Nello scarso tempo libero navigo nel grande mezzo di comunicazione globale, denominato World Wide Web, per cercare notizie sui nostri amati binocoli.
Oltre a me lo fanno – ogni giorno -centinaia di appassionati. Sia io, sia loro ci siamo accorti che iniziano a comparire su molti “blog” articoli riguardanti i binocoli, scritti più’ per monetizzare che per informare il neofita che è alla ricerca del suo primo strumento ottico.
I titoli sono sempre i soliti: “ guida al miglior binocolo”, “quale binocolo acquistare”, “scegliere il miglior binocolo”, “binocoli economici, ma ottimi”…e cosi via
Non che vi sia bisogno di preoccupare il lettore medio di Binomania- ormai sempre più’ esperto ed esigente- ma è interessante verificare il modus operandi di questi blogger .
Nella maggior parte dei casi si tratta di siti web intestati ad agenzie web, webmaster professionisti, blogger di siti pluri – tematici. Ho trovato addirittura un “post” dedicato al “miglior binocolo da acquistare”, su un blog per casalinghe.
Nulla da togliere a tale preziosa e antica professione, ma non pensate sia un po’ atipico leggere tali suggerimenti su chi si diletta in ben altre passioni?
Se iniziassi a pubblicare consigli su come ottenere un perfetto ragù alla bolognese, perderei la fiducia dei lettori, oltre a farne diventare vegani, una moltitudine.
Vorrei condividere con voi anche questa esperienza: poco meno di un lustro fa, fu pubblicato un sito web in cui erano state utilizzate alcune mie fotografie (ovviamente pubblicate su binomania). Furono degli affezionati lettori ad accorgersene e mi misero “la pulce nell’orecchio “sul fatto che anche i testi parevano simili ad alcuni miei articoli.
Per tale motivo contattai il proprietario del sito web per avere maggiori chiarimenti.
La prima cosa che ottenni fu la cancellazione delle mie immagini dal suo blog, in seguito, mi confesso’- alquanto candidamente- che lui era un webmaster di professione e che acquistava decine di domini. IT o .COM, in base alle parole che erano le piu’ gettonate – in un particolare periodo- sul web. Lo scopo era di guadagnare dei soldi affiliandosi a siti di vendita come Ebay o a Amazon.
Mi confesso’ tranquillamente di aver visitato il mio sito e di aver pagato un “web content editor” non esperto del settore per riassumere alcune informazioni, visibili su Binomania.
Per non incorrere nel plagio mi disse che utilizzava un software specifico in grado di comparare due articoli per verificare la presenza di frasi identiche. (Se l’avesse saputo Roberto Saviano, forse la condanna per plagio non sarebbe avvenuta J)
A quel punto, dopo aver pubblicato qualche paginetta in cui informava i lettori sulle caratteristiche di un binocolo, su pregi o difetti, con il suo gruppo di lavoro aveva iniziato a produrre delle brevi recensioni estrapolate dai dati tecnici del prodotto o addirittura dalle opinioni degli acquirenti di Amazon.
Alla fine di ogni “recensione” inserivano il collegamento ipertestuale al prodotto per prendere una percentuale sulle vendite.
Con la stessa modalità si trasformavano in opinion leader in svariati settori: dagli smartphone, ai frigoriferi, ai nani da giardino!
Calcolando che questo webmaster gestiva circa trecento piccoli siti web, tutti intestati a suo nome, comprenderete come non solo sia facile portare a casa un piccolo stipendo, ma anche sfruttare il lavoro altrui e imbrogliare l’incauto navigatore sulle reali prestazioni di un prodotto.
Per questo motivo ho imparato a essere diffidente- non solo nel settore di mia competenza, ma anche in quelli di cui sono appassionato- quando noto queste caratteristiche:
- Nel sito non è presente un autore, ma una presunta “redazione” o un “team di esperti”, senza mai leggere un nome e un cognome
- Non è presente una biografia del blogger o un suo breve curriculum vitae
- Vi sono molti dati tecnici, ma pochi commenti riguardanti l’utilizzo pratico
- La recensione sembra piu’ un comunicato stampa del produttore, che un’impressione del blogger anonimo.
- Non ci sono fotografie scattate “sul campo”, ma unicamente foto aziendali del prodotto
- Ci sono decine e decine di links a oggetti in vendita su Amazon o Ebay, senza che l’autore del sito abbia parlato seriamente di tale prodotto.
- Non c’è l’anima, la passione che carpisco, ogni volta, in cui entro in un sito di un vero appassionato.
Anche su Binomania, trovate dei suggerimenti per gli acquisti, ma sono sempre scelte oculate, derivanti dall’utilizzo del prodotto, dalla competenza del venditore, dalle esperienze positive dei miei lettori.
Del resto nulla è lasciato a caso: trascorro molte ore all’anno ad aggiornarmi, a ricevere i prodotti, decidere quali testare, uscire sul campo per provarli, spesso anche sotto la pioggia, per fotografarli e per poi tentare di scrivere le mie impressioni.
Scritto, questo non mi sento ne piu’ felice, ne piu’ appagato. Sono, in primis, un grande appassionato di ottiche sportive e dei benefici psico-fisici che il loro utilizzo comporta.
Spero soltanto che la costanza e la passione saranno sempre premiate.
Io m’impegnerò sempre per divulgare questa passione sul web e tramite le riviste con cui collaboro.
Buone osservazioni a tutti.
Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica.Nel 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike.