Sino a pochi anni or sono pareva alquanto improbabile che le blasonate aziende europee di ottica si concedessero ai neofiti fornendo dei prodotti nella fascia più bassa del mercato (sotto i 500 euro). Ultimamente, tuttavia, qualcosa sta cambiando, forse per una lieve flessione delle vendite data dalla crisi economica oppure per l’arrivo di nuovi vetri a bassa dispersione, sempre più performanti ma nel contempo più economici rispetto agli anni passati.
Dopo la notizia dei Kowa BD HD, che saranno disponibili ad un prezzo pari a 500 euro, anche Zeiss presenta la sua linea “Entry Level” denominata Terra ED.
Di primo acchito pareva che l’azienda tedesca non volesse commercializzarla in Europa, ma soddisfare unicamente i sogni degli “zeiss-maniaci” d’oltre oceano.
Con grande sorpresa, invece, un mese fa ho ricevuto un paio di esemplari del nuovo Zeiss Terra ED da Bignami, distributore ufficiale per l’Italia dei prodotti Zeiss, per tale motivo, dopo qualche settimana di utilizzo, sono pronto a descrivere le mie impressioni ai lettori di Binomania.
Caratteristiche Tecniche dichiarate dalla Casa Madre
TERRA ED 8×42
Ingrandimento | 8 x |
Diametro delle lenti (mm) | 42 |
Pupilla di uscita (mm) | 5.3 |
Fattore crepuscolare | 18.3 |
Campo di vista a 1000m | 114 |
Angolo Reale (°) Angolo apparente (°) | 6.5 – 56 ° |
Distanza minima di messa a fuoco (m) | 1.8 |
Regolazione diottrica (dpt) | + | 4 |
Distanza interpupillare (mm) | 57.5 – 76 |
Estrazione pupillare (mm) | 18 |
Lenti | HD- Vetro Schott |
Prismi | Schmidt-Pechan |
Impermeabilizzazione (mbar) | 100 |
LotuTec® | no |
Riempimento in azoto | si |
Peso (gr) | 695 |
Garanzia italiana (anni) | 2 |
Prezzo Euro Iva inclusa (Bignami Settembre 2013) | 448,68 |
Tuttavia tale fatto non dovrebbe poi sconvolgere cosi tanto i puristi. Questo per vari motivi. In primis perchè la Cina possiede delle eccellenti aziende ottiche e nel settore astronomico tale fatto è sempre più evidente, inoltre, quando hanno in mano un progetto preciso, sono in grado di produrre con abilità quanto richiesto.
Cosi di primo acchito lo Zeiss Terra ED pare un esempio fra i tanti.
Gli oculari sono dotati di paraluce in gomma estraibili senza posizione prefissate. Lo spessore della gommatura è ampio ed il confort generato più che soddisfacente. L’esemplare in mio possesso presentava una estrazione un po’ duretta ma che è migliorata abbastanza durante l’uso. Il campo di vista fornito dagli oculari non è grandangolare, pari a 6.5° che generano un campo apparente , con la formula classica , di soli 52°.
Questo binocolo fa uso di prismi a tetto Schmidt-Pechan: le riflessioni sul tetto sono due come le sue superfici. In totale sono presenti 6 riflessioni e 4 passaggi aria/vetro (due prismi separati). Questo è un prisma meno performante dell’Abbe Konig, una scelta abbastanza plausibile su un binocolo di tale fascia.
Zeiss cita che lo Zeiss Terra ED fa uso del e trattamento Zeiss MC. Il contrasto al centro del campo, come ho evidenziato è decisamente buono. Tuttavia, nell’uso crepuscolare, avendo avuto la possibilità di compararlo sia al Conquest HD che all’HT si nota, un ovvia ed inferiore luminosità.
Il binocolo si è rilevato ben impugnabile, leggero, robusto, tutte caratteristiche apprezzabili dal birdwatcher, dal fotografo che vuole acquistare il suo primo binocolo o dal cacciatore attento al prezzo di acquisto.
Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica.Nel 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike.