Nei primi giorni del mese di Novembre sarà disponibile il nuovo visore termico Zeiss DTI3/25 che andrà ad affiancarsi al modello DTI3/35.
Zeiss ha voluto proporre una termocamera dal prezzo piu’ conveniente e che potesse soddisfare le esigenze di chi pratica l’attività venatoria che si svolge in aree con vegetazione fitta e spazi ristretti.
N.B. Dove le nazioni lo consentono in base alla normativa locale. In Italia, ad esempio, sono utilizzabili per le mere attività di controllo.
Nella macchia mediterranea, ad esempio, la caccia al cinghiale necessita di strumenti da osservazione e da mira in grado di fornire campi visivi grandangolari. Lo stesso dicasi per varie attività naturalistiche, come lo studio e l’osservazione delle rotte migratorie durante la notte, le abitudini di caccia dei rapaci notturni e altro ancora.
Per tale motivo, lo Zeiss DTI3/25 si differenzia dal 3/35 che rimarrà il modello perfetto per la visione dettagliata su grandi spazi aperti sino a 1235 metri di distanza.
Il pregio del nuovo Zeiss DTI 3/25 è la sua capacità di riuscire a inquadrare ben 26m di campo visivo con una rilevazione sino a 880 metri. Questo significa inquadrare 15°x11° che nel display corrisponderà a un campo apparente di poco superiore ai 30°.
Per ottenere questa nuova termocamera, è stato utilizzato un obiettivo di Germanio da 25 mm di diametro con una focale pari a F/1.0, il refresh rate è di 50 Hz, un valore perfetto per ottenere una visione fluida. Il display è un HD LCOS in grado di fornire una ottima nitidezza e un eccellente contrasto. La durata delle batterie, inoltre, è migliorata, anche grazie al nuovo firmware, disponibile anche per il modello DTI3/35.
La nuova termocamera Zeiss DTI3/25 è anche molto leggera: pesa poco piu’ di 400 grammi, è compatta, lunga circa 18 centimetri ed è ovviamente impermeabilizzata
( grado IP66) e garantisce una temperatura di esercizio compresa tra -10 e + 40.
Grazie al concetto ERGO CONTROL ideato da Zeiss, questo visore termico permette all’utilizzatore di trovare istintivamente i comandi giusti anche al buio, al freddo e utilizzando i guanti invernali. Questo è possibile, non solo grazie alla linea snella dello scafo ottico ma anche grazie al posizionamento triangolare dei tasti che sono perfettamente “allineati” con i movimenti e la posizione naturale e istintiva delle dita della mano.
Come nel modello dal diametro superiore è possibile ingrandire l’immagine attraverso degli step dello zoom di 0.5X. E’ sempre garantita la connettività via WLAN, tramite la ZEISS Hunting App per trasferire rapidamente e comodamente le immagini e i video sul proprio smartphone.
Propongo qui di seguito una tabella comparativa dei due prodotti
ZEISS DTI 3/25 | ZEISS DTI 3/25 | |
Sensore | 384×288 pixel (17 micron) | 384×288 pixel (17 micron) |
Ingrandimento ottico | 1,8X | 2.5X |
Campo di vista a 100 metri | 26 m | 19 m |
Display | 1280 x 960 pixel (LCOS) | 1280 x 960 pixel (LCOS) |
Portata | 880 metri | 1235 metri |
Prezzo al pubblico | c.a 2500 euro Iva inclusa | 3039 Iva inclusa |
Per maggiori informazioni: https://www.zeiss.it/consumer-products/caccia/thermal-imaging/dti-3/dti-325.html
Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica.Nel 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike.