Possedere un binocolo compatto di buona qualità vuol dire praticare la propria passione ovunque e sempre, anche nelle situazioni in cui non sarebbe possibile trasportare un binocolo da 40-50mm.
Ovviamente la compattezza di questi strumenti generea sempre dei compromessi: gli obiettivi piccoli non sono forieri di una grande raccoltà di luce, anche il potere risolutivo è limiitato e spesso l’ergonomia di un binocolo compatto non consente una facile impugnatura.
Oltre a ciò è davvero più difficile lavorare i prismi a tetto di un binocolo compatto, rispetto a quelli presenti in un binocolo di 40mm-44mm, per tale motivo la compattezza e la qualità si pagano, quasi sempre, caro.
Dopo questa breve premessa , che spero consentirà di comprendere il mio metro di giudizio, passo a descrivere gli strumenti oggetto di questo test.
Zeiss Conquest Compact 10×25 T*
Caratteristiche tecniche
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Costruzione e Meccanica:
Il modello Zeiss Conquest Compact 10×25 T* è il più economico fra i due modelli testati, molto leggero, pesa soltanto 200.gr, possiede un sistema di chiusura centrale a doppia cerniera (denominato Z-FOLD) molto comodo che gli consente di essere trasportato all’interno della classico tascotto della giacca da Birdwatcher e da Trekking.
L’uscita pupillare è pari a 2.5mm, mentre l’estrazione pupillare è pari a 15.5mm. Minima la regolazione diottrica, di soli +- -3°. La sua particolare conformazione, però, consente di usufruire di una distanza interpupillare minima, pari a soltanto 32mm che ne concede l’utilizzo anche ai piccoli naturalisti in erba, spesso, desiderosi di osservare nel binocolo del padre. La messa a fuoco minima è pari a soltanto 5 metri. il sistema di messa a fuoco. azionabile con un dito è, ovviamente molto compatto, ma dopo averci preso la mano si mostra piuttosto affidabile e veloce,
Lo Zeiss Conquest Compact 10×25 T*è impermeabilizzato per prevenire l’ingresso della polvere.
Ottica
i due obiettivi da 25mm, seppur non raggiunga la qualità ottica del modello Victory è trattata con il noto sistema Multicoating di casa Zeiss, le immagini, risultano infatti, luminose, in proporzione al loro diametro.
Oculari e prismi
Grazie alla buona estrazione pupillare, che come è anticipato, è di 15.5mm, questo piccolo binocolo è adatto anche ai portatori di occhiali, personalmente, l’ho utilizzato in alta montagna con occhiali da sole, senza aver particolari problemi nell’inquadrare la totalità del campo osservabile, che risulta, ovviamente abbastanza ridotto, 5°, che comportano anche un campo reale di 50 °, valori in linea con i vari compatti nella stessa fascia di prezzo.Lo Zeiss Conquest Compact 10×35 T, fa uso di prismi di Schmidt -Pechan, (1)con trattamento di fase.
Aberrazione cromatica
E’evidente, anche se contenuta, il trattamento di casa Zeiss e le ottiche di qualità, gli consentono di fornire delle prestazioni ottimali, in un binocolo compatto in questa fascia di prezzo. Il residuo cromatico compare quasi sempre in condizioni di alta illuminazione, quando si osserva, ad esempio, un volatile in controluce, oppure il profilo delle montagne innevate.
Distorsione angolare e curvatura di campo
La distorsione è presente, e risulta un perfetto compromesso fra la correzione del campo e la faclilità nel campo, del resto fu Zeiss a dare le linee guida sul cosidetto cerchio di condizione e non ha nulla da imparare in ale fragente.
Per ciò che concerne la curvatura di campo non lo definirei un binocolo a campo piatto, dato che occorre una regolazione della manopola di messa a fuoco per avere le immagini abbastanza nitide anche ai bordi.
Uso pratico
Lo Zeiss Conquest Compact 10x25T si può rilevare un valido compagno di avventura, il suo intelligente sistema di chiusura, lo rende molto compatto e trasportabile, questo è una delle sue caratteristiche più importanti che potrebbero decretarne la scelta.
La resa ottica è buona ma non eccellente come nella serie Victory, il campo reale fornito è sufficiente ma non consente un’apprezzabile immersione nella scena. Come anticipato, quando si sceglie un compatto si deve sempre cedere a dei compromessi. Validissima la conformazione degli oculari e delle conchiglie in gomma, che almeno nel mio caso, erano molto comode da utilizzare.
Zeiss Victory Compact 8×20 T*
Caratteristiche tecniche
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Costruzione e Meccanica:
Il modello Zeiss Victory Compact 8×20 T è il binocolo più piccolo e prestigioso proposto dalla Zeiss, è compattissimo e ben costruito. Il sistema di chiusura a cerniera unica che sipiega sotto il ponte della messa a fuoco si è rilevato veloce ed affidabile. La costruzione è pregevole, il binocolo è dotato di una ottima protezione dagli urti, è, inoltre, in grado di resistere ad una immersione accidentale sino a quattro metri di profondità. La sua temperatura d’esercizio è compresa fra i -20°e i *40°.
L’uscita pupillare è pari a 2.5mm, mentre l’estrazione pupillare è pari a 12.6mm, un buon valore per un binocolo di soli 20mm di diametro. anche in questo caso la regolazione diottrica è pari a 3 diottire, e riprende dalla serie Conquest la medesima distanza interpupillare.
Le maggiori prestazioni si notano nella migliore messa a fuoco minima, chein questo caso è di 2.6m, ciò consente anche l’osservazione di farfalle fiori ed insettie (4 nella versione 10X) La messa a fuoco centrale è situata sul ponte nei pressi degli oculari, mentre la diottrica si regola sul ponte opposto, in mezzo ai due obbietivi di 20mm.
Ottica
L’ottica è luminosissima, a volte pare incredibile che si stia osservando in un binocolo con ottiche di soli 20mm. Il trattamento multi-strato antiriflesso di casa Zeiss svolge il suo compito come ben pochi altri compatti, anche nelle forti condizioni di illuminazione questo binocolo si rende sempre affidabile. La resa cromatica è molto fedele ed il campo osservato risulta quasi totalmente sfruttabile, se si eccettua una minima caduta di luce ai bordi.
Oculari e prismi
Gli oculari possiedono uno schema ottico di 5 lenti che fornisce un campo apparente molto buono, per questo genere di binocoli, quasi 54°. Gli oculari sono dotati di comode conghiglie in gomma con sistema pop-up di estrazione rapida, migliore di quella classica a rotazione.
.Anche in questo caso Zeiss ha fatto uso di prismi a tetto con schema Schmid -Pechan,(1) con correzione di fase con l’aggiuna di un tratamento dielettrico per miglioranre la luminosità
Aberrazione cromatica
Davvero molto contenuta. lo Zeiss Victory Compact è un piccolo gioello di ottica . cede unicamente in condizoni di illuminazione molto critiche,osservando, ad esempio una garzetta o un airone bianco in controluce, in tali circostanze, infatti, può capitare di notare un lieve residuo cromatico blu, intorno alla figura del volatile, ma è davvero ridotto ai minimi livelli , nulla a che vedere, insomma, con quello visibile negli economici 8×25 .
Distorsione angolare e curvatura di campo
Distorsione creata ad Hoc, e campo quasi totalmente piatto, forniscono una visione che non ci si aspetterebbe da un piccolo 20mm.
Uso pratico.
Lo Zeiss Victory Conquest 8x20T mi ha emozionato, ottime prestazioni, sempre in proporzione al suo schema ottico ed alla sua compattezza, se vi sono dei compromessi sono davvero minimi, molto luminoso, leggero, resistente, con meccanica raffinata e corredato da due ottimi oculari a 5 lenti che concedono un ampio campo di vista, sempre in proporzione al suo schema ottico compatto.
Potrebbe essere la scelta ideale per l’appassionato che vuole sempre con se un binocolo prestigioso ed performante.
Ringraziamenti
Ringrazio Bignami, importatore ufficiale dei prodotti Minox, in Italia, per aver fornito gli esemplari ggetto di questo test.
NOTE
(1)i prismi Schmidt-Pechan presentano 6 riflessioni e 4 passaggi aria vetro. Per ulteriori informazioni http://www.binomania.it/binocoli/prismi.php
Disclaimer. Questa recensione è stata pubblicata nel mese di Giugno 2009 . Si specifica che le impressioni d’uso sono totalmente personali e date dai tester di Binomania in completa libertà, senza vincolo e rapporto commerciale alcuno e sulla base di esperienza comprovata nell’utilizzo di tali strumenti ottici. Per eventuali informazioni, aggiornamenti e/o variazioni sui prezzi, sulle caratteristiche dello strumento, su i punti vendita autorizzati o altre informazioni in genere, si prega di contattare direttamente la Bignami SPA cliccando sull’immagine qui di seguito.
"Caro lettore, supporta il mio impegno per fornirti recensioni dettagliate e informazioni preziose sui binocoli e altro ancora. Dona con PayPal e aiutami ad esplorare il mondo degli strumenti ottici"Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica.Nel 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike.