Video recensione del binocolo nautico Steiner Commander 7×50 C

Il binocolo nautico Steiner Commander 7×50 C costa 1526 euro e gode di ben trenta anni di garanzia. Mi è stato gentilmente fornito in visione dal distributore ufficiale italiano Marine Pan Service.
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MECCANICA E SISTEMA DI MESSA A FUOCO

 

Lo Steiner Commander 7×50 C è uno dei protagonisti indiscussi nel settore dei binocoli nautici. Nel 1979 fu il primo a integrare una bussola incorporata. La tecnologia è migliorata nel corso degli anni e Steiner ha sempre aggiornato il loro prodotto “alpha” per soddisfare le esigenze dei piu’ appassionati. 
La genesi di questo binocolo avviene con un processo produttivo di ben 460 fasi. La qualità costruttiva, infatti, è pregevole e la cura dei particolari, invidiabile. Grazie alla presenza di prismi di Porro, il ponte di comando è molto grande mentre la cerniera centrale è robusta.  Lo chassis  è in Makrolon, un policarbonato robusto ma leggero, in grado di resistere a un impatto sino a 11G.
 La mia bilancia elettronica ha stimato un peso di 1240 grammi con i tappi degli obiettivi che sono distribuiti su Larghezza: 206 mm x 157 mm x 96 mm.

Immagine: Sulla scatola sono visibili i tre prodotti della gamma 7×50

È anche ben impermeabilizzato, garantito sino a dieci metri di profondità. È l’unico binocolo nautico presente sul mercato civile a utilizzare il sistema “N2 Injection”, con tecnologia a due valvole che permette di inserire all’interno dello scafo, con una pressione pari a 14PSI, l’azoto secco che previene la formazione di muffa e soprattutto l’appannamento. L’interno dello scafo ottico è annerito e non ho notato polvere, pelucchi o altre particelle che ne potessero inficiare l’utilizzo. Un’altra caratteristica, penso unica, è il sistema di prismi flottanti con silicone flessibile che consente l’assorbimento di urti, che come sappiamo, durante la navigazione, accadono sovente. Inoltre la sua temperatura di esercizio è una tra le migliori, compresa tra i -40° e + 80°-

La cinghia galleggiante consente, inoltre, spiacevoli conseguenze in caso di caduta accidentale in acqua, il colore giallo ne agevola il riconoscimento in modo immediato. È presente, anche in questo caso, il sistema brevettato click-lock che consente di sganciare e agganciare il binocolo in maniera rapida.

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Immagine: un bel primo piano sullo Steiner Commander 7×50 C

La messa a fuoco è singola su ogni oculare, anche per garantire una ottima impermeabilizzazione.  Un binocolo con sette ingrandimenti dovrebbe fornire una profondità di campo totale a partire da 49 metri (il quadrato dell’ingrandimento) in realtà grazie all’accomodamento visivo soggettivo è possibile avere delle immagini completamente a fuoco anche verso i 30 metri, anche se Steiner ne cita un po’ ottimisticamente 20. All’atto pratico, date le esigenze durante lanavigazione, sarà pressoché impossibile rifocheggiare spesso.
Tra le altre caratteristiche molto utili posso citare una compensazione delle diottrie di cinque punti, ma c’è molto gioco per andare fuori scala e inoltre gli incavi sulle ghiere per migliorare la presa. Molto evidenti le scale di regolazione, chiamate memory diopter. Insomma, complimenti a Steiner per la cura nei particolari.


OTTICA

Obiettivi 
Lo Steiner Commander 7×50 C non utilizza pregiati vetri apocromatici, ma la qualità degli obiettivi è indubbia, la resa cromatica è molto buona, il contrasto è molto alto, cosi come la nitidezza, tanto da rivaleggiare con prodotti naturalistici dal prezzo decisamente superiore. La trasmissione luminosa, penso sia prossima al 95% visto che ha retto il confronto con binocoli crepuscolari di altissima qualità.

Immagini: Ottimo il trattamento anti-riflesso Steiner



Oculari
Il binocolo inquadra un campo visivo di 145 metri a 1000 metri, ossia 8.3° di campo, un netto passo avanti rispetto al passato, che genera un campo apparente di 58°. Ci sono molti binocoli nautici di medio prezzo che hanno campi apparenti di soli 50° di campo. Lo stretto rivale, Fujinon 7×50  vanta  un campo pari a 131m a 1000 metri. I paraluce con il sistema laterale ruotano indipendentemente dalla messa a fuoco e sono molto comodi da utilizzare.

Le dimensioni della lente di campo sono perfette anche per chi possiede una distanza interpupillare piccola, mentre la lente di campo è incavata nello chassis per essere ancora piu’ protetta dagli urti, ottima la estrazione pupillare, che mi ha consentito con gli occhiali da sole ( e i paraluce abbassati ) di vedere tutto il campo di vista). La distanza interpupillare che ho misurato è compresa tra 55.4 e 75.2 mm. A una distanza di 65mm, quella tra gli oculari  è di circa 23 millimetri, quindi è un binocolo molto comodo da utilizzare.

Immagine: I paraluce degli oculari sono ruotabili e collassabili, la gomma morbida aumenta il confort d’utilizzo

Prismi
I prismi sono Porro di alta qualità in vetro Bak-4. Ho notato una lieve vignettatura dei prismi agli estremi bordi. La pupilla di uscita è di 7.1 mm.

Trattamenti
I trattamenti Steiner sono tra i migliori che io abbia  provato. I rivestimenti sono applicati su tutti i passaggi aria vetro per aumentare la trasmissione luminosa e il contrasto. È presente anche un trattamento idrofobico in grado di respingere l’acqua e la polvere e facilitare la pulizia delle lenti.

 

 

ABERRAZIONE CROMATICA E GEOMETRICA

Aberrazione cromatica al centro del campo 
Per  essere un binocolo privo di obiettivi apocromatici, l’aberrazione cromatica in asse è contenuta.

Cromatismo laterale
Si nota , maggiormente, allontanandosi dal centro verso il bordo.

Distorsione angolare
 La distorsione angolare è presente a partire da circa il 75% del campo ma non è molto evidente.

Altre aberrazioni 
Avendolo testato anche nella osservazione stellare, ho percepito un basso astigmatismo e la presenza di un po’ della coma soltanto verso l’80% del campo di vista.

 

LA BUSSOLA DELLO STEINER COMMANDER 7×50 C


La bussola integrata è decisamente precisa, è dotata di un reticolo per il calcolo delle distanze, ha un diametro di 40 mm e un sistema di smorzamento delle vibrazioni che almeno da quanto evinto si è rilevato piu’ che soddisfacente, cosi come la sua illuminazione con luce rossa che non inficia l’adattamento notturno della nostra vista.

Immagine: un primo piano sulla bussola dello Steiner Commander 7×50 C

 

PROVA SUL CAMPO

 

Le mie impressioni sono scaturite non solo dalla uscita sul Lago Maggiore per produrre la video recensione  ma anche dai soliti test terrestri che sono solito effettuare. Ritengo sia un prodotto di alta qualità e grazie alla sua forte personalità penso sia uno dei migliori binocoli nautici prodotti sul mercato. Credo che per alcune caratteristiche tecniche costruttive sia un vero e proprio punto di riferimento. È ,infatti, molto robusto e affidabile, luminosissimo, così luminoso che se non avesse la bussola, potrebbe rivaleggiare con molti binocoli crepuscolari di alta qualità. 

Si impugna alla perfezione e grazie ai sette ingrandimenti e alla grande pupilla di uscita è comodo anche durante la fase di navigazione. Il trattamento anti-riflesso è poi eccellente. Per quanto riguarda le sue prestazioni ottiche ho anche apprezzato il contenimento dell’aberrazione cromatica al centro del campo, il contrasto e la nitidezza e il suo campo molto grandangolare per essere un formato 7×50 oltretutto cosi compatto. Consiglio insomma agli amici appassionati di nautica di non spendere soltanto per l’acquisto del natante o per l’accessoristica. Credo che possedere un binocolo di alta qualità sia fondamentale oltre che rassicurante in certe situazioni di emergenza.


PREGI E DIFETTI

Pregi

  •  La nitidezza e il contrasto
  •  L’ottima costruzione (robustezza, impermeabilizzazione e sistema a due valvole)
  • La buona correzione dell’aberrazione cromatica e  della Coma
  •  Il campo di vista ampio rispetto alla concorrenza
  •  La comodità degli oculari
  • La qualità della bussola in dotazione
  •  L’alta trasmissione luminosa. 
  • Buona dotazione di serie, dai paraluce laterali, alla eccellente custodia sino alla cinghia galleggiante

 

Difetti

  • Una lievissima, quanto ininfluente vignettatura ai bordi estremi del prisma
  •  L’aberrazione cromatica, ovviamente, compare in alcune condizioni di illuminazione

 

Immagine: il binocolo Steiner Commander 7×50 C durante un test in navigazione

 

PREZZI

Lo Steiner Commander 7×50 C costa 1526 euro e gode di trent’anni di garanzia.

 

RINGRAZIAMENTI

Ringrazio Mauro dell’Uomo delegato amministrativo della Marine Pan Service per aver fornito l’esemplare oggetto di questo test e per aver consentito di “strapazzare” un po’ il binocolo consentendomi di citare le mie impressioni sul campo.

 

DISCLAIMER

 

Binomania non è un negozio, Nel mio sito web troverete unicamente recensioni di prodotti ottico sportivi, fotografici e astronomici.  Le mie impressioni sono imparziali come è dovere di ogni giornalista e non ho alcuna percentuale di vendita sull’eventuale acquisto dei prodotti. Per questo motivo, qualora voleste acquistare o avere informazioni su eventuali variazioni di prezzo o novità, vi consiglio di visitare il sito ufficiale  di Marine Pan Service, cliccando sul banner che rappresenta l’unica forma pubblicitaria presente in questo articolo. Grazie!