Nei giorni 16-18 Ottobre si è tenuta, presso il Shenzhen World Exhibition&Convention Center, la CIOE 2021 (China International Optoelectronic Expo).
Al padiglione 7-B56, come visibile in queste immagini, è stato possibile visitare lo stand della Phenix Co LTd, la nota società costruttrice di microscopi, ottiche e componenti elettronici.
Quest’anno, il colosso cinese, cavalcando la maestosa onda dello “IoT” , Internet of things” e della tecnologia 5G, ha presentato innumerevoli prodotti “smart” in grado di migliorare la vita di tutti i giorni sia per i professionisti del settore, sia per l’intrattenimento domestico. I settori d’utilizzo prediletti sono, infatti, moltissimi: dalla sorveglianza, alla sicurezza, all’arredamento per la casa, all’automotive, sino alla produzione industriale.
Con il termine Internet of things, ossia “internet delle cose” si definisce un sistema costellato da apparecchi “smart”, ossia intelligenti, in grado di connettersi da soli a Internet per fornire informazioni, elaborare e comunicare dati. All’atto pratico, sono tutti i prodotti, come ad esempio gli smartphones, o gli elettrodomestici di ultima generazione che sono in grado di interagire con l’esterno.
Gli innumerevoli visitatori di questa interessante Expo hanno potuto apprezzare decine di prodotti ottici della Phenix Co Ltd che, ricordo, è presente sul mercato dal 1965. All’interno del loro grande stand erano visibili alcuni nuovi microscopi, decine di obiettivi, lenti, moduli elettronici e controller intelligenti.
Ma quest’anno, la vera novità di Phenix era visibile nel settore dell’imaging artificiale, con la presentazione dei nuovi obiettivi MV “LD”
Questi obiettivi di ultima generazione possono mantenere una risoluzione costante dal centro sino al bordo, garantendo immagini ad altissima risoluzione (consentono di utilizzare sensori con un potere risolutivo sino a 100 milioni di pixel e una risoluzione lineare di 5um perfetta per il formato 8K).
Tra le varie caratteristiche posso citare: una distorsione ben corretta sino ai bordi, un’apertura costante di F/ 2.8 e la presenza delle V-port e delle F-Port in grado di modificare agevolmente le interfacce utilizzate oltre a regolare la messa a fuoco posteriore con vari sistema di ripresa. Ricordo ai lettori che le “V Mount / F Mount” sono principalmente utilizzate con le telecamere per le applicazioni industriali dotate di sensori molto grandi,
Utilizzando, inoltre, degli specifici adattatori, questi nuovi obiettivi potranno essere collegati anche alle telecamere industriali standard con attacco C.
Solitamente nelle applicazioni di visione artificiale sono utilizzate le telecamere a scansione di area., I nuovi obiettivi prodotti da Phoenix, invece, sono state progettate per le telecamere a scansione lineare, una tecnologia piu’ sensibile, piu’ risolvente e decisamente piu’ performante, nel settore industriale.
Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.