni, oltre alla notorietà del brand che può garantire una buona possibilità di rivendita sul mercato dell’usato. Potrebbe essere definito un binocolo “HD” grazie al buon contenimento dell’aberrazione cromatica nella sua fascia di prezzo. Ho particolarmente apprezzato l’ergonomia, che mi ha facilitato l’uso a mano libera, cosa che spesso non riesco a fare con altri binocoli 10×25.
PREZZO E GARANZIA
Il binocolo Nikon Aculon A30 10×25 costa €95, IVA inclusa, e beneficia di dieci anni di garanzia fornita dal distributore ufficiale Nital.
RINGRAZIAMENTI
Ringrazio Marco Rovere e Fabrizio Gillone di Nital per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test, consentendomi, come sempre, di esprimere le mie impressioni in modo imparziale. Ricordo ai lettori di Binomania.it che ogni azienda che invia i prodotti in visione firma un patto di imparzialità giornalistica che mi concede la libertà di esprimermi senza restrizioni alcune.
DISCLAIMER
Binomania non è un negozio, Nel mio sito web troverete unicamente recensioni di prodotti ottico sportivi, fotografici e astronomici. Le mie impressioni sono imparziali come è dovere di ogni giornalista e non ho alcuna percentuale di vendita sull’eventuale acquisto dei prodotti. Per questo motivo, qualora voleste acquistare o avere informazioni su eventuali variazioni di prezzo o novità, vi consiglio di visitare il sito ufficiale di NITAL cliccando sul banner che rappresenta l’unica forma pubblicitaria presente in questo articolo. Grazie!
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.