Ritorna Arturo con una tecameba.
Una tecameba interpretata da Arturo Agostino. Il guscio superiore serve come efficace protezione ed è formato da calcare rinforzato dai residui di diatomee, alghe e quant’altro sia servito a nutrire l’ameba corazzata. Questa, da sotto al suo scudo, emette i suoi pseudo podi con cui si sposta per cacciare nuove prede.
Curioso per natura, dopo aver lavorato presso un Ente Pubblico, ora è in pensione e si dedica a tempo pieno a qualsiasi cosa colpisca il suo interesse.
Di mentalità e predisposizione naturalmente tecnica, nei vari momenti della sua vita si è ampiamente interessato di elettronica, di informatica, di climatologia, di fotografia, ecc.
Appassionato divulgatore, si è guadagnato una certa notorietà nelle due attività che più l’hanno interessato: lo studio della radioattività e quello della microscopia.
Il suo maggior divertimento è l’acquisto di strumenti ottici, anche malmessi, purché interessanti, su eBay e simili, per poi ripararli e rimetterli in piena forma.