Osservare con il binocolo ad alti ingrandimenti

Chi si accosta all’osservazione con il binocolo, quasi sempre opta per un ingrandimento compreso tra gli 8x e i 10X.  In realtà, il mercato fornisce ancora qualche valido 7 X e qualche binocolo 12x che rappresenta l’ingrandimento massimo (con qualche accorgimento) per gestire il binocolo a mano libera. Ho scritto spesso e volentieri delle possibili differenze che sussistono tra un 7X e un 12X, ma è ovvio che una sostanziale miglioramento nella percezione dei dettagli, si ottenga acquistando un binocolo ad alto ingrandimento.

Su Binomania.it sono state pubblicate molte recensioni di binocoli naturalistici dotati di 15- 18 ingrandimenti, ma non li ritengo dei binocoli in grado di stravolgere completamente le comuni osservazioni.

Personalmente, mi riferisco alle visioni “ad alto ingrandimento”  quando è possibile sfruttare binocoli che forniscono almeno 20X.

Immagine: l’Oberwerk 20×65 ED è un binocolo perfetto per iniziare a osservare ad alti ingrandimenti

Per questo motivo ho deciso di sintetizzare la mia esperienza in questo breve articolo, con la speranza di fare un po’ di chiarezza tra gli appassionati che si arrovellano se acquistare l’ennesimo 8x osservare con un 20x o ancor meglio.
o se provare a 

 

I benefici della visione binoculare

Anche questo è un argomento abbastanza noto tra gli appassionati. Ne abbiamo spesso discusso sul forum di Binomania nel corso degli anni passati.

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Se dovessi sintetizzare, potrei scrivere che i benefici della visione binoculare sono i seguenti:

  • Migliore naturalezza osservativa rispetto alla visione monoculare
  • Minor affaticamento visivo
  • Maggior percezione dei colori, della tridimensionalità e dei dettagli
  • Minor affaticamento, in presenza di turbolenza diurna, potendo osservare a ingrandimenti inferiori rispetto alla visione monoculare

Questi benefici sono più amplificati nelle osservazioni ad alti ingrandimenti, giacché una maggior percezione visiva è eccellente per l’osservazione di dettagli flebili. È noto agli astrofili, ad esempio, l’evidente beneficio di un visore binoculare collegato al proprio telescopio nelle osservazioni lunari e planetarie.

Immagine: un classico visore binoculare (Baader MaxBright II) è perfetto per le osservazioni lunari e planetarie

Perché acquistare un binocolo ad alto ingrandimento?

Le ragioni sono molteplici, pensate ad esempio alla impossibilità di visitare luoghi meravigliosi e dover necessariamente osservare il panorama che circonda la propria abitazione o che si domina da qualche montagna nei pressi della propria abitazione. Con l’arrivo del Covid-19, ad esempio, molti appassionati hanno sentito la necessità di migliorare la propria capacità osservativa, scegliendo di osservare dal balcone di casa, con uno strumento piu’ potente del binocolo. Per questo motivo molte aziende che vendono prodotti astronomici, hanno venduto centinaia di telescopi di piccolo e medio diametro, ma nulla potrà essere paragonabile a un ottimo binocolo ad alto ingrandimento. Se poi considerate che molte persone disabili potrebbero beneficiare dalla propria abitazione di un binocolo ad alto ingrandimento, potremmo anche parlare di benessere psicologico e non solo ludico.

Ricollegandomi con quanto appena citato, un conto è osservare il panorama a 8x, un conto è iniziare a osservare le cime delle montagne, i rifugi, gli escursionisti, i rapaci, gli aerei a ingrandimenti compresi tra i 20 e i 50X. Esemplificando posso dirvi che se mi reco nei miei punti osservativi principali con il binocolo 8×42, posso dare una “spazzolata” al panorama in pochi minuti, ma potrei anche trascorrere una giornata intera in compagnia del mio 40×80.

Immagine: tre binocoli giganti che forniscono alti ingrandimenti

 

La qualità prima di tutto!

Uno degli errori principali che compiono molti neofiti dell’osservazione binoculare ad alto ingrandimento è pensare di investire poco denaro. La domanda che pongo sempre è la seguente: se un binocolo naturalistico di discreta qualità costa almeno 300-400 euro, come è possibile pensare di acquistare un 20×80 a 100 euro? Un altro elemento da considerare è anche la spesa per il cavalletto fotografico. Quando, in vista di un consiglio, chiedo il loro budget a disposizione, raramente ipotizzano un investimento cospicuo per un treppiede fotografico. In realtà, la solidità di una testa fotografica e di un treppiede sono fondamentali per consentirvi di utilizzare il vostro binocolo ad alto ingrandimento in mezzo alla Natura. Più avanti, ci sarà modo di descrivere le caratteristiche tecniche dei vari treppiedi disponibili sul mercato. Per ora sarà utile tenere a mente che non è sufficiente acquistare un traballante “cavallettino” da 30 euro.

 

Quale binocolo acquistare?

Sino a pochi anni fa, vi avrei dato pochissime (e costose) opzioni, attualmente grazie alla grande prolificità dei costruttori cinesi sono disponibili moltissimi binocoli: dai classici 20×80 sino ad arrivare ai potenti binocoli angolati che consentono di raggiungere e superare anche i 100X!

Mediamente per acquistare un discreto binocolo 20×80 è necessario investire almeno 500 euro (compreso il cavalletto) mentre per l’acquisto di un angolato si possono arrivare a spenderne anche 5000 (dipenderà dalla qualità ottica e dal diametro degli obiettivi)

 

Ciò che raramente non viene citato dai costruttori è che per alcuni settori di utilizzo non è necessario investire in qualità ottica, mentre per altri non è fondamentale acquistare strumenti dal diametro generoso.

Immagine: un supporto robusto è fondamentale per gestire gli alti ingrandimenti. Mia figlia Ersilia, qualche anno fa, vicino al Vixen BT126

 

Ho deciso di suddividere la mia esperienza in cinque settori principali anche se, come leggerete, una categoria non esclude l’altra e un binocolo adatto per uno specifico settore osservativo potrebbe anche  essere sfruttato in altro modo.

 

1)Osservazione astronomica a bassi e medi ingrandimenti

In questo caso esistono due opzioni principali: spendere poco e acquistare un binocolo con prismi di Porro (dritto) tipo un 20×80, un 25×100 o un 23×110, oppure investire maggior denaro e optare per un binocolo angolato. In questo caso, però, non è neppure così strettamente necessario, comprare dei binocoli dotati di ottiche ED , SD, APO etc, etc, dato che l’osservazione degli ammassi stellari, degli oggetti nebulari o delle galassie non necessita in realtà di una ottica ben corretta cromaticamente. A tal punto, se dovessi optare per questo genere di osservazioni, prediligerei maggiormente investire nel diametro che nella qualità ottica. Ergo: meglio un “120 mm”, “126 mm” acromatico, rispetto a un costoso “80 mm” alla fluorite.

Immagine: in questo caso meglio optare per un grande diametro



2) Osservazione astronomica ad alti ingrandimenti

In questo settore molto specifico, anticipando che prediligo e consiglio l’utilizzo di un telescopio con un visore binoculare, è normale che per osservare la Luna e i Pianeti sia piu’ performante un binocolo con ottiche a bassa dispersione o con obiettivi apocromatici. Questo genere di prodotti vi consentirà, rispetto a un semplice acromatico, di aumentare gli ingrandimenti senza perdere in contrasto e nitidezza, contenendo nel contempo l’aberrazione cromatica. Un buon  binocolo angolato da 100mm con ottiche ED, APO o SD, raggiunge tranquillamente i 100-150X ma anche i 2500 – 3000 euro (che se poi calcolate è il costo proferito per acquistare un binocolo 8×42 di altissima qualità).
La differenza è maggiormente percepibile nella osservazione planetaria, ma alla fine dei conti, quanti avranno intenzione di osservare i pianeti con un binocolo?

Immagine: l’Oberwerk 100 dotato di ottiche SD consente di osservare la luna anche a 100X

3) Osservazione terrestre diurna

Sembrerà strano ma in questo settore sono molto esigente. Di fatto, se è ancora possibile osservare il panorama a 15x-20x con un’ottica acromatica, ritengo che per avere un’ottima correzione del colore e una nitidezza soddisfacente a 30x- 40x (e oltre) sia preferibile acquistare un binocolo dotato di ottiche ED. Per questo motivo è meglio acquistare un performante binocolo da 80 mm che un binocolo acromatico da 126 mm di diametro. C’è anche da considerare che non tutte le persone possono beneficiare di stupendi panorami dal balcone di casa e che la turbolenza atmosferica è maggiormente percepibile nei diametri superiori, per questo motivo se il vostro target principale fosse l’osservazione diurna anche itinerante non penso sia poi così necessario acquistare dei binocoli acromatici pesanti e scomodi da utilizzare. Calcolate, inoltre, il fattore pupilla di uscita, inutile usare un binocolo con obiettivi da 120 mm di diametro, di giorno a 30X, visto che la vostra pupilla non si dilaterà mai sino a 4 mm!

Purtroppo, in questo settore, i costi sono abbastanza elevati. Il binocolo piu’ economico che ho recensito e consente di osservare il panorama con soddisfazione e l’Oberwerk 20×56 ED.

Con un investimento maggiore, saranno disponibili molti binocoli angolati con ottiche ED e APO che vi consentiranno di compiere le vostre osservazioni con profitto e con la possibilità di sfruttare gli oculari astronomici. Personalmente ho scelto un classico binocolo, scrivo “classico” perché ha un ingrandimento fisso. In questo caso ho potuto sfruttare la sua leggerezza e la sua impermeabilizzazione che mi consentono di osservare la Natura anche in presenza di forte umidità, oltre a poterlo trasportare comodamente nello zaino. Si chiama Docter Aspectem, chi segue Binomania avrà letto sino allo sfinimento le mie impressioni sul campo e purtroppo e saprà che attualmente è anche fuori produzione.

Immagine: Luca Mazzoleni e Corrado Morelli, osservano il panorama valtellinese con il Docter Aspectem 40×80

In definitiva: se avete pochi soldi da investire: Oberwerk 20×56 ED

In caso contrario angolato da 70-82 mm , marchio APM o Oberwerk con ottiche ED o SD. Chi avesse molti soldi da investire e volesse avere il privilegio di possedere un binocolo molto robusto (con doppio eccentrico negli obiettivi) ben impermeabilizzato e con ottiche alla fluorite potrebbe optare per il Kowa Highlander Prominar 32×82 che propone anche oculari da 21x e 50X, anch’esso con un sistema che evita le infiltrazioni di acqua nello scafo ottico, ma in questo caso la cifra da investire è superiore ai 4000 euro.

 

Osservazione terrestre crepuscolare

Questo è un settore molto specifico, ma esiste un discreto numero di appassionati che ama osservare la natura e il panorama all’alba o al crepuscolo, per cercare, ad esempio cervi, caprioli, camosci a lunga distanza. In tal caso si devono sfruttare ampie pupille di uscita e bassi ingrandimenti, quindi un acromatico da 100 mm-110 mm, che fornisce 20-28X, potrebbe essere la soluzione piu’ economica, seguita, poi dai classici binocoli angolati da 100 mm di diametro con oculari intercambiabili.

Considerate, inoltre, che se voleste osservare principalmente da un’altura verso una valle, sarebbe preferibile acquistare un binocolo dritto, anche se, tutto sommato, il binocolo angolato a 45° rappresenta la scelta piu’ universale.

Ricordo che durante uno degli stupendi week-end passati in compagnia di molti appassionati presso il Rifugio della Corte a Morbegno, i presenti utilizzavano i performanti binocoli SD E APO durante le osservazioni diurne, ma arrivato al crepuscolo per ammirare i camosci, non c’era altro di meglio che l’acromatico Fujinon 25×150 dell’amico Corrado Morelli!

Immagine: il gigantesco Fujinon 25×150 


Binocoli universali da postazione fissa

Per chi ha la fortuna di possedere un balcone panoramico o alla possibilità di raggiungere la propria baita o i rifugi alpini con un fuoristrada, non c’è niente di meglio che un binocolo di grande diametro e di ottima qualità ottica.

Se nulla vi vieta di avere in postazione fissa un economico 25×100, la soddisfazione sarà maggiore con un binocolo angolato da almeno 100 mm con ottiche ED o SD, in questo caso, grazie alla possibilità di cambiare gli oculari potrete spaziare dall’osservazione panoramica a quella crepuscolare, sino a spingere gli ingrandimenti per ammirare la superficie lunare o planetaria.

Immagine: il gigantesco Oberwerk 127 dotati di ottiche apocromatiche (FCD100 / FK-61 tripletto) sarebbe un binocolo perfetto per una postazione fissa

Ci sarebbe molto alto da scrivere ma non vorrei annoiare troppo i lettori.

Questo articolo vuole essere un semplice invito per tutti gli appassionati che non sono mai andati piu’ in là di 10X..meditate, gente..meditate. C’è un mondo là fuori ed è tutto da scoprire!