Recensione fototrappole Spypoint Link – Micro – LTE e Link – Micro SOLAR-LTE
Premessa
Ho già avuto la possibilità di presentare la gamma di fototrappole (trail camera) Spypoint, nell’editoriale di qualche settimana fa.
È da un mese, infatti, che sto utilizzando due interessanti prodotti di questa azienda e per questo motivo sono pronto a scrivere le mie impressioni sul campo.
Come confermato da Canicom, che me le ha fornite in visione, la Link Micro LTE costa 239 Euro Iva inclusa, mentre la Link Micro -S-LTE ne costa 379.
Prima di leggere l’articolo potreste vedere la mia videorecensione che, questa volta dura bene 30 minuti, tra unboxing, presentazione delle caratteristiche, dimostrazione del funzionamento dell’applicazione e analisi delle immagini ottenute. Vi chiedo anche la cortesia di iscrivervi al mio canale, premendo direttamente qui.
Come sempre vi invito a vedere anche il video, se preferite guardarlo dalle pagine di Binomania e non su YouTube, potreste iscrivervi ugualmente al mio canale cliccando su questo link. So che molti di voi preferiscono vederlo direttamente da qui, ma ho bisogno di avere molti iscritti per continuare a produrre video recensioni che mi impegnano moltissimo tempo. Grazie a tutti per la collaborazione.
Accessori in dotazione
Come avrete visto nella video recensione, la dotazione di queste fototrappole è decisamente completa: sono presenti, infatti, una scheda di memoria, otto batterie cintura per il fissaggio, un sintetico manuale d’uso e un certificato di garanzia. Ho apprezzato anche l’adesivo multi-lingua da inserire dentro lo sportellino delle foto trappole per ovviare alle esigenze dei più smemorati, anche se, in realtà, l’utilizzo è così semplice e immediato che dopo qualche minuto di rodaggio sarete in grado di personalizzare senza problemi la vostra Micro LTE. alcaline Stilo-AA, la .
Fototrappola SpyPoint Link – Micro – LTE
È la più economia tra le due, in realtà. presenta le medesime caratteristiche tecniche ma non ha due importanti accessori della Solar. Inizio con lo scrivere che questo genere di trail camera scattano solo fotografie e non filmati. Presenterò successivamente la recensione di due modelli SpyPoint in grado di riprendere anche video nel formato HD.
La Spypoint Link – Micro – LTE fa parte della serie “Link”, i cui prodotti sono definiti come “fototrappole cellulari” . Grazie ad esse otterrete in tempo reale preziose informazioni su cosa sta succedendo in mezzo alla Natura, nel vostro giardino o nella rimessa della vostra barca. È un modello entry-level (della serie Link) ma che presenta delle soluzioni di ripresa molto interessanti. È leggera, robusta e consente di essere fissata con i cavi antifurto bloccando nel contempo lo sportellino dove si trova anche la scheda di memoria. Questo è un fattore molto positivo e da tenere in considerare in fase d’acquisto, visto che personalmente ho usato e posseduto delle fototrappole che avevano lo sportellino sempre accessibile.
Il colore grigio “camo” è abbastanza neutro da essere inserito in ogni contesto naturalistico anche se non sarebbe male avere delle textures acquistabili separatamente da utilizzare in base all’ambiente da noi prediletto. Quando l’ho installata in una zona rocciosa, ammetto di aver avuto difficoltà a trovarla anche io, perché si mimetizza molto bene tra le rocce di alta montagna. All’interno è presente soltanto la levetta per l’accessione e lo spegnimento, il piccolo LED che serve per verificare l’attivazione e la potenza del segnale e il vano per le micro SD. Ottimale anche la posizione del vano batterie che si presenta con lo schema 4+4 che ha consentito ai progettisti di contenere molto bene le dimensioni di questa fototrappola. C’è anche la filettatura per il collegamento alle piccole teste a sfera ideali per facilitare il posizionamento con l’angolo di ripresa preferito.
Vi vorrei parlare della installazione ma ci sarebbe ben poco da dire. E ‘sufficiente scaricare “l’APP”, installarla nello smartphone, fotografare il codice presente sotto il vano batterie per identificare e registrare la fototrappola. Infine dovrete soltanto inserire le batterie, accendere la fototrappola e aspettare qualche instante affinché il sistema trovi il segnale e si colleghi rapidamente all’applicazione.
All’interno della video recensione potrete vedere anche come funziona l ’applicazione Spypoint sul sito ufficiale, tramite browser e vi insegnerò brevemente a impostare le fototrappole.
Come avrete presagito la caratteristica che ho maggiormente apprezzato è la sua possibilità di vedere e condividere le immagini direttamente sullo smartphone o sul computer.
È possibile ricevere i files in diretta, oppure con una tempistica che si può scegliere comodamente dal proprio telefono. Lo vedremo tra breve.
Pubblico, per onor di chiarimento, le caratteristiche tecniche dichiarate dalla Casa Madre:
Sensibilità sensore di movimento: 0,5 secondi (0.4 per la Solar)
Flash range: 24 metri
Distanza di rilevazione: 24 metri
Angolo sensore Pir: 42°
Funzioni: foto
Dimensione foto: 10 Mp
LEDs: 4
Trasmissione cellulare: 4G
Scheda SIM: inclusa e preinstallata
Modalità trasmissione foto: tramite APP SPYPOINT
Impostazioni fototrappola: gestibili tramite APP SPYPOINT
Modalità Multi Shot: fino a 2 scatti
Memoria: micro SD Card fino a 32Gb
Foto: a colori di giorno, bianco/nero di notte
Info su foto: data, ora e temperatura esterna
Dimensioni: 80x112x56 cm
ALIMENTAZIONE
Il prodotto funziona con 8 batterie Stilo-AA, con pacco batteria ricaricabile Lithium (accessorio) o con alimentazione esterna DC Input 12V.
GARANZIA
Il prodotto è coperto da una garanzia di 2 anni.
La Spypoint Link – Micro Solar – LTE
Differisce dalla semplice Micro LTE per la presenza di un pannello solare integrato e di una batteria agli ioni di litio ricaricabile e per la maggiore velocità riguardo la sensibilità del sensore di movimento, 0.4 secondi rispetto ai 0.5 della versione base.
Gestione delle fototrappole attraverso l’APP o tramite sito web.
Consiglio, in primis, di gestire sempre le fototrappole attraverso l’APP installato sul vostro smartphone. (scrivo al plurale perché è possibile gestirle tutte insieme). E’ semplice, leggera, immediata e seppur non mostri le foto con la qualità simile a quella del file registrato all’interno della scheda di memoria, vi consentirà di scaricare un formato con una compressione facilmente condivisibile sui Social grazie al pulsante “condividi”. In base all’abbonamento prescelto, inoltre, avrete la possibilità di scaricare direttamente tramite la linea telefonica 50 immagini nel formato in alta risoluzione, senza dover togliere fisicamente la micro SD.
La caratteristica principale dell’APP Spypoint è che crea dipendenza, nel senso che sarete sempre appiccicati al display del vostro smartphone e forse anche i vostri amici, figli e coniugi per vedere in tempo reale cosa accade là fuori… inoltre potrete decidere se vedere tutte le immagini ottenute con tutte le fototrappole o fare un aggiornamento della situazione nei confronti della fototrappola da voi preferita.
Menu dei comandi gestibili in remoto dall’applicazione
La prima finestra che si apre mostra le fototrappole installate. Nel mio caso la MICRO LTE e la MICRO- SOLAR- LTE.
Come vedete dalle immagini sono visibili: lo stato della fototrappola, la carica della batteria, e i giorni di abbonamento demo rimasti (e poi quelli in base al piano tariffario scelto), il pulsante dei piani tariffati e quello molto importante delle “impostazioni”. In basso a sinistra, sono visibili due pulsanti per passare direttamente alla galleria delle immagini o per vedere lo stato delle fototrappole.
Aprendo il menu “Impostazioni” avrete tre configurazioni: “Di base,” Installazione cellulare” e “Configurazione avanzata”.
Nella configurazione di base dovrete scegliere “modalità foto” (l’unica consentita) mentre il tasto “rinvia” significa che la fototrappola imposterà un intervallo minimo tra rilevamenti oppure nell’intervallo da voi preferito (10 secondi, 1 minuto, 3 minuti, 5 minuti, 10 minuti, 15 minuti e 30 minuti) . Sussiste, anche la possibilità di optare per uno scatto singolo e per due fotogrammi la volta. Dovrete poi decidere di tarare la sensibilità e devo confermare che quella media va abbastanza bene per tutto
Per quanto riguarda le opzioni di “installazione cellulare”, dovrete settare l’orario, la frequenza di trasferimento di ogni rilevamento ( potrete se decide di ricevere le immagini a ogni rilevamento, una volta al giorno, oppure due, sei o dodici volte al giorno),.Il pulsante “scatta una foto al prossimo rilevamento” è importante perché mi ha anche consentito di verificare l’esatta inquadratura della fototrappola per ottenere delle belle catture con un minimo di composizione. Se cambiavo postazione, ad esempio, facevo cominciare il primo rilevamento alle ore 16. Alle 16.01 guardavo la foto e se non andava bene l’inquadratura correggevo l’angolazione direttamente…sul campo. Non è ovviamente possibile farlo in remoto da smartphone, ma potete aiutare i vostri eventuali collaboratori, la vostra squadra o il team di naturalisti che gestiste per dargli migliori indicazioni sull’inquadratura.
La configurazione avanzata, invece, vi consente di modifica il formato della data, l’orario, l’unità di temperatura ma anche il programma della settimana. In pratica è possibile modificare l’intera settimana di riprese facendo partire la fototrappola quando meglio preferite.
Ad esempio, una delle postazione preferite dal mio collaboratore Marco Isabella, prevedeva la presenza di mufloni verso le 17.30 di pomeriggio e saltuariamente durante l’arco dell’intera nottata. Se vi chiedete come facciano ad esserci dei mufloni “sardi” in provincia di Varese, dipende dalla fuga degli stessi, avvenuta anni fa dalla villa di un imprenditore.
Al mattino, purtroppo, la zona è popolata da scoiattoli grigi che continuavano a far lavorare ininterrottamente la fototrappola. Ho quindi deciso, dopo una breve analisi di due giorni, di scegliere una fascia oraria piu’ consona alle mie esigenze.
Dalle configurazioni avanzate è possibile anche scegliere se alimentare la fototrappola a batteria o con corrente o (batteria esterna), se aumentare la velocità del trigger (in pratica la velocità con qui si scatta la foto a ogni rilevamento) e la possibilità di disattivare il collegamento con lo smartphone.
Impressioni sul campo
Installazione
Come vi ho anticipato l’installazione è rapida. La prima volta ho solo dovuto registrarmi sul sito per ottenere login e password e poi attivare la fototrappola, fotografando il piccolo codice a barre visibile sotto il vano porta batterie. A quel punto in brevissimo tempo potevo già vedere lo stato delle fototrappole direttamente dall’applicazione e regolarle di conseguenza. Sono passati gli anni in cui si doveva tribolare con l’acquisto della SIM, la scelta del piano tariffario consentito, la configurazione spesso complicata tra telefono e fototrappola.
Funzionamento dell’applicazione
L’App SpyPoint come vedrete nella video recensione è rapida da utilizzare e da modificare. I primi giorni ho fatto varie prove proprio per comprendere il suo funzionamento. Ritengo, inoltre. impareggiabile la possibilità di vedere in tempo reale non solo le fotografie ma anche le impostazioni e agire di conseguenza. A volte mi pareva di essere sulla scena dietro a un binocolo, mentre in realtà ero comodata seduto sulla poltrona del salotto di casa. C’è anche la possibilità di iscriversi al Club degli utilizzatori delle fototrappole SpyPoint e di selezionare la specie di riferimento: (cinghiale, cervo, etc..etc)
Gli abbonati avranno uno sconto del 20% sui piani di trasmissione delle foto per ogni dispositivo e un pacchetto di 50 foto FULL HD da scaricare ogni anno, piu’ altre interessanti funzioni come la cronologia delle foto, la memorizzazione con filtro sino a 500 immagini in un settore “preferiti” e altro ancora. Insomma per maggiori informazioni vi invito a visitare il sito di Canicomitalia o di SpyPoint.
Ma quanto vi costa vedere le immagini sul vostro smartphone?
La sorpresa è che se vi accontenterete di sole 100 immagini al mese, non dovrete spendere nulla, visto che sarà gratis. Differente il discorso per un numero di immagini superiori. Il contratto “Di base” prevede 5 euro al mese per 250 foto, lo ” Standard” costa 10 euro al mese per 1000 foto, Il Premium è di 15 al mese per ottenere foto illimitate. Non dovrete comprare SIM o attivare abbonati con il vostro gestore. Se vorreste sfruttare le 100 foto gratis al mese non dovrete fare nulla, in caso contrario dovrete unicamente pagare attraverso l’app di SpyPoint e sottoscrivere l’abbonamento desiderato.
Qualità delle immagini
Come vedrete la qualità delle immagini è risultata molto soddisfacente, soprattutto se paragonate a prodotti dal prezzo molto similare di una fototrappola con una qualità fotografica inferiore (come visibile in questa immagine). L’obiettivo è abbastanza grandangolare è ha una buona profondità di campo, così come la qualità della illuminazione e la velocità di scatto quando impostata su “veloce”. Penso sia un ottimo prodotto in proporzione al suo prezzo di acquisto se si sommano tutte le sue peculiarità. Nel video proporrò varie immagini alcune originali alcune che ho elaborato con un programma di grafica. Qui ne pubblico soltanto qualcuna.
I pregi della versione SOLAR
Sono senza dubbio la maggior autonomia. Mentre sto scrivendo questo articolo la Solar è rimasta fuori per 14 giorni e vi assicuro che dalle mie postazioni di ripresa ha dovuto lavorare parecchio producendo decine di fotografie, ha scattato esattamente 1331 fotografie (400 di giorno e il resto la notte) e seppur non sia installata in una zona molto assolata ha ancora un’autonomia dell’80% al mattino (scoiattoli permettendo) tende a salire un po’ grazie al pannello solare. Di contro la versione senza pannello solare che ha prodotto solo 300 foto in 17 giorni, equamente suddivise tra giorno e notte ha attualmente un’autonomia pari al 70%. Ritengo molto utile acquistare la versione “potenziata” della LINK S.LTE, qualora si intenda piazzare la fototrappola per molti giorni, godendo magari dell’abbonamento PREMIUM illimitato che costa, ve lo ripeto, 15 euro al mese.
Impressioni finali sul campo
Ho avuto il piacere di installare le fototrappole Spypoint Link – Micro – LTE e Link – Micro SOLAR-LTE in vari posti, fissandola su rami, tronchi e altro. Penso che il loro pregio maggiore sia la possibilità di inviare con molta facilità le immagini sul proprio smartphone, la possibilità di gestire con la stessa APP varie fototrappole e la gestione in remoto delle impostazioni della fotocamera. A livello fotografico, come avrete visto, è una fototrappola contraddistinta da un ottimo rapporto prezzo-prestazioni.
Pregi e difetti
Pregi
- Facile gestione in remoto attraverso il sito web o l’APP per smartphone
- Piano gratuito per 100 immagini al mese che per molti luoghi potrebbe essere sufficiente
- Demo gratuita con foto illimitate per un mese
- Buona costruzione
Usando un solo cavo e lucchetto si può sia fissare la fototrappola che tenere chiuso lo sportello - Buona qualità delle immagini nella fascia di prezzo
- Accessori in dotazione
- Ottima autonomia della versione SOLAR
Difetti
- Ogni tanto in base a dove si installa sovra espone un po’ ma in poco tempo è possibile comprendere tale caratteristica
- Crea dipendenza. Nel senso che appena riceverete le immagini in tempo reale attraverso l’APP dovrete auto-controllarvi per non rimanere appiccicati al display dello smartphone per ore e ore.
Prezzo
- Ripeto i prezzi prima di concludere:
SpyPoint Micro LTE costa 239 Euro Iva inclusa - SpyPoint Micro -S-LTE costa 379 Euro Iva inclusa
Sono inoltre disponibili vari accessori che vi invito a visionare direttamente sul sito di Canicom Italia
- Contenitore antifurto SB-300: 80 euro
Antenna 4G/LTE per l’amplificazione segnale 122.00 euro - Pannello solare (non per la solar): 92.00 euro
- Batteria esterna 12V/7Ah: 130.00 euro
- Batteria litio LIT10 : 79.00 euro
- Cavo alimentazione batteria 12V : 32.00 euro
Ringraziamenti
Ringrazio Andrea Bianchi e Roberto dal Porto per avermi spedito tutto il materiale oggetto di questo test e Canicom per consentirmi di citare le mie impressioni personali senza alcuna forzatura nel rispetto del diritto di informazioni dei lettori. Ringrazio anche i lettori per la pazienza di avermi letto sino a qui, come sempre cerco di dare le mie impressioni nel modo piu’ preciso possibile e spero che apprezzerete questa recensione e il mio lavoro. Ovviamente non possono mancare i ringraziamenti a Marco Isabella che mi ha aiutato a piazzare alcune fototrappole nei suoi posti….segreti 🙂
Disclaimer
Vi informo, come sempre, che Binomania non vende questo prodotto, non è un negozio ma un sito web di recensioni. Se volete acquistarlo o essere informati riguardo promozioni o novità, dovete contattare direttamente Canicom. Cliccando sul banner, accederete al sito ufficiale. Grazie!
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Piergiovanni Salimbeni è un tester e giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica, geologia lunare. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il suo secondo romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero leggi molti libri, pratica tiro sportivo a lunga distanza, fototrappolaggio, digiscoping, fotografia di paesaggio.