PREMESSA
Il Kowa TSN-773 costa 1895 Euro nella versione “solo corpo” mentre è disponibile in kit (oculare zoom e custodia da campo) a 2666 Euro. E’ leggero, dotato di una lente in vetro XD Kowa ed è la giusta via di mezzo tra il luminoso Kowa TSN-99 e i piu’ compatti TSN-55. E’ disponibile anche la versione dritta, definita TSN-774. Grazie alla collaborazione di Kowa Optimed Deutschland GmbH di Düsseldorf ho avuto il piacere di testare il modello angolato durante i mesi di maggio e giugno. Ho ricevuto anche l’oculare zoom TE-11 WZ (25x-60X – 699 Euro), il nuovissimo oculare a grande campo TE-80XW (35x – 679 Euro) e il moltiplicatore 1.6X dedicato TSN EX-16 (329 Euro).
Buona visione e buona lettura a tutti voi.
DATI TECNICI DICHIARATI DALLA CASA MADRE
Modello | KOWA TSN-773 |
Diametro dell’obiettivo (mm) | 77 |
Filtro obiettivo (mm) | 82 |
Ingrandimento | 25-60X (TE11-WZ) 35x (TE80-XW) con moltiplicatore 40-96X e 56X |
Pupilla di uscita (mm) | varia al variare degli oculari utilizzati |
Campo di vista (°) | varia al variare degli oculari utilizzati |
Campo apparente (°) | varia al variare degli oculari utilizzati |
Sistema di messa a fuoco | A due velocità |
Distanza minima di messa a fuoco (m) | 5 |
Trattamento antiriflesso | KOWA KR |
Prisma | A tetto, a 45° in vetro Bak-4 |
Lunghezza (mm) | 318 |
Peso (g) | 1330 |
Compatibilità oculari | Solo baionetta per oculari Kowa |
Impermeabilizzazione | sì |
Prezzo: Kowa Optimed- Giugno 2022 EURO | 1895 senza oculare |
Garanzia | 10 anni, estensibile di altri 5 |
Distributore europeo | www.kowaoptic.com |
ACCESSORI IN DOTAZIONE
La dotazione di serie prevede lo spotting scope, i tappi per la protezione delle ottiche, un panno per la pulizia e la garanzia. E’ inoltre presente un piccolo manuale per il primo utilizzo
ACCESSORI OPZIONALI
Sono disponibili innumerevoli accessori, oltre agli oculari e al duplicatore, è possibile acquistare l’adattatore per il digiscoping serie TSN-PA7A per collegare i corpi macchina senza obiettivo (189 Euro) e l’adattatore per smartphone TSN-IPX RP (109 Euro), la custodia da campo (72 Euro), altri adattatori sempre per il digiscoping come ad esempio il TSN-DA10 (129 Euro) (per collegare direttamente l’obiettivo fotografico o per l’uso di oculari astronomici (29.90 Euro). Ancora una volta confermo che Kowa è l’azienda che fornisce piu’ accessori per qualsivoglia genere di osservazione o tecnica fotografica. Potete trovare la lista completa degli accessori a questo indirizzo: https://www.kowaoptic.com/optics-range/spotting-scopes/tsn-773/
MECCANICA E SISTEMA A FUOCO
Il Kowa TSN-773 Prominar è decisamente leggero, piu’ leggero ad esempio dello Swarovski ATX 65. La mia bilancia elettronica ha stimato un peso senza oculari di 1317 grammi che diventano 1690 con l’oculare zoom. Penso sia uno degli spotting scope in tale fascia di diametro piu’ leggeri e compatti. Di fatto l’ho potuto portare con me all’interno dello zaino fotografico piu’ compatto che possiedo dove sono anche riuscito a inserire gli oculari, il moltiplicatore e il mio sistema micro-quattroterzi per la ripresa dei video e del digiscoping.
Anche in questo è stato utilizzato un telaio in magnesio costruito ottenuto con il processo tixotrofico di stampaggio. Lo scafo ottico è decisamente robusto anche se non è dotato di armatura esterna. Per chi non volesse graffiare il bellissimo tubo verniciato di colore verde Kowa è disponibile, come anticipato, la custodia da campo.
E’ presente, inoltre, un collare che consente di ruotare il tubo ottico e di facilitare le sessioni fotografiche e la comodità osservativa. Il paraluce è estraibile e dotato di un piccolo mirino per inquadrare con maggior precisione i soggetti ricercati. Ancora una volta ho apprezzato il sistema Kowa a baionetta che concede una ottima impermeabilizzazione del kit e un perfetto aggancio degli oculari. Nella parte inferiore del tubo ottico è presente la filettatura per il collegamento alle piastre dei cavalletti fotografici.
Il sistema di messa a fuoco Kowa è tra i migliori che ho utilizzato nel corso degli anni, rapido preciso e molto comodo da utilizzare anche con un solo dito. Inoltre, rispetto ai sistemi di messa a fuoco a collare non provoca vibrazioni ad alti ingrandimenti, un fattore che apprezzo particolarmente sia nell’uso astronomico sia con la tecnica del digiscoping quando utilizzo lo zoom digitale della mirrorless anche a 8x per controllare la messa a fuoco sui soggetti.
La messa a fuoco minima che ho misurato è di poco inferiore ai cinque metri, quindi perfettamente in linea con quanto dichiarato da Kowa. Da questa distanza ho dovuto ruotare la manopola (rapida) di due giri soltanto per raggiungere l’infinito.
OTTICA
Rispetto alla serie Kowa TSN-99 E TSN-880, la serie TSN-770 non utilizza il monocristallo Kowa, bensì un vetro ED a bassa dispersione definito XD ( la cui composizione, però, presenta anche molta fluorite). Devo ammettere che nel mero uso visuale si fa veramente fatica a comprendere la reale differenza rispetto ai due prodotti di fascia superiore, ho notato forse un po’ piu’ di aberrazione cromatica durante la tecnica del digiscoping, ma soltanto a lunghissima focale e in circostanze di luce pessima. Nell’uso visuale sia con lo zoom sia con l’oculare fisso le immagini sono molto nitide e contrastate. La tonalità leggermente calda, inoltre, dona una piacevolezza delle immagini anche durante le giornate piu’ fosche, creando un micro-contrasto migliore rispetto a quello percepibile con ottiche molto piu’ neutre.
ABERRAZIONI CROMATICHE E GEOMETRICHE (analizzate con l’oculare zoom)
Aberrazione cromatica al centro del campo
Come potrete vedere anche nel video, al centro del campo, le immagini sono totalmente prive di aberrazione cromatica. Si nota soltanto utilizzando altissimi ingrandimenti, dove a tal punto compare ad esempio sul bordo lunare come un lievissimo alone verde. Nel range di utilizzo dell’oculare zoom è uno dei migliori spotting scope che io abbia testato, per quanto riguarda il contenimento di tale aberrazione.
Aberrazione cromatica laterale
Anche in questo caso confermo la grande qualità dell’obiettivo costruito da Kowa. Le immagini sono molto corrette e il cromatismo laterale si evidenzia raramente soltanto agli estremi bordi del campo su soggetti molto contrastati.
Curvatura di campo
L’oculare zoom presenta elementi asferici al suo interno e ciò consente la osservazione di un campo di vista piatto, nell’uso astronomico, l’oculare fisso mostra ancor di piu’ maggior correzione ai bordi.
Distorsione angolare
Si percepisce un po’ di distorsione angolare, soprattutto ai bassi ingrandimenti, anche il panning mi pare ottimo.
Altre aberrazioni percepibili nella osservazione stellare
Osservando il cielo primaverile di maggio e di inizio giugno ho apprezzato la resa dell’oculare zoom che è un corretto compromesso tra le osservazioni diurne e quelle astronomiche. AI bordi le stelle sono…
OCULARI UTILIZZATI
Oculare zoom di serie TE-11 WZ 25-60X
Come avrete compreso e come avrete ormai imparato ad apprezzare, il Kowa TE-11WZ e’ uno dei migliori oculari zoom che io abbia provato. Mi piace cosi’ tanto che lo uso spesso anche in astronomia e nelle osservazioni solari a luce bianca, dove surclassa per nitidezza e contrasto tutti gli zoom di pari intervallo di ingrandimenti presenti attualmente nel mercato astronomico. Il paraluce è completamente estraibile per consentire il collegamenti degli adattatori Kowa ed è dotato di un sistema di rotazione con click prefissati. Il diametro della lente di campo è abbastanza ampio e questo facilità sia la pulizia sia la maggior resistenza all’appannamento nei periodo invernali.
Non no notato cali di nitidezza tra bassi ed alti ingrandimenti.
Oculare fisso TE-80 WX
Ve lo avevo già descritto nella recensione del Kowa TSN-99. E’ un ottimo oculare, grandangolare, con una eccellente correzione delle aberrazioni geometriche. E’ nitido, contrastato e piu’ luminoso ai medesimi ingrandimenti rispetto allo zoom. Penso sia l’oculare da preferire qualora si volessero ottenere delle eccellenti immagini con la tecnica del digiscoping. Anche questa volta l’ho messo alla frusta in varie condizioni di illuminazione e su soggetti spesso ostici ed ha sempre mostrato una ottima nitidezza e una grande correzioni ai bordi. Penso che utilizzato con un sistema mirrorless con ottica fissa tra 17 mm e 25 mm sia formidabile e forse attualmente insuperabile.
Moltiplicatore 1.6X TSN EX-16
Spesso, nel settore fotografico, il termine “moltiplicatore fotografico” è foriero di inferiore nitidezza e contrasto. Utilizzando il Kowa TSN EX-16 mi sono dovuto ricredere sia nella mera osservazione visuale, sia nella tecnica fotografica. Quando utilizzato, ad esempio, all’oculare a ingrandimento fisso, fornisce un campo apparente incredibilmente ampio e una nitidezza e un contrasto molto elevata. Si presta anche molto bene alle osservazioni ad alto ingrandimento della luna o di dettagli del paesaggio quando la turbolenza atmosferica lo consente.
TEST CON USAF CHART A 35 METRI
Ancora una volta ho rilevato che durante un test sul campo, nei mesti estivi, i telescopi di medio diametro, sono in grado di fornire delle prestazioni di tutto rispetto durante le ore affette da maggior turbolenza, tanto da rendere, spesso superfluo, l’utilizzo di un diametro maggiore. Il Kowa TSN-773, ad esempio, è un valido protagonista in questo genere di osservazioni. Ovviamente i risultati visibili nella USAF CHART rappresentano una media delle mie osservazioni avvenuto in tre fasi ben distinte della giornata. E’ utile comunque evidenziare che sia ai bassi ingrandimenti, sia 60X e a quasi 100X le immagini ottenute erano nitide, contraste e soprattutto prive di aberrazione cromatica.
Fig.6- Il risultato del test con le USAF Chart (media di tre osservazioni nell’arco di una giornata)PROVA SUL CAMPO
Test crepuscolare
Non è ovviamente luminoso come il Kowa TSN-99 ma se dovessi decidere in base al prezzo di acquisto e alla sua leggerezza, questo spotting scope risulta superiore in tutti i sensi a molti blasonati telescopi terrestri da 65 mm decisamente piu’ pesanti e ingombranti. Potrebbe essere un corretto compromesso per chi ha una budget buono ma non eccellente e osserva al crepuscolo non assiduamente. In tale frangente l’oculare fisso è lievemente piu’ luminoso dello zoom, grazie alla presenza di meno lenti all’interno dello schema ottico.
Test diurno: Birdwatching e panorama
Che dire? Ho già anticipato nel paragrafo riguardante l’ottica che da ex- possessore del Kowa TSN-883 e test del Kowa TSN-99 è stato veramente molto arduo notare differenze tra questo obiettivo XD e quello alla fluorite dei fratelli maggiori. Il Kowa TSN-773 fornisce delle immagini molto nitide e contrastate, l’aberrazione cromatica è praticamente assente anche quando si osservano i rapaci in controluce o il profilo semi-innevato delle Alpi. La messa a fuoco è rapida e meccanicamente affidabile e consente di non creare troppe vibrazioni anche quando si utilizzando cavalletti molto leggeri. L’ho utilizzato spesso sulle spiagge del Lago Maggiore non solo con lo zoom, ma anche con il combo oculare fisso + moltiplicatore perchè il campo apparente totalmente privo di aberrazioni era intubi talmente foriero di immagini eccezionali, vive e sature di colori. Non c’è nulla da fare: ci si puo’ anche accontentare dei compromessi, spendendo molto meno, ma quando si esce con un telescopio terrestre del genere, si rientra a casa sempre appagati.
Osservazione astronomica
Solitamente non amo testare gli spotting scope nell’uso astronomico, principalmente perchè i progettisti lavorano anche su caratteristiche come la impermeabilizzazione, la leggerezza, che sono poco ricercati nel settore astronomico, tuttavia l’ottima resa ottica del vetro XD, i due oculari con campo piatto e la possibilità di sfruttare anche alcuni oculari astronomici che possiedo, mi hanno concesso di osservare il cielo profondo e la luna durante alcune serata contraddistinte da una ottima trasparenza. In estrema sintesi non noto molta differenza tra il Kowa TSN-773 rispetto a un rifrattore apocromatico da 80 mm. Forse il rifrattore quando usato con oculari ortoscopici appare come in grado id fornire una maggiore trasmissione luminosa, ma nelle osservazioni di galassie luminose, ammassi stellari e asterismi, anche il Kowa, soprattutto quando usato con il TE-80 WX sarà in grado di appagare anche il piu’ esigente degli astrofili. Sulla Luna è possibile osservare crateri, rime, domi e altri dettagli anche a 100- 130X senza apprezzabili cali di nitidezza. Confermo che non è lo strumento astronomico perfetto per l’astrofilo esigente ma è un telescopio eccellente nelle osservazioni diurne che ben si presta anche a quelle astronomiche, magari in occasione di una lunga vacanza in montagna, o quando si necessità di un kit molto trasportabile.
Utilizzo fotografico
Con il sistema Kowa siamo nel paradiso della fotografia, si può infatti spaziare dalla fotografia con oculare Kowa e corpo macchina, a quella che prevede di accostare la macchina fotografica e l’obiettivo alla lente di campo dell’oculare Kowa, sino alla semplice e facile tecnica del phonescoping. Tra le varie ho molto apprezzato la qualità ottenibile con una piccola mirrorless Olympus e un’ottica fissa da 17 mm (34 mm su FF) e la facilità d’utilizzo concessa dal già celebrato adattatore SMARTOSCOPE che sto avendo il piacere di testare sul campo da molte settimane. Nel video, ad esempio, troverete alcune clip ottenute tra le 8 e le 9 di mattina, nel mese di Giugno con 25 gradi di temperatura e un lieve vento, ottenute con uno smartphone CAT6 S2 Pro, che ha di certo molte doti, ma non è il miglior smartphone per fotografare. Tuttavia, la qualità ottica del Kowa TSN-773 e i risultati ottenuti sono ben giudicabili da tutti voi.
PREGI E DIFETTI
Pregi
- Vetro XD di altissima qualità
- Scafo in magnesio
- Leggero come molti 65-67 mm di altissima qualità
- Aberrazione cromatica assente nella maggior parte delle condizioni osservative
- Messa a fuoco demoltiplicata, rapida e precisa
- Innumerevoli accessori a disposizione
- Possibilità di utilizzare gli oculari astronomici
- Prezzo di acquisto interessante in proporzione alle sue prestazioni globali
Difetti
- Non è ovviamente luminoso come il KOWA TSN-99 e dovete tenerne conto se osserverete piu’ che altro al crepuscolo o avrete la necessità di utilizzare tempi di posa rapidi in fotografia
- Per molti potrebbe essere un problema l’assenza di armatura di gomma, ma ricordo che è disponibile la custodia da campo acquistabile separatamente
IN SINTESI
Senza citare locuzioni latine come “In medio stat virtus” oppure la piu’ buddista “via di mezzo”, devo confermare che il KOWA TSN-773 è effettivamente una equilibrata scelta, quasi compatto come un telescopio da 60 mm, ma performante e luminoso come molti spotting scope da 1500-2000 euro con ottiche da 85 mm. Ritengo sia la scelta perfetta per chi vuole “potenza di tiro” ma di contro necessità di uno strumento facile da trasportare e che doni eccellenti immagini sino a 96X. Il suo diametro inoltre, è la corretta via di mezzo tra il potere risolutivo teorico e quello perfettamente sfruttabile nei mesi estivi durante le ore calde, un fattore che, ad esempio, gli appassionati di rapaci o delle osservazioni paesaggistiche dovrebbero analizzare con molta attenzione. Il vetro Kowa XD, inoltre è foriero di nitidezza, contrasto e una eccellente correzione dell’aberrazione cromatica. Perfetto anche per la fotografia diurna, senza magari non aspettarsi troppi risultati in quella crepuscolare dove sarebbe necessario sfruttare la maggior luminosità della serie TSN-880 o TSN-99.
RINGRAZIAMENTI
Ringrazio il dottor Gunter Reisner di Kowa Optimed Deutschland GmbH per aver fornito l’esemplare e gli accessori utilizzati in questa recensione sul campo, e per avermi lasciato libero di citare le mie impressioni personali.
DISCLAIMER
Su Binomania.it troverete unicamente recensioni di prodotti ottico sportivi, fotografici e astronomici. Le mie impressioni e quelle dei mie collaboratori sono imparziali come è dovere di ogni giornalista e non abbiamo alcuna percentuale di vendita sull’eventuale acquisto dei prodotti. Per questo motivo, qualora voleste acquistare o avere informazioni su eventuali variazioni di prezzo o novità, vi consiglio di visitare il sito ufficiale di Kowa Optimed, cliccando sul banner che rappresenta l’unica forma pubblicitaria presente in questo articolo. Grazie.
Piergiovanni Salimbeni è un giornalista indipendente iscritto all’Albo Professionale dei Giornalisti della Lombardia. Si è laureato presso l’Università Statale di Milano con una tesi riguardante : ” I danni da inquinamento elettromagnetico e il caso Radio Vaticana”. E’ responsabile dei siti web: www.binomania.it e www.termicienotturni.it. Pubblica video recensioni sul suo canale YouTube. Dal 1997 collabora con mensili e quotidiani nazionali, sempre nei settori di sua competenza: ottica sportiva, astronomica, fotografica, sistemi per la visione notturna e termica.Nel 2021 è entrato a far parte della Patagonia PRO Team come professionista dell’outdoor. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, nel 2020 ha esordito con pseudonimo con un editore classico, mentre nel 2022 ha pubblicato su Amazon il romanzo “Il Purificatore”, disponibile anche in formato e-book. Nel tempo libero pratica fotografia di paesaggio, caccia fotografica, fototrappolaggio, digiscoping, enduro con la mountainbike.